Sì, difatti mi chiedo come fare per non incappare in un compratore che poi possa farci uno studio professionale ? Il piccolo fabbricato ha appena 4 appartamenti ed il mio, in cui continua ad abitarci, è l'unico al piano rialzato lo stesso dell'eventuale vendita ad uso ufficio. Tra l'altro, secondo me, perderebbe di valore la mia stessa abitazione. Non esiste un Regolamento di condominio perchè sino ad oggi non necessario. Come fare quindi per cautelarmi ?: non dovrei proprio vendere il piccolo appartamentino affianco ! L'agenzia è stata onesta ad anticiparmi la eventuale nuova destinazione magari non sapendo che a noi, venditori, non garbava affatto. Qualsiasi pensiero scritto sulla proposta e sull'atto di vendita, quindi, non avrebbe valore ? Addirittura, non essendoci un condominio, il proponente avrebbe la strada spianata ? Ma dico io, con tanti potenziali acquirenti, proprio una situazione del genere mi doveva procurare l'agenzia ?!!
Tecnicamente se ci sono parti comuni il condominio si ha già in presenza di 2 unità. Non vi è OBBLIGO di amministratore. nè vi è OBBLIGO di regolamento... ma se si decide per l'uno o per l'altro...