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PROGETTO_CASA
Ospite
li ha postati lui ed' è sempre lui la fonte ...
nei 4300 c'ha inclusi anche quelli ceduti ai Fondi Immobiliari non contemplati tra le11.000 ntn
Allora ci fa..........speriamolo
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li ha postati lui ed' è sempre lui la fonte ...
nei 4300 c'ha inclusi anche quelli ceduti ai Fondi Immobiliari non contemplati tra le11.000 ntn
si infatti i 4.300 del 2014, da confrontare coi 2000 del 2013, sono a consuntivostiamo parlando di dati a consuntivo
Ho capito quindi che sono 5.300 appartamenti in due anni e non all'anno.....poi entra in campo il metodo spannerman by GMP, scusa se non mi faccio una risata per certe bufale.
Tanto per confermare a MIL che i numeri non hanno colore........se non sono inventati.
enzo gmp non mi sembra uno sprovveduto. Quello che sta dicendo è che dietro a dati che possono sembrare ottimistici c'è un panorama che esula fortemente da quello che noi chiamiamo normale "mercato", che invece ha dei parametri ancora completamente sballati e che non possono essere colmati con il debito dei privati. Questo senza contare le aste etc.
Tutto il resto dei ragionamenti non ha nessuna importanza, se sono 4000 o 6000 gli appartamenti non conta. Sta parlando in generale ed evidenziando un fatto.
Come uscire da questo disastro è invece compito nostro. Di sicuro continuare a sperare nella ripresa facendo affidamento sul credito come se la gente fosse acefala del tutto è secondo me follia allo stato puro.
Aggiungo che gmp sta parlando di Roma, la città stato per eccellenza, il covo di statali ipergarantiti e inamovibili, il paradiso del mutuo a garanzia granitica, l'eldorado dello stipendio tre volte più alto di quello di una multinazionale a parità di mansione...e se le statistiche sono da rivedere lì figurati altrove. Altro che spannometria.
beh, anche il mio giardiniere al lago qualche anno fa ha approfittato dell'alloggio popolare alienato a cifra irrisoria. Sono comunque vendite avvenute, ma sommando tutti gli affitti pagati alla quota finale versata non ti avvicinavi di un terzo all'importo medio per un'abitazione similare per caratteristiche ed epoca di costruzione in zona. Ed oggi il panorama non è dissimile. Possiamo discutere all'infinito, ma credo che ciò che vuole davvero dire gmp è che le statistiche non rappresentano la vera faccia dell'andamento del mercato reale. E io temo che abbia ragione.Poi nel merito innanzitutto ha ragione ponz quando scrive che sono comunque vendite avvenute, aggiungo io di gente che paga l'affitto da anni. .
fatto salvo il principio secondo cui questa sarà una professione con normali margini di utile e non piu' una cuccagna come nel decennio scorso.
sono state stravolte a partire dal 2010 introducendo nel computo le cartolarizzazioni, impedendo così il confronto con gli anni precedenti e illudendo su presunte riprese nel caso arrivasse sul mercato un ente tipo enasarco, anche solo 2.000 per dire sono l'8% delle transazioni romane, 4.000 poi sono il 16% e ecco che si annulla l'aumento proclamato di un anno intero...credo che ciò che vuole davvero dire gmp è che le statistiche non rappresentano la vera faccia dell'andamento del mercato reale. E io temo che abbia ragione.
sono state stravolte a partire dal 2010 introducendo nel computo le cartolarizzazioni, impedendo così il confronto con gli anni precedenti e illudendo su presunte riprese nel caso arrivasse sul mercato un ente tipo enasarco, anche solo 2.000 per dire sono l'8% delle transazioni romane, 4.000 poi sono il 16% e ecco che si annulla l'aumento proclamato di un anno intero...
aggiungo: è un ragionamento che varrà per qualunque professione.
L'errore è stato come al solito continuare con margini di utile insensati e lo scotto da pagare sarà la cancellazione e la scomparsa di un minimo di sistema corporativo garantista a vantaggio dell'iperliberismo più acuto. Errori che si pagano.
sono state stravolte a partire dal 2010 introducendo nel computo le cartolarizzazioni, impedendo così il confronto con gli anni precedenti e illudendo su presunte riprese nel caso arrivasse sul mercato un ente tipo enasarco, anche solo 2.000 per dire sono l'8% delle transazioni romane, 4.000 poi sono il 16% e ecco che si annulla l'aumento proclamato di un anno intero...
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