Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Guarda @Ponz, a questo punto mi sembra di capire che avere ragione è molto importante per te per cui te la cedo molto volentieri! :D

Probabilmente attivarsi come Property Finders, mettersi in discussione, prendere la commissione solo dall'acquirente e poter collaborare con tutti gli agenti immobiliari al fine di poter soddisfare la richiesta del cliente che ti ha conferito un incarico di ricerca è il modo sbagliato di qualificare il proprio lavoro e la propria professionalità. Probabilmente è giusto mantenere una quota di intermediazione del 50/55% anziché arrivare al 90% come negli USA. Probabilmente è giusto dare spazio ai portali immobiliari che, nel sistema attuale, sono diventati l'unico e indispensabile modo (a caro prezzo) per pubblicizzare i propri immobili e trovare direttamente un acquirente anziché...

Quindi hai assolutamente ragione tu, non lo metto in dubbio. Noi abbiamo voglia di sperimentare e fare qualcosa di diverso perché ci crediamo. Siamo dei romantici idealisti... lasciaci sognare! :applauso:
Fai tutto da solo :)

Dove leggi quello che scrivi nei miei scritti?

Se sei sicuro vai, non devi avere ragione, non è una gara a chi ha ragione, sei tu che hai introdotto il concetto di ragione e appena qualcuno prova a argomentare altro scendi sulla difensiva quando non nel classico "voi siete dinosauri che nulla fanno e io invece mi impegno ecc." o nella retorica commerciale di bassa lega. ;)

Inoltre io non ho mai detto che non si deve innovare e cercare altre strade... anzi! :)

Vai tranquillo, fai quel che vuoi, no problem, ma ripeto, se c'è sostanza non avrai bisogno di convincere nessuno, se non c'è, lo stesso. ;)

Se hai fatto la scelta giusta ti conviene anche che la gente non segua il tuo esempio, non credi? :)

mi viene solo da ricordare, a chi vuol sentire, quello che dicevo nel 2007 dei servizi "no-agenzia" (che in capo a pochi mesi avrebbero dovuto cancellare gli intermediari): tutti coloro che per promuovere il loro servizio devono sottolineare i difetti degli altri probabilmente non hanno qualità concrete da offrire alla loro clientela, altrimenti punterebbero a quelle.
 
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L

lollo2000

Ospite
oggi il ruolo dell'intemediazione e proposta è sempre meno richiesto
con internet ci si muove bene da soli e si risparmia
il futuro è la consulenza e la gestione della pratica a 360 gradi
diventere professionisti immobiliari con conoscenze e operatività multidisciplinare
come dice giustamente tobia più le cose si fanno complicate più ci sarà bisogno del consulente operativo
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Detto in inglese come potrebbe suonare? :fico:
Real estate agent :D non sono una prostituta, sono una Hard Escort! :D

Tra l'altro ricordate poco tempo fa quanti si definivano "consulenti" e non agenti immobiliari?

Invocavano un diverso approccio al cliente anche loro e tenevano alla differenziazione dalla appestata categoria dei "(sub)normal agents".

Alla fine la vera differenziazione la fai sempre e solo nel modo nel quale svolgi il tuo lavoro (qualsiasi sia, in qualsiasi modo lo chiami, qualsiasi metodologia usi) e come la clientela ti percepisce davvero, nel tempo, il resto è... fuffa?
 
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corus

Membro Junior
Agente Immobiliare
avere ragione, non è una gara a chi ha ragione, sei tu che hai introdotto il concetto di rag
Fai tutto da solo :)

Dove leggi quello che scrivi nei miei scritti?

Se sei sicuro vai, non devi avere ragione, non è una gara a chi ha ragione, sei tu che hai introdotto il concetto di ragione e appena qualcuno prova a argomentare altro scendi sulla difensiva quando non nel classico "voi siete dinosauri che nulla fanno e io invece mi impegno ecc." o nella retorica commerciale di bassa lega. ;)

Inoltre io non ho mai detto che non si deve innovare e cercare altre strade... anzi! :)

Vai tranquillo, fai quel che vuoi, no problem, ma ripeto, se c'è sostanza non avrai bisogno di convincere nessuno, se non c'è, lo stesso. ;)

Se hai fatto la scelta giusta ti conviene anche che la gente non segua il tuo esempio, non credi? :)

mi viene solo da ricordare, a chi vuol sentire, quello che dicevo nel 2007 dei servizi "no-agenzia" (che in capo a pochi mesi avrebbero dovuto cancellare gli intermediari): tutti coloro che per promuovere il loro servizio devono sottolineare i difetti degli altri probabilmente non hanno qualità concrete da offrire alla loro clientela, altrimenti punterebbero a quelle.

Non ho mai detto che queste cose le hai affermate tu, sono io che mi sono messo in discussione provando a convincermi che la strada intrapresa è quella sbagliata... ma non ci sono riuscito! :shock:

Ripeto però che non abbiamo alcun interesse a farlo da soli. Se siamo di più qualifichiamo, seppur con difficoltà, un metodo, a vantaggio di tutti.
E, ti confido, non è neanche una novità! L'avevamo già sperimentata con discreto successo nel 1993 quando l'offerta di immobili era enorme, i prezzi erano crollati e tutti gridavano alla crisi insuperabile... ma erano altri tempi e molti di noi allora erano alle elementari con ben altri problemi da risolvere! :D :D :D
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Ripeto però che non abbiamo alcun interesse a farlo da soli. Se siamo di più qualifichiamo, seppur con difficoltà, un metodo, a vantaggio di tutti.
Spiegami il vantaggio che ha un flat hunter a vedere altri flat hunter intorno a se.... :)

Se mi dici il vantaggio di far parte di un circuito di collaborazione con agenti che hanno immobili, ok.... ma altri flat hunter a te non portano alcun vantaggio (semmai li portano a me ;) ), secondo me a te che ci siano o meno passa dall'indifferente al dannoso, senza passare per il "vantaggioso".

Sono curioso e non ci arrivo da solo.

Con me un flat hunter collabora tranquillamente, se però il suo cliente mi chiama in seguito direttamente cosa accade? ;) Che allora non è un "suo cliente"? (mi è stato risposto così) Nell'impossibile eventualità che accada, devo ignorarlo, rifutarlo e rimandartelo? Come funziona?
 
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Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
mi stai copiando tobia:^^: oggi contano molto i servizi diretti e accessori fiscali legali ecc ecc
infatti basta poco:
crea un bisogno, pubblicizzalo e soddisfa i clienti..
È un circolo vizioso che crea dipendenza ed è difficile da eliminare.

un esempio microscopico è la cura con cui assisti un cliente:
maggiore è il numero di dettagli che soddisfi, più è difficile farne a meno.

Se poi espandi questo concetto e trascendi le case che hai in vendita allora..
 
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corus

Membro Junior
Agente Immobiliare
Spiegami il vantaggio che ha un flat hunter a vedere altri flat hunter intorno a se.... :)

Se mi dici il vantaggio di far parte di un circuito di collaborazione con agenti che hanno immobili, ok.... ma altri flat hunter a te non portano alcun vantaggio (semmai li portano a me ;) ), secondo me a te che ci siano o meno passa dall'indifferente al dannoso, senza passare per il "vantaggioso".

Sono curioso e non ci arrivo da solo.

Con me un flat hunter collabora tranquillamente, se però il suo cliente mi chiama in seguito direttamente cosa accade? ;) Che allora non è un "suo cliente"? (mi è stato risposto così) Nell'impossibile eventualità che accada, devo ignorarlo, rifutarlo e rimandartelo? Come funziona?

Il vantaggio è quello di condividere un metodo per qualificare una modalità operativa diversa dalla classica intermediazione. Più siamo e maggiore sarà la qualificazione e i clienti che vengono a conoscenza del servizio. Inoltre si può anche collaborare, quando opportuno, visto che si seguono le esigenze di acquisto di un cliente, che possono essere in zone non conosciute direttamente.

La collaborazione con le agenzie immobiliari è fondamentale, per quello è un vantaggio per entambi. Spesso ci è capitato di lavorare per risolvere l'esigenza di acquisto di un cliente a cui l'agenzia aveva venduto l'appartamento e non riusciva a trovare l'immobile. Gli immobili sul mercato che analizziamo spesso sono una risorsa per le agenzie e l'interscambio di opportunità è all'ordine del giorno (parliamo sempre di persone corrette dotate di intelletto sviluppato).

Se il cliente è fidelizzato vuol dire che mi ha conferito un incarico esclusivo per un determinato periodo di tempo. Se non riesco a risolvere l'esigenza e il cliente non ha ritenuto opportuno rinnovare l'incarico di ricerca (o, abbiamo ritenuto noi opportuno non proseguire) può tranquillamente tornare a cercare da solo e venire anche da te, non è più un "mio" cliente.

Mi rendo conto che non è semplice pensare di lavorare con incarichi di ricerca esclusivi di breve durata, chiedere una provvigione anche superiore rispetto alla solita richiesta per l'acquisto, gestire due/tre clienti alla volta, analizzare il 100% di quanto offerto sul mercato collaborando con tutti gli operatori, e valutando opportunità di privati, SGR, fondi, aste, ecc. e che probabilmente non sono in grado di esprimermi in modo da far comprendere ciò che intendo... forse sperimentando in prima persona è tutto più semplice! ;)
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Il vantaggio è quello di condividere un metodo per qualificare una modalità operativa diversa dalla classica intermediazione.
Non regge, perdonami. essendo un servizio unilatero non ha alcun vantaggio ad avere altri soggetti che lo praticano, a meno che non si offrano servizi ad altr fh/PF, chiaro, nel caso allora tutto acquista un senso. ;)

Sul resto concordo, ma ripeto: è acqua calda riscaldata, ha sicuramente un senso ma non è affatto detto che sia più efficiente di rivolgersi ad agenzie immobiliari.... sopratutto non funziona benissimo senza agenti immobiliari ;) inoltre, non mi hai risposto:

Cosa accade quando il tuo cliente mi contatta direttamente?
 

corus

Membro Junior
Agente Immobiliare
Bene @Ponz, non ti devo convincere anche perché, probabilmente, sei soddisfatto di come stando andando le cose e non hai alcun bisogno di migliorarti o qualificarti.

Dici che non regge? Punti di vista... Non so di dove sei tu ma qui a Milano ci stiamo confrontando in diversi e condividiamo piacevolmente e con successo la strategia da un paio d'anni. Funziona già da oltre 5 anni a Bologna (con "Giggi" Benedetti), all'estero con Gianluca Santacatterina, si sta sviluppando in Alta Val di Susa, in Provincia di Padova, presto in Provincia di Arezzo, di Siena, di Palermo... tutti solo ed esclusivamente agenti immobiliari senza un proprio portafoglio immobiliare. Probabilmente siamo tutti visionari... a noi piace così! ;)

Alla tua domanda "Cosa accade quando il tuo cliente mi contatta direttamente?" ho già risposto. Quindi ripeto:

"Se il cliente è fidelizzato vuol dire che mi ha conferito un incarico esclusivo per un determinato periodo di tempo. Se non riesco a risolvere l'esigenza e il cliente non ha ritenuto opportuno rinnovare l'incarico di ricerca (o, abbiamo ritenuto noi opportuno non proseguire) può tranquillamente tornare a cercare da solo e venire anche da te, non è più un "mio" cliente."

Spero di aver risposto ai tuoi dubbi sull' "acqua calda riscaldata"... Buona continuazione e buon lavoro! :)
Max
 

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