Sono stato a parlare poco fa con il notaio il quale ha cercato di rassicurarmi, dice che il rogito non si è potuto fare (e questo vale per tutti i condomini) perchè la banca non ha voluto presenziare e senza la banca non si può fare l'atto di assenso alla cancellazione, quindi l'ipoteca permane e non si può rogitare.
Dice che il costruttore è in contatto con la banca per risolvere il problema (sembra che ci sia qualche problema tra loro) ed è solo questione di pochi giorni, (se sono solo pochi giorni e non ho capito male il frazionamento è già stato fatto).
Dice che nel mio caso particolare (pagamento in contanti, non mutuo bancario) gli assegni circolari devono essere intestati obbligatoriamente al costruttore.
Come il costruttore svincoli l'ipoteca che grava sul mio appartamento, con la banca che ha finanziato la costruzione, al notaio non interessa, lui vuole solamente che la banca sia presente al mio rogito e produca l'atto di assenso alla cancellazione dell'ipoteca che grava sul mio appartamento.
Ditemi voi se vi sembra che la procedura sia corretta oppure se manca in qualche cosa, grazie.