PyerSilvio

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Nessuno ha negato la compravendibilità

Vedi che c'è @PyerSilvio se uno mi chiede consiglio sul comprare o meno una casa io cerco di interpretare la sua convenienza, non la mia.

Senza conoscere il prezzo...??

... e chi sei..? Senza sapere nulla del prezzo per interpretare la convenienza o meno di un acquisto..? Il Mago Casanova..???

Chiarito ciò l'utente ha riferito di 19 mq per piano per due livelli.

Da qui si può presumere che il prezzo non dovrebbe essere proibitivo.

Il condizionale resta d'obbligo considerato che non ne abbiamo avuto notizia.

Una cosa è certa:

Sarebbe meglio che voi tecnici non Vi avventuraste più di tanto tra le dinamiche della compravendita.

Dinamiche differenti, da quelle di ambito architettonico, tipo inserire i bidè, i lavandini, e i piatti doccia nelle planimetrie.
 
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cafelab

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Continui a far finta di non capire mi sa

Il mio lavoro non è convincerti a concludere l'acquisto
è consigliarti se ti conviene o meno acquistare quella casa

il prezzo d'acquisto è solo un fattore
e dal mio punto di vista uno di quelli meno rilevanti.
 

brina82

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Continui a far finta di non capire mi sa

Il mio lavoro non è convincerti a concludere l'acquisto
è consigliarti se ti conviene o meno acquistare quella casa

il prezzo d'acquisto è solo un fattore
e dal mio punto di vista uno di quelli meno rilevanti.
Non capisce una cosa, ovvero che MAGARI in atto notarile si potesse dichiarare la non conformità urbanistica... MAGARI!

Dichiarare che sta tutto a posto e poi nn lo è, metterebbe nei guai qualcuno.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Pyer ha indirettamente trovato una soluzione al problema delle difformità diffuse sul territorio nazionale: basterebbe cambiare la legge e permettere la circolazione di TUTTI gli immobili, previa perizia. La perizia esprimerebbe un parere sulla presenza di eventuali abusi/difformità.

In tal caso tutti gli immobili potrebbero circolare, a prescindere dalle difformità e abusi edilizi, che a quel punto diventerebbero solo una questione di prezzo.
 

Bagudi

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Sai quante volte mi è successo..

Senti questa:

Di recente una vecchietta vendeva due casette da ristrutturare.

50 mila tutte e due.

Dopo mesi che le faccio il filo perchè non si decide a vendermele, ad un certo punto mi richiama e mi dice che una l'ha venduta e l'altra se la voglio, me la vende.
La invito in ufficio ed arriva con i suoi coeredi.

Gli sgancio tre mila di caparra convinto di comprare per 25 mila quella più bella.

Valeva al massimo 15..
Non vedo una casa da 15.000 euro, credo dal 1980...
Beati voi.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ragazzi, io capisco i tecnici (come potrei fidarmi di un tecnico che non è rigoroso nel seguire le norme ?) , ma capisco anche @PyerSilvio.
Fermo restando che
- chi è agente immobiliare da anni (io 43) ne ha viste di tutti i colori

- che i centri storici sono pieni di case accatastate una sull'altra per via della ricostruzione del dopoguerra

- che una volta si faceva di tutto e di più senza nemmeno pensare a fare pratiche in comune

- che le periferie e le semiperiferie sono occupate quasi completamente da fabbricati degli Anni '50 - '60 - '70 dove, man mano che le costruzioni andavano su, decidevano sul posto se fare un balcone, spostare un finestra, alzare un soffitto ecc.

- che i Comuni hanno rilasciato abitabilità di tutti i generi senza controllare

- che non hanno rilasciato abitabilità a interi quartieri, senza preoccuparsi di risolvere il problema

- che i Comuni hanno concessionato milioni di appartamenti con sottotetti o interrati grandi anche il doppio degli appartamenti sopra o sottostanti, definendoli semplicemente "accessibili, ma non abitabili" come se uno avesse bisogno di depositi così enormi e non dovesse farci nulla, nemmeno metterci una poltrona, e che non si capisce perchè le "lavanderie" non possano avere anche un wc o una doccia...

- che nel 2010, la legge 122 emanata dal governo Berlusconi (che Dio l'abbia in gloria al contrario...) ha stravolto la vita di milioni di italiani proprietari di un immobile, senza però emanare una normativa che obbligasse i Comuni a trovare delle soluzioni per tutti gli abusi e le difformità di cui sopra (ovviamente non parlo delle case costruite in assoluta abusività)

Considerato tutto questo e altro ancora, gli immobili esistenti DEVONO poter essere commerciabili.
Non può esistere che uno non possa vendere un immobile perchè pieno di difformità che i comuni non sono andati a verificare quando era il momento e di cui non viene concessa una sanatoria.

Io lo dico da anni: bisognerebbe fare una class action contro i comuni.
Sono guerrafondaia ?
Si, se il bene materiale più prezioso che si possa avere è la casa, che dovrebbe essere il diritto di tutti ...
 
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