Aggiornamento. Ieri siamo stati contattati da un'altra Agenzia, che ha saputo (non abbiamo capito da chi) che vorremmo vendere il nosto alloggio. Detto fatto, sono venuti in due: un "tecnico" e un amministrativo. Fatte le loro premesse, ci propongono di attuare una piccola ristrutturazione (secondo il tecnico: sostiture o resinare le piastrelle della cucina e del bagno, levigare i parquet, ed altre "piccolezze" simili). A detta loro, a fronte di una piccola spesa si otterrebbe un grande ricavo! Mi sembrava di essere in un programma americano.... Ovviamente, i lavori li avrebbe coordinati e seguiti il tecnico. Pare sia un servizio che ultimamente "tutti" utilizzano, e con risultati sorprendenti, e che sia la differenza tra la vendita e la non-vendita. Così com'è non potremmo pretendere più di 70-80mila euro. Ad essere fortunati. Mah....
L'a b c della vendita impone che quando si vende non si deve toccare niente.
Quindi, l'idea di piastrelle ciclamino e simil colori nuovi, e' da scartare.
Non sono d'accordo questa volta con l'amico leolaz.
Se sei in fase di selezione e scelta, giusto e', che ti consulti con piu professionisti.
Una volta scelto, invece si e' opportuno, non "cambiare casacca" mantenendo la linea su quella scelta.
I due agenti, ultimi che sono venuti, saranno stati informati della vs intenzione di vendita, dai vicini che avranno visto il viavai di agenti.
Puoi, in fase di scelta, invertire l'azione.
Ovvero recarti tu in qualche altra agenzia.
Vederne i luoghi e l'organico.
Se ti piaceranno, li farai venire, diversamente passerai oltre.
Detto cio', nel vostro consulto familiare, che vi ha indotto a prendere la decisione di porre in vendita, avrete il vs piano economico e o una vostra idea di realizzo no..?
Ovvero, quella "visione" ' -ragionevole- di ricavo, che puo' farvi dire "siamo contenti" di incassare questi quattrini.
Partite da quel dato.
Se, cammin facendo nella vendita occorrera' ridimensionarvi, farete in tempo a farlo.