chicca76

Membro Junior
Privato Cittadino
Scusatemi, di solito i miei interventi in questo forum sono solo per porvi alcune domande, purtroppo il mio venditore pensa di fare il furbo e sta provando a gettaremi fumo negli occhi. E' possibile che la pratica di affrancazione che al comune risulta completa e urgentata dai primi di novembre, ancora non sia stata completata? Inoltre dice che la pratica è in via di definizione con "RISORSE PER ROMA" a voi venditori seri che si stanno facendo in quattro per definire in maniera definitiva il problema, risulta che sia risorse per roma a lavorare le pratiche?
Grazie e scusatemi ancora ma ce ne stiamo facendo una malattia
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
@giannelmo cosa intendi con "l'affrancazione è sacrosanta"?
Concordo che l'Affrancazione possa essere un utile metodo per anticipare la cancellazione del vincolo prima della scadenza naturale delle Convenzioni in Diritto di proprietà (siano esse tali in origine oppure il risultato di una trasformazione da Diritto di Superficie a Diritto di proprietà), oppure per i titolari di appartamenti con Convenzione in Diritto di superficie che volessero risparmiare l'intero importo della trasformazione in Diritto di proprietà pagando solo una quota proporzionale alla durata residua della Convenzione.
Quello che non condivido è quanto sta forzando il Comune di Roma spingendo all'Affrancazione anche le Convenzioni in Diritto di Proprietà già scadute imponendo il pagamento del 30% del corrispettivo risultante dal comma 48.
Ovviamente concordo al 100% che i corrispettivi dovrebbero essere legati a quanto effettivamente pagato (dato che sono in pochissimi coloro che hanno goduto del prezzo calmierato anche come primi acquirenti/assegnatari!)
Intendevo proprio questo.
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
....aimé nn se ne è parlato abbastanza...se non citando un futuro intervento in merito alla questione Pdz da parte della commissione parlamentare d'inchiesta, dalla quale si dovrà necessariamente "passare" qnto meno per attenzionare a livello nazionale ciò che è successo conseguentemente a "cattive interpretazioni" di precise leggi in materia da parte di organi pubblici e non, a livello locale. Ora ai diretti interessati non dico altro che...è ora di muoverci e farci carico qntomeno di mettere in contatto tra loro i vari CdQ e fare fronte comune per arrivare a sbloccare la situazione, facendo innanzitutto buona informazione e presentandosi "fisicamente" ad ogni riunione o assemblea mirata alla risoluzione di questo grosso problema.
Se stiamo ad aspettare i tempi di una commissione parlamentare di inchiesta la faccenda rimarrà irrisolta, come quasi sempre successo.
 

PeppeC.

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Se stiamo ad aspettare i tempi di una commissione parlamentare di inchiesta la faccenda rimarrà irrisolta, come quasi sempre successo.
Hai ragione giannello (forse sarà impossibile), ma far intervenire la politica con una sorta di sanatoria/condono chiamiamola come vogliamo, forse è l'unica soluzione per risolvere tutto questo inferno che si è venuto a creare per cause non dipese da noi poveri cittadini. Altrimenti come se ne potrebbe mai uscire?
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
Hai ragione giannello (forse sarà impossibile), ma far intervenire la politica con una sorta di sanatoria/condono chiamiamola come vogliamo, forse è l'unica soluzione per risolvere tutto questo inferno che si è venuto a creare per cause non dipese da noi poveri cittadini. Altrimenti come se ne potrebbe mai uscire?

Si, ma per altre vie. La commissione parlamentare non è opzione praticabile.
Al massimo dovrà servire ad individuare le responsabilità e le modifiche legislative perché non si ripetano fatti del genere, ma per sanare il pregresso ci vuol altro.
 
I

ilvetta

Ospite
Io veramente non capisco arriva un commissario fa una delibera con i piedi che in quattro e quattr'otto ci catapulta in un marasma e per rimettere le cose a posto noi dobbiamo aspettare anni?!!
 
I

ilvetta

Ospite
Qui la vedo male dopo le ultime dichiarazioni l'assessore Berdini rischia di saltare...cosi i tempi per eventuali sanatorie si allungheranno!!!
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
Come c'era da aspettarsi, i notai sono intoccabili: in una causa di ripetizione dell'indebito il notaio era stato chiamato in causa dal venditore, a sua volta chiamato in causa dal compratore. Il tribunale ha respinto la chiamata in causa del notaio. E' stato invece ammessa la chiamata in causa il comune, non so però se si tratta dello stesso procedimento o di un altro.
Addirittura, se il notaio è particolarmente bast... ehm... "permaloso", potrebbe a sua volta far causa al querelante (gli ha fatto perdere tempo, ha dovuto comunque pagarsi un avvocato, se già non ne ha nello studio, ecc. ecc.).
 

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