Brutta situazione. In questi casi, meglio trovare un accordo col costruttore: tenersi la casa e farsi dare dei soldi è la soluzione migliore, se ci si riesce; qualora venisse annullato il rogito, l'immobile tornerebbe nelle mani del costruttore, ma se lui non ha soldi, o ha chiuso baracca e burattini, o peggio ancora, è fallito o sta per fallire? A te cosa resterebbe in mano? Un pugno di mosche, e in più anche un mutuo da pagare, probabilmente...
Sono del parere che tu hai chiuso un contratto con la banca, che A TE ha prestato dei soldi, e anche se i suoi controlli si sono rivelati inefficienti (NOTA BENE, sono controlli che fa per sè, per tutelare i propri interessi, non i tuoi!), come fai a dire di far causa alla banca? Come fa a dire questo il tuo Avvocato? Il costruttore ti ha fregato, e tu vuoi fare causa alla banca?
Chi ti dice che il perito si è basato solamente sulle planimetrie catastali?
Ti sei fatto seguire da un tecnico, oltre che da un Avvocato? A parte il CTP che sicuramente ti avrà seguito nel corso della causa, voglio dire, chi ti ha consigliato di fare causa, l'Avvocato o il tuo tecnico di fiducia?
Che tipo di aumento di cubatura c'è stato? Se è solo un problema di intercapedine, si ripristina e il problema è risolto (con indennizzo economico da parte del costruttore), o ci sono altri problemi? Per le finestre, perchè non si possono aprire/chiudere liberamente? (non rappresentando problemi di cubatura)
Altra questione: quanti immobili ha realizzato e venduto il costruttore? Gli hanno fatto tutti causa?
Avete fatto dei controlli sugli averi della società costruttrice?