La quantificazione del danno da inadempienza deriva indicativamente dalle somme lasciate a deposito in sede di proposta ma la disciplina è ampia e comunque voi siete pronti per la stipula e quindi, per come la vedo io, o esercitano l inadempienza o azionano il contratto.poi sinceramente non capisco quale danno sia loro stato causato da avanzare tale richiesta.. leggendo qua e là risulta che può anche essere loro diritto, ma non è comunque quantificato il danno subito e sinceramente anche noi ne stiamo subendo sia dal ritardo causato dall'agente che successivamente dal mancato appuntamento per rogitare visto che né la banca né notaio potevano..
Chiedere il danno e stipulare non è sensato.
Come le dicevo sopra,inoltre, lei è responsabile verso loro ma c'è chi lo è nei suoi confronti ove tale circostanza possa essere formalmente dimostrata.
Il grosso errore a monte è stato non utilizzare una ben formulata clausola sospensiva.
Ne avevo parlato in questo articolo.