frvanel

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Salve a tutti.....nel 2001 comprai un negozio, pagando in parte al rogito e in parte in 6 rate mensili dopo il rogito come infatti vi era scritto sopra.....ora dopo 20 anni il notaio per un atto mi chiede la prova di quei 6 pagamenti effettuati, ma essendo passati 20 anni la banca riesce a fornirmi documenti utili, mentre io non ho copie degli assegni.

Mi domando quindi qual è il tempo di prescrizione nel caso il venditore, solo ipoteticamente dato che avevo pagato tutto, usi quel riservato dominio per avanzare pretese di qualcosa su quei pagamenti di 20 anni fa.....perchè mi sembra strana questa richiesta del notaio, anche se probabilmente sa quello che dice...
 

matusalemme

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il termine è, in generale, di 10 anni

da capire se le rate erano a scadenza continuativa e mensile subito dopo il rogito notarile

capisco il notaio

il notaio ti chiede la prova "provata" dei pagamenti in quanto tu ed il venditore - dopo aver stabilito nell'atto una certa rateizzazione mensile - avreste potuto accordarvi - successivamente ed in deroga a detta stipula - per un'ulteriore rateizzazione semestrale/annuale/decennale....e così all'infinito (si fa per dire)

per superare il problema, sarebbe possibile/praticabile provare a recuperare il venditore dell'azienda e farti rilasciare da lui una dichiarazione di esser stato saldato a tempo debito? poi, se serve che vada dal notaio a firmare...
 

frvanel

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il termine è, in generale, di 10 anni

da capire se le rate erano a scadenza continuativa e mensile subito dopo il rogito notarile

capisco il notaio

il notaio ti chiede la prova "provata" dei pagamenti in quanto tu ed il venditore - dopo aver stabilito nell'atto una certa rateizzazione mensile - avreste potuto accordarvi - successivamente ed in deroga a detta stipula - per un'ulteriore rateizzazione semestrale/annuale/decennale....e così all'infinito (si fa per dire)

per superare il problema, sarebbe possibile/praticabile provare a recuperare il venditore dell'azienda e farti rilasciare da lui una dichiarazione di esser stato saldato a tempo debito? poi, se serve che vada dal notaio a firmare...
Il problema è che il venditore è il mio ex suocero, col quale non sono affatto in buoni rapporti, anzi se può fare dispetti li fa...quindi non posso contare sulla sua disponibilità.
Si, le rate erano a scadenza continuativa e mensile subito dopo il rogito notarile.

Hai scritto che io e il venditore in teoria avremmo potuto accordarci - successivamente ed in deroga alla stipula - per un'ulteriore rateizzazione semestrale/annuale/decennale....e così all'infinito.....ma in questo caso il nuovo accordo non andava registrato da qualche parte, così come il precedente accordo era scritto nel rogito?
 
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matusalemme

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avrebbe potuto.. ma non "avrebbe dovuto", a pena di qualche invalidità

il pagamento (dell'importo residuo - saldo) è solo un affare tra privati

per registrare l'ipotetico accordo derogatorio avreste dovuto tornare dal notaio, registrare la convenzione e farla depositare al registro delle imprese...immagini le spese: quasi come comprare nuovamente l'azienda

la banca riesce o non riesce a darti la prova: nel post iniziale non si capisce bene
 

frvanel

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Professionista
avrebbe potuto.. ma non "avrebbe dovuto", a pena di qualche invalidità

il pagamento (dell'importo residuo - saldo) è solo un affare tra privati

per registrare l'ipotetico accordo derogatorio avreste dovuto tornare dal notaio, registrare la convenzione e farla depositare al registro delle imprese...immagini le spese: quasi come comprare nuovamente l'azienda

la banca riesce o non riesce a darti la prova: nel post iniziale non si capisce bene
Quindi si potrebbe dire che se non c'è stato un nuovo accordo registrato, il venditore non può pretendere niente ?....(chiedo mettendomi nei panni del notaio)

E poi, io non ho avuto prove dei pagamenti dalla mia banca di 20 anni fa, perchè la banca non ha quei documenti, ma anche il suocero venditore penso sia nella stessa situazione.....voglio dire, egli dovrebbe dimostrare di non essere stato pagato, ma anche lui se quei fantomatici documenti esistessero non riuscirebbe a procurarseli, per il troppo tempo passato..
 

matusalemme

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cerco di spiegarmi meglio

tu 20 anni fa hai comprato un'azienda con patto di riservato dominio

il notaio di allora ha inviato al registro delle imprese l' atto di compravendita dell'azienda che NON contiene la dichiarazione di avvenuto saldo (la cd. quietanza)

quindi, il giorno della stipula tu NON sei divenuta proprietaria dell'azienda, ma lo sei diventata solo nel momento in cui hai pagato l'ultima rata

il notaio di oggi, probabilmente, si è posto il problema dell'avvenuto pagamento della rateizzazione - o meno - perchè se dovesse risultare (per un caso quasi inverosimile) che non hai ancora saldato l'intero prezzo, non saresti mai divenuta proprietaria dell'azienda e - oggi - non potresti venderla a terzi

in banca che cosa ti possono procurare? niente??
 

frvanel

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cerco di spiegarmi meglio

tu 20 anni fa hai comprato un'azienda con patto di riservato dominio

il notaio di allora ha inviato al registro delle imprese l' atto di compravendita dell'azienda che NON contiene la dichiarazione di avvenuto saldo (la cd. quietanza)

quindi, il giorno della stipula tu NON sei divenuta proprietaria dell'azienda, ma lo sei diventata solo nel momento in cui hai pagato l'ultima rata

il notaio di oggi, probabilmente, si è posto il problema dell'avvenuto pagamento della rateizzazione - o meno - perchè se dovesse risultare (per un caso quasi inverosimile) che non hai ancora saldato l'intero prezzo, non saresti mai divenuta proprietaria dell'azienda e - oggi - non potresti venderla a terzi

in banca che cosa ti possono procurare? niente??
In banca mi devono rispondere, con non tante speranze di ottenere i pagamenti che cerco....gli ho dato il mio numero di conto, gli importi dei 6 assegni, la data di versamento di ognuno del 2001....comunque l'ultimo assegno era di novembre 2001.....ecco perchè ho chiesto nella domanda riguardo i tempi di prescrizione...
 

matusalemme

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ehhh, lo so: 10 anni e si butta via tutto (art.2220 cod. civ.), figurati 20!

ma, quella volta, non hai pensato di farti rilasciare una dichiarazione di avvenuto pagamento del saldo da parte dell'ex suocero?

la tua contabilità?

--------------------------------------------------------------------------------------------------

in alternativa....un po' da diavolessa/brigantessa....ma non so dove possa portare l'espediente

non vorrei che ti causasse più problemi che soluzioni

cercherei di convincere l'ex suocero a firmare la dichiarazione di avvenuto saldo della compravendita di allora perchè - altrimenti - se dovesse risultare che non è stato pagato, l'azienda sarebbe ancora sua e suoi sarebbero tutti i .........debiti, il personale,

(non me ne intendo, ma) occorrerebbe che lui facesse tutte le dichiarazioni fiscali di 20 anni della sua azienda, etc. etc.

valuta bene l'argomento e usalo solo se non hai altre possibilità

se, invece, è furbo e non ci casca, si farà pagare per il disturbo
 

frvanel

Membro Attivo
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ehhh, lo so: 10 anni e si butta via tutto (art.2220 cod. civ.), figurati 20!

ma, quella volta, non hai pensato di farti rilasciare una dichiarazione di avvenuto pagamento del saldo da parte dell'ex suocero?

la tua contabilità?

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in alternativa....un po' da diavolessa/brigantessa....ma non so dove possa portare l'espediente

non vorrei che ti causasse più problemi che soluzioni

cercherei di convincere l'ex suocero a firmare la dichiarazione di avvenuto saldo della compravendita di allora perchè - altrimenti - se dovesse risultare che non è stato pagato, l'azienda sarebbe ancora sua e suoi sarebbero tutti i .........debiti, il personale,

(non me ne intendo, ma) occorrerebbe che lui facesse tutte le dichiarazioni fiscali di 20 anni della sua azienda, etc. etc.

valuta bene l'argomento e usalo solo se non hai altre possibilità

se, invece, è furbo e non ci casca, si farà pagare per il disturbo
No, dopo i pagamenti non ho pensato di farmi fare una dichiarazione, perchè se si lamentava di qualcosa gli assegni miei da lui versati toglievano ogni dubbio.... comunque mio suocero era un privato proprietario di un negozio che mi ha venduto....non aveva nessuna azienda

Non posso trattare con un personaggio del genere = prima ha cercato di truffarmi nella compravendita del negozio del 2001, chiedendomi di pagare quelle 6 rate in contanti con restituzione degli assegni......così non c'era nessuna prova di pagamento !....Poi ne ha fatte di tutti i colori per un suo scopo che non ha mai rivelato e che si è capito dopo anni = siccome una volta guadagnava molto bene e poi è finito in miseria e oggi vive con la minima o sociale, voleva una seconda pensione dal mio negozio.....come ? .... voleva che donavo il negozio a mio figlio in cambio di smettere di pagargli l'assegno di mantenimento....così poi loro due si sarebbero divisi gli affitti a vita, a discapito mio che ci dovevo rinunciare......qualsiasi soluzione non può passare attraverso il parlare o contattare un tipo così ostile e invidioso degli affitti che prendo io, e che si poteva prendere lui al mio posto se a suo tempo non vendeva.....ovvio che i soldi ricavati nel 2001 in pochi anni se li è spesi tutti
 

matusalemme

Membro Attivo
Privato Cittadino
all'inizio hai scritto che comprasti "un negozio"

per me "negozio" è un'attività commerciale, una piccola azienda

l'ex suocero ti ha venduto a suo tempo un negozio od un immobile?

c'era anche una licenza di commercio?
 

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