camomillamr

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Cavolo...allora io sono nella cacca!!!! Ho fatto una proposta di acquisto, accettata, per una casa (che purtroppo mi piace da morire) che al momento sprovvista di agibilità perchè sembra che manchi il certificato dei vigili del fuoco...tutta la procedura è stata effettuata, seguita da un perito ingegnere e sono stati fatti tutti i lavori di adeguamento...manca il passaggio finale, questo benedetto certificato e poi l'invio del tutto al comune....ora il problema è che l'agente immobilaire mi ha fatto scrivere in proposta che ero a conoscenza del fatto che mancasse l'agbilità...ora sono obbligata ad andare al compromesso? Se non ci vado rischio di perdere anche l'assegno che ho versato?...L'agibilità riguarda tutto lo stabile perchè sembra che il costruttore all'inizio (8 anni fa) avesse apportato delle modifiche ai posto auto..ed ora come mi comporto? Qundi è vero che il notaio può rifiutarmi il rogito!
 

Antonello

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Cavolo...allora io sono nella cacca!!!! Ho fatto una proposta di acquisto, accettata, per una casa (che purtroppo mi piace da morire) che al momento sprovvista di agibilità perchè sembra che manchi il certificato dei vigili del fuoco...tutta la procedura è stata effettuata, seguita da un perito ingegnere e sono stati fatti tutti i lavori di adeguamento...manca il passaggio finale, questo benedetto certificato e poi l'invio del tutto al comune....ora il problema è che l'agente immobilaire mi ha fatto scrivere in proposta che ero a conoscenza del fatto che mancasse l'agbilità...ora sono obbligata ad andare al compromesso? Se non ci vado rischio di perdere anche l'assegno che ho versato?...L'agibilità riguarda tutto lo stabile perchè sembra che il costruttore all'inizio (8 anni fa) avesse apportato delle modifiche ai posto auto..ed ora come mi comporto? Qundi è vero che il notaio può rifiutarmi il rogito!
Non bisogna fare di tutte le erbe un fascio.
Se la pratica per ottenere l'agibilità è seguita da un ingegnere ed è stato inviato tutto al comune.....devi solo attendere i tempi burocratici per ottenere il certificato.
Sicuramente l'ingegnere sa il fatto suo.

Per Noelferra
A volte leggendovi non capisco piu' di cosa si stia parlando e quale lavoro noi facciamo.
O non vivo piu' sulla terra io o voi che parlate nonso dove viviate.
Se ti spieghi meglio......................................vivendo tutti sulla stessa terra....
 

camomillamr

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Non bisogna fare di tutte le erbe un fascio.
Se la pratica per ottenere l'agibilità è seguita da un ingegnere ed è stato inviato tutto al comune.....devi solo attendere i tempi burocratici per ottenere il certificato.
Sicuramente l'ingegnere sa il fatto suo.

Grazie...cmq leggendo e rileggendo mi rendo conto che il certificato di agibilità è problema abbastanza comune tra gli acquirenti di immobili...allora mi chiedo:come fanno tutte le persone ad acquistare? E' davvero indispensabile ai fini del rogito? Se così fosse dovrebbero saltare centinaia di stipule!
Nell'atto dell'attuale proprietario c'era scritto che il costruttore aveva presentato la richiesta di agibilità nell'anno di Nostro Signore 2002...cosa sia accaduto dopo non l'ho capito molto bene...ma sembra che abbiano dovuto rifare tutto...vorrei riuscire a vederci chiaro prima del compromesso!
Grazie
 

Antonello

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Non bisogna fare di tutte le erbe un fascio.
Se la pratica per ottenere l'agibilità è seguita da un ingegnere ed è stato inviato tutto al comune.....devi solo attendere i tempi burocratici per ottenere il certificato.
Sicuramente l'ingegnere sa il fatto suo.

Grazie...cmq leggendo e rileggendo mi rendo conto che il certificato di agibilità è problema abbastanza comune tra gli acquirenti di immobili...allora mi chiedo:come fanno tutte le persone ad acquistare? E' davvero indispensabile ai fini del rogito? Se così fosse dovrebbero saltare centinaia di stipule!
Nell'atto dell'attuale proprietario c'era scritto che il costruttore aveva presentato la richiesta di agibilità nell'anno di Nostro Signore 2002...cosa sia accaduto dopo non l'ho capito molto bene...ma sembra che abbiano dovuto rifare tutto...vorrei riuscire a vederci chiaro prima del compromesso!
Grazie

Parlane con l'ingegnere con una pressante urgenza.
 

messina

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Io mi chiedo ma Voi vi fidatr di cosa Vi dichiara il venditore o controlalte agli uffici urbanistici?
Perchè il fatto di essere a conoscenza o meno secondo me è poco rilevante sopratutto per problemi urbanistici di agibiltà o abitabilità

Ieri e oggi l´AI ci ha tempestato di telefonate dicendoci che stiamo commettendo un grosso errore, che il notaio é troppo pignolo (a noi sta bene cosí) e minacciandoci che la venderá a qualcun´altro e bla bla bla. In tutto ció quello che odio sono le minacce , perché noi ci siamo mostrati molto disponibili e, cosa da non sottovalutare, non abbiamo alcun impedimento di tipo economico (nel piccolo delle nostre possibilitá!).
Ignoratelo, il notaio lo scegliete voi e ha fatto solo il suo lavoro.
Prima di vendere a qualcun'altro deve sciogliere il contratto nato dalla proposta accettata e non è affatto semplice, non può domani vendere a qualcun'altro senza il vostro consenso.

Ora vi chiedo, in che termini il venditore potrebbe davvero decidere di non vendere piú a noi?
Certo basta che paghi il doppio di quanto ricevuto alla proposta più i danni.

Nel caso in cui il tutto si risolvesse con un nulla di fatto, dovremmo pagare l´AI?
Si ma vi rivalete sul venditore, inoltre c'è da capire se l'AI era a conoscenza che mancava l'abitabilità (se era a conoscenza e non vi ha informato sono problemi suoi).

Ci sono i termini per chiedere eventuali danni?
Sicuramente si
 

antonio61

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innanzi tutto di che anno e' l immobile da comprare? ha licenza edilizia ? concessioni? condono? e' inutile rispondere a vampera senza elementi essenziali....
 

Antonello

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Io mi chiedo ma Voi vi fidatr di cosa Vi dichiara il venditore o controlalte agli uffici urbanistici?
Perchè il fatto di essere a conoscenza o meno secondo me è poco rilevante sopratutto per problemi urbanistici di agibiltà o abitabilità
Se il venditore ci consegna l'atto di provenienza,la concessione edilizia, l'agibilità, il progetto, la planimetria catastale e la visura, l'unico ufficio che si va a controllare è la conservatoria per eventuali ipoteche o pregiudizi iscritti sull'immobile.
Se non porta niente o dichiara di non possedere qualcuno di questi documenti si va ad ottenerli nei relativi uffici.
 

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