Sentenza n. 18135 del 16/09/2015

[Mdc78]

Mandiamo più mail possibili alle varie trasmissioni televisive che denunciano queste situazioni e poi decidiamo un giorno per andare tutti insieme al IX Municipio! Dovranno ascoltarci!

Si ottimo. Ma bisogna organizzarsi con qualche giorno di anticipo x organizzarsi bene. Mando intanto una mail anche io

 

[iteleo]

Salve a tutti io so che la delibera si trova in campidoglio ufficio vigilanza e ci sono ancora delle criticità il numero da chiamare è 0667103714.Organizziamo una manifestazione tutti insieme

In realtà si chiama Ufficio Supporto giuridico al Segretario generale
Mi dicono che esistono diverse criticità che andrebbero sanate con una nuova legge
Hanno paura di commettere errori e sanno della situazione critica

 

[maria piconi]

io ho inviato questa e- mail al messaggero
Buona sera
mi chiamo Maria Piconi e scrivo per denunciare ancora una volta la carenza di attenzione che l’istituzione ha verso i cittadini onesti e rispettosi delle leggi che si trovano invischiati loro malgrado in situazioni poco piacevoli dovute all'incuria di chi avrebbe dovuto vigilare e far rispettare le normative che esistono……..
Il 70% del mercato immobiliare è fermo grazie alla sentenza della cassazione N. 18135 del 16\09\2015.
Questa sentenza infatti ha inteso riordinare la materia inerente i vincoli relativi al prezzo massimo di cessione, che per la Corte sono rimovibili a tre condizioni (recepite dalla delibera capitolina):
1.che siano decorsi 5 anni dal primo trasferimento;
2.che ci sia la richiesta del singolo proprietario;
3.che sia versata la percentuale spettante al Comune, calcolata in base a parametri legali.

Il 17 dicembre 2015 il Commissario Straordinario di Roma Capitale, il dottor Francesco Paolo Tronca, con i poteri dell’Assemblea Capitolina, ha deliberato riguardo l’eliminazione dei vincoli sul prezzo massimo di cessione relativo agli immobili realizzati in edilizia agevolata su aree P.E.E.P., convenzionate ai sensi dell’articolo 35 della Legge 865/71. Il testo contiene anche l’allegato A, vale a dire la domanda da presentare a Roma Capitale per affrancarsi dal diritto.
Chi aveva necessità di chiarire e svincolare la propria abitazione da qualsivoglia vincolo ha presentato domanda di affrancazionesperando cosi di risolvere in breve l’intoppo spesso non voluto dal proprietario ne tanto meno dall’acquirente.
Purtroppo non è stato così la delibera andava rivisitata e sono circa 5 mesi che è ferma sul tavolo di Tronca che non si decide a firmare.
Nel frattempo pero gli impiegati hanno continuato a lavorare, tutto è pronto manca la firma di TRONCA e i “poveretti” rischiano di finire in tribunale e perdere soldi.
Chiedo a voi cortesemente di aiutarci, siamo in tanti, parliamo di questo fatto.
Faccio una precisazione le casse del comune sono vuote potrebbero riempirle un po’ che ne dice visto che l’affrancazione per alcuni sarà un vero salasso?
Grazie per l'attenzione mostrata, buon lavoro
per qualsiasi comunicazione: 3485653571

 

[michele 1]

Quali criticità? Sei ha conoscenza di quali criticità parlano ????

mi anno detto dal campidoglio. Che praticamente si sono fatti gli stessi conteggi sia del diritto di superficie e affrancazione facciamo qualcosa tipo una manifestazione

 

[boccio]

io ho inviato questa e- mail al messaggero
Buona sera
mi chiamo Maria Piconi e scrivo per denunciare ancora una volta la carenza di attenzione che l’istituzione ha verso i cittadini onesti e rispettosi delle leggi che si trovano invischiati loro malgrado in situazioni poco piacevoli dovute all'incuria di chi avrebbe dovuto vigilare e far rispettare le normative che esistono……..
Il 70% del mercato immobiliare è fermo grazie alla sentenza della cassazione N. 18135 del 16\09\2015.
Questa sentenza infatti ha inteso riordinare la materia inerente i vincoli relativi al prezzo massimo di cessione, che per la Corte sono rimovibili a tre condizioni (recepite dalla delibera capitolina):
1.che siano decorsi 5 anni dal primo trasferimento;
2.che ci sia la richiesta del singolo proprietario;
3.che sia versata la percentuale spettante al Comune, calcolata in base a parametri legali.

Il 17 dicembre 2015 il Commissario Straordinario di Roma Capitale, il dottor Francesco Paolo Tronca, con i poteri dell’Assemblea Capitolina, ha deliberato riguardo l’eliminazione dei vincoli sul prezzo massimo di cessione relativo agli immobili realizzati in edilizia agevolata su aree P.E.E.P., convenzionate ai sensi dell’articolo 35 della Legge 865/71. Il testo contiene anche l’allegato A, vale a dire la domanda da presentare a Roma Capitale per affrancarsi dal diritto.
Chi aveva necessità di chiarire e svincolare la propria abitazione da qualsivoglia vincolo ha presentato domanda di affrancazionesperando cosi di risolvere in breve l’intoppo spesso non voluto dal proprietario ne tanto meno dall’acquirente.
Purtroppo non è stato così la delibera andava rivisitata e sono circa 5 mesi che è ferma sul tavolo di Tronca che non si decide a firmare.
Nel frattempo pero gli impiegati hanno continuato a lavorare, tutto è pronto manca la firma di TRONCA e i “poveretti” rischiano di finire in tribunale e perdere soldi.
Chiedo a voi cortesemente di aiutarci, siamo in tanti, parliamo di questo fatto.
Faccio una precisazione le casse del comune sono vuote potrebbero riempirle un po’ che ne dice visto che l’affrancazione per alcuni sarà un vero salasso?
Grazie per l'attenzione mostrata, buon lavoro
per qualsiasi comunicazione: 3485653571

Ma lo sai chi è il proprietario del Messaggero ? A lui fa comodo che il tuo appartamento non si possa vendere. Scrivete a chi non ha conflitti di interesse.

 

[Vincenzog]

Ma lo sai chi è il proprietario del Messaggero ? A lui fa comodo che il tuo appartamento non si possa vendere. Scrivete a chi non ha conflitti di interesse.

Ok allora ci conviene cambiare giornale... Non lo sapevo...

 

[Vincenzog]

Forse Striscia la notizia potrebbe almeno scuotere le cose....

 

[boccio]

Forse Striscia la notizia potrebbe almeno scuotere le cose....

Mi dispiace ma credo proprio che dietro questa storia ci sia interessi che neanche vi immaginate e una volta ho scritto il mio pensiero.

 

[maria piconi]

Non mi interessa chi è parla prima non a cose fatte

 

[Vincenzog]

Mi dispiace ma credo proprio che dietro questa storia ci sia interessi che neanche vi immaginate e una volta ho scritto il mio pensiero.

Allora a questo punto la scelta è duplice o ci arrendiamo facendoci travolgere da altre decisioni a dir poco scellerate che ci metteranno ulteriormente in ginocchio oppure far sentire la nostra voce in tutti i modi possibili presso tutte le istituzioni ancora presenti anche attraverso gli organi di comunicazione....