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Cesco76

Ospite
Una sola cosa mi dispiace. Il legislatore non avrebbe MAI dovuto permettere di consentire la vendita a libero mercato di queste case. Tutti avrebbero dovuto avere la possibilitá di acquistare una prima casa senza "strozzarsi" impegnandosi x 30 anni. Non stiamo parlando di case di lusso al centro di Roma, ma di periferia, costruite con materiali di basso livello, insomma case economiche x i meno fortunati. Con la legge che ha permesso, pagando l'obolo, di vendere ed acquistare a libero mercato si è stravolto il senso e la ratio del legislatore precedente, che voleva aiutare i giovani a comprare una casa, modesta, x crescere una famiglia. Non è giusto che questo privilegio venga concesso solo a pochi eletti. Perdonate lo sfogo ma io la penso cosí.
Concordo pienamente con te anche se in parte ti sbagli... Nel senso che non è vero che sono solo case economiche, se pensi che x esempio via di vallerano è in diritto di proprietà e li le ville pssano di mano
X cifre a 6 zeri, qui peró entriamo nel campo minato di come il comune abbia aiutato i palazzinari avspeculare e lucrare con la "comodità" del diritto di superficie e del diritto di proprietà... Ma qui si scoperchia veramente una pentola piena di marciume.... E su questo mi sento di dire che comprendo pienamente, anche se non ne capisco le metodologie, la lotta di area 167 a cui va tanto di
Cappello
 

cesira75

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Però nella mia zona vi sono altri 10000 mc da costruire e molti invenduti anche. Quindi se volete potete è penso anche in altre zone. C'è posto per tutti. Invece che riqualificare il vecchio a Roma si preferisce lottizare. Nessun ha toltoniente nessuno è abbiamo sempre pagato tutto: i costi di esproprio, le e opere di urbanizzazione, ecc. Il comune non ha sborsato una lira e non ha costruito scuole e servizi. Le case le abbiamo pagate care, non al prezzo che determina il comune. Con 100.000 euro non si costruisce una casa. Grazie a chi aderisce a queste iniziative si costruisce e i prezzi delle case, anche in affitto, scendono. Altrimenti gli affitti sarebbero ancora più alti. Le vere case economiche devono essere realizzate dall'ATER non da noi privati.
Non so in che zona stai ma qui a Tor Vergata stanno costruendo in edilizia convenzionata a prezzi di mercato (forse si sono fermati dopo settembre). E gli assegnatari non hanno pagato nulla di più x le opere di urbanizzazione (a differenza delle case costruite in diritto di proprietá a Tor Pagnotta, dove peró ci sono scuole ad ogni angolo). Infine mio padre, tra i tanti lavori ha fatto anche l'operaio e ti garantisco che con 100.000 euro ti fa uscire un grande appartamento. Forse si deve vedere caso x caso e zona x zona. Notte a tutti
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per cui costruiscono a prezzi di mercato, noi privati le acquistano a 260.000 euro e poi il comune, con la Convenzione in diritto di superficie, art. 14, stima in 400 euro al mq il prezzo massimo di cessione, con rivalutazione ISTAT a partire dal 1980,. In soldini il prezzo massimo si aggira sul 100.000 euro per 80 mq.
Quindi se si vogliono far scendere i prezzi bisogna liberalizzare il prezzo di vendita perché nessuno rivenderebbe a 100 ciò che ha pagato 260. Più appartamenti sono sul mercato più i prezzi scendono sia di affitto che di vendita.
La mia cooperativa ha avuto i costi certificati dall'Ater e quindi il costo del solo appartamento è stato di 160.000. Cui aggiungere esproprio, oneri comunali di urbanizzazione, migliorie esterne e interne a prezzi esosi in quanto o li facevamo con la ditta che vinse l'appalto Ater o non potevamo realizzarli.
Fidatevi quindi non è tutto oro ciò che luccica, come tu stessa hai notato a Tor Vergata dove ignari compratori apprenderanno, in tempi successivi, che non potranno rivendere, in caso di necessità, al prezzo a cui hanno realmente acquistato.
 

lorenzovitale

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Cesco ha ragione oramai è inutile vedere tabelle pdz ecc la cassazione ha sancito il comune ne ha preso atto noi siamo rimasti per quanto mi riguarda non fregato perché amo la mia casa nella quale sta crescendo mia figlia dunque la cassazione può dire quello che vuole per me non ha prezzo emotivamente parlando. Credo che ora l'importante è che il comune ci sia la possibilità con questa benedetta convenzione integrativa di affrancare anche a noi terzi proprietari e di poterlo fare per poche migliaia di euro purtroppo la vita è un terno a e tutto può cambiare per necessità {un trasferimento ecc} se avete notizie sui conteggi sulla circolare interpretativa scrivete il resto purtroppo non dipende da noi
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non so in che zona stai ma qui a Tor Vergata stanno costruendo in edilizia convenzionata a prezzi di mercato (forse si sono fermati dopo settembre). E gli assegnatari non hanno pagato nulla di più x le opere di urbanizzazione (a differenza delle case costruite in diritto di proprietá a Tor Pagnotta, dove peró ci sono scuole ad ogni angolo). Infine mio padre, tra i tanti lavori ha fatto anche l'operaio e ti garantisco che con 100.000 euro ti fa uscire un grande appartamento. Forse si deve vedere caso x caso e zona x zona. Notte a tutti
Per completezza vi allego stralcio della Convenzione come il Comune, nei casi di diritto di superfice, usata per determinare il prezzo massimo. Tale prezzo è completamente indipendentemente da quanto pagato per l'acquisto della casa. Inoltre, o si acquista al Centro di Roma o a Tor Bella Monaca, il prezzo massimo è sempre 438 euro al mq più rivalutazione ISTAT e deprezzamento in base all'anno di costruzione.
 

Allegati

  • convenzione comune prezzo massimo.pdf
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Andreano70

Membro Junior
Privato Cittadino
Ho protocollato ora la richiesta di affrancazione come primo proprietario. Tempi di risposta primi di Marzo.....mi hanno detto che non essendo stabilito il valore delle zone bisogna aspettare poi si pagherà l'obolo e il saldo se lo accolla il nuovo proprietario. Il problema é sull'atto del notaio....che importo pagherà per il saldo?
 

FaManY

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusate ma sulla famosa delibera 33 del 17/12 non dice che chi affranca si deve rendere disponibile poi all'eventuale conguaglio? Non credo debba pagare il compratore
 

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