Alt!! frena un attimo! qua serve più che un freno a mano!!
Non ho mai parlato di causa, né di alcuna citazione!
Il lavoro preventivo dell'ing. mi è stato preventivato in max € 500 per due appartamenti (si è aggregato anche l'altro condomino che ha la sitazione analoga alla mia) e poi valuterò il da farsi passo per passo. E' ovvio che un eventuale nuovo progetto da presentare ai vigili del fuoco mi è già stato quantificato in 3-4.000 euro (sempre per i due appartamenti) e a questo si aggiungerebbero i costi dei lavori della rimozione della scala (che è in ferro e bullonata per terra, non è in muratura) e il posizionamento di grate di areazione, ma per il momento voglio solo verificare se normativamente parlando la scala è necessaria o meno. Non è l'unica scala antincendio e ci sono altre vie di fuga. Se normativamente parlando, visto il numero dei garage, della metratura interessata etc, è sufficiente 1 sola scala antincendio (e questo lo si può sapere solo analizzando la documentazione completa in possesso dei vvf), allora la mia (che è la seconda) è superflua. E come dicevo oggi pomeriggio, secondo il codice civile (parafrasando) "una servitù passiva si ha solo ed esclusivamente quando non è possibile fare altrimenti", ossia: se sono necessarie 2 scale e la seconda è possibile posizionarla solo ed esclusivamente sulla mia proprietà perché non ci sono altri posti in cui potrebbe sbucare, allora è giusto che la scala sia stata costruita lì e dovrà essere trascritta la servitù di passaggio. Ma se ai fini della prevenzione incendi è sufficiente 1 scala, perché averne una seconda che sbocca in una proprietà privata vincolando ad una servitù passiva? Quando parlo di avvocato è solo perché non conosco i riferimenti legislativi e voglio COMUNICARE nella maniera più corretta possibile e legislativamente inattaccabile all'amministratrice (non citare in giudizio) la mia intenzione di adeguare la mia proprietà privata alle planimetrie catastali e che questa mia decisione non andrà a influire negativamente sull'agibilità dei garage in quanto secondo la relazione del tecnico bla bla bla... è possibile presentare un altro progetto ai vvf (non modificare quello esistente, ma presentarne uno nuovo) e chiedere a lei come possiamo procedere e se possiamo trovare un accordo. Per quanto riguarda il proseguo, vedremo: non penso che la relazione del tecnico arrivi in un paio settimane. Forse ci vorrà un po' di più.
Nel caso in cui questa prima analisi dell'ing. dovesse dire che servono due scale, o che dall'incontro coi vvf dovesse venir fuori che non è assolutamente possibile eliminare la scala per un qualsiasi motivo (adeguatamente giustificato) allora la mossa successiva sarà andare al catasto e far presente che c'è stato un errore nella redazione della planimetria catastale e si dovrà trascrivere la servitù, ma fare questo prima di verificare se c'è una soluzione più favorevole a me (considerato anche che io ho comprato SENZA servitù di passaggio), mi sembra poco intelligente.
Non so come e se sarà possibile concordare con il condominio il pagamento concordato delle spese, ma sono pienamente convinta che vendere una casa con un giardino enorme e una scala nel bel mezzo dalla quale può uscire chiunque, per quanto bellina possa apparire, o rivendere un appartamento con giardino esclusivo e un grigliato calpestabile non sia la stessa cosa. Anche solo come "appetibilità" per un eventuale compratore. E ribadisco: le carte in un modo o nell'altro verranno regolarizzate. Alla fine del discorso: il mio obiettivo principale è vendere, ma vendere con le carte in regola. Se è possibile migliorare l'appartamento da un punto di vista funzionale e con le carte in regola penso sia solo un incentivo alla vendita, o no? Anche perché ad essere onesta ho avuto potenziali clienti che non hanno voluto procedere perché non volevano la servitù di passaggio. Il mio tentativo di vendita risale al periodo dal 2007 (subito dopo aver acquistato) al 2010 senza successo e solo da un paio di mesi mi sono accorta che non è conforme alle planimetrie!! Ora volevo riprovare a metterlo in vendita (anche se è un brutto periodo), ma se oltre ad essere in regola è anche più appetibile rispetto a 4 anni fa? e non solo con un po' di fiori o con la porta con maniglione, ma nella sostanza.
Come al solito mi dilungo troppo e me ne scuso.
In ogni caso non voglio iniziare alcuna causa con nessuno: né catasto, né progettista, né condominio. E questo è categorico!
Buona serata.
Lale