Ascolta... il segnalatore non lo incontri per caso per strada.
Non ha insegna.
Sei Tu che vai a suonare o a casa sua oppure ci arrivi perché hai chiesto il "tramite per conto di...". Altrimenti non sappiamo di cosa stiamo parlando.
Il segnalatore non va a suonare i campanelli.
Il segnalatore non fa mediazione, nn fa preliminari...
Per quello ci sono altri professionisti abilitati. Quindi naturalmente non può essere corrisposta una % impressionante e solitamente la % la prende appunto dalla persona che va a coinvolgere.
Ma (mi immagino) se arriva il privato che non gli va bene perché l'AI no se no mi chiede troppo... ha il suo avvocato e pinco e pallo... poi come fa il segnalatore? Si finisce così... con quello che pensa di darti un caffè.
Ma fino a prova contraria... non mi risulta che la nonna dia la mancia al nipote a seguito della fattura del nipote.
E molto spesso quelli che invocano il caffè vorrei proprio vedere quante ricevute emettono e quanti soldi vanno nel cassetto. Solo che 100€ per volta si chiama arrotondamento "cosa vuoi che sia".... ma perché il commercialista li ha già avvisati che dopo X c'è l'altro scaglione IRPEF quindi bisogna scrivere di meno...perchè paghi troppo.
Quindi se un dipendente fa la pulce, posso capire... perché giustamente in busta paga uno ha il netto e non il lordo... e sono inclusi tutti quelli che hanno la Ritenuta alla FONTE. Ma in tutti gli altri casi mi fa un po' ridere...
Vuoi in****arti? Ti do tanti buoni motivi...
C'è chi su questa faccia della terra è a credito con lo stato italiano... con posizione fiscale perfetta... con la ritenuta alla fonte (quindi con un evasione ridotta allo zero)... con un IRPEF al 43% (quindi non versa allo stato 2 euro di imposte...) e son 2 mesi che sta aspettando che il processo di bonifico vada a buon fine.
La cosiddetta lotta all'evasione prevede... che tu nascondi i redditi certi (quindi i 100 finiti nel cassetto non li consideriamo proprio da questo computo son già bruciati)...e pertanto si parla già di migliaia di euro evasi da 1 solo committente... Lo stato invia una lettera in cui viene detto "risulta che..." e se paghi in 30 giorni... devi aggiungere solo il 10% in +. Dato che il sistema è random... perché costa fare i controlli... la media dei controlli anche sullo stesso utente evasore è 4 anni... fatevi un po' i conti...
Ma tu pensi che ti dice di fregare un altro pagandogli un caffè... le tasse le paga con la ritenuta alla fonte?
Ma in Italia se ti fai la piega nel tuo salone e non ti emetti lo scontrino.... ti multano...
Finché saremo il paese dei controsensi... che lotta si vuole fare? Se i redditi sono noti glieli controlli tutti gli anni, non random. Non perdi tempo a fare la multa alla parrucchiera quando ti fai scappare imposte su redditi tutti gli anni. Inizi a concentrarti su quelli grossi. E no è... si fanno i condoni li...
Il falso in bilancio è stato depenalizzato...
... quindi il problema italiano è la mancia o il caffè al segnalatore?
E dovremmo anche aprire un capitolo sul pagamento delle tasse da parte di chi esercita il mestiere + antico del mondo (lasciando perdere lo sfruttamento... e tutta l'etica che poi ci si mette davanti.... dimenticandosi magari che i giovani d'oggi non son sfruttati anche loro in stage? Non subiscono mobbing? Lavorare gratis arrivando a 40 anni senza poter fare una propria vita è giusto... lo dice anche la Costituzione...).
Li non si paga con il bancomat e quali garanzie danno?
Per fare una vera lotta all'evasione o rivedi tutto oppure non ne esci. E cmq sia servirà a poco finché avrai chi ti suggerisce che tanto puoi sempre offrigli un caffè. Perché questo è il modus operandi italiano. Non ti chiedi prima il costo ma rimandi a dopo e poi trovi un mezzo per non pagare.
Le leggi vengono fatte e il giorno stesso c'è già chi sta a pensare come aggirarla e in che modo.