Si nota un certo brio negli affari immobiliari ma i prezzi rimangono quieti

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Chiedo ai gentili mediatori di Immobilio: secondo voi, la ritrovata effervescenza delle compravendite farà ripartire a breve le quotazioni immobiliari oppure no?
Personalmente ho elaborato una convincimento che asserisce che i prezzi delle case, in condizioni socio-economiche ordinarie, non raggiungeranno mai più lo strepitoso livello del 2007.
E' una teoria che si basa solo sull'intuito personale. Dovrò aspettare una decina di anni per trovare o meno una conferma.
Mi piacerebbe sapere la vostra opinione in proposito.

 

[ita.user]

Fin quando la situazione del lavoro sarà questa, i redditi bassi, e gli indicatori demografici al palo, esaurita la spinta dei patrimoni accumulati dalle precedenti generazioni, direi che concordo, i prezzi non saliranno, ma caleranno ancora, lentamente. Non vedo in atto spinte economiche e sociali tali da invertire l'andamento del mattone italiano per i prossimi 20 anni almeno.

 

[n3m3six78]

ciao io abito a mestre di brio ne vedo poco anzi a dirti la verità la bolla non è ancora esplosa quindi oltre a dimenticarti gli anni "d'oro" ti consiglio di reggerti forte perche' oltre a scendere i prezzi potrebbero crollare di colpo. se non riparte l'economia ed il lavoro non riparte niente. qui è pieno di invenduto nuovo e di cantieri abbandonati , classi A prima che qualcuno parli di case popolari. ovvio che la crisi non tocca l'immobile di lusso ma qui il discorso e' diverso

 

[n3m3six78]

ps calcola che non i nuovi lavori creati (job act) la banca non ti da il mutuo se dietro non c'è un garante bello grosso .

 

[specialist]

Del resto questa è la normalità, prima era una situazione surreale.
Basta guardarsi in giro per capire che l'economia italiana è tutt'altro che prospera.
La stragrande maggioranza della gente svolge attività di basso profilo (sempre che abbia un lavoro), per di più scarsamente remunerate.
Bisogna imparare a non fare il passo più lungo della gamba, altro che mutui-ergastolo all'80-100%; il periodo idilliaco è finito, anzi era solo un'illusione.

 

[Giuseppe Di Massa]

Aggiungerei però che spesso l'immobile è andato in contro tendenza, come se il mercato immobiliare avesse vita propria rispetto all'economia generale (dal 98 al 2005 io non ho visto un boom nell'economia italiana), forse perchè se l'economia va male i tassi d'interesse scendono e la gente accede ai mutui, se guardiamo i dati degli ultimi 50 anni c'è da aspettarsi che ad un aumento del numero di compravendite faccia seguito un aumento dei prezzi

 

[n3m3six78]

Borsa Italiana: Gabetti in 5 anni ha perso il 90% del valore
questo la dice lunga su tutto

 

[francesca63]

Bisogna imparare a non fare il passo più lungo della gamba, altro che mutui-ergastolo all'80-100%; il periodo idilliaco è finito, anzi era solo un'illusione.

Un'illusione (e una crisi) creata anche dai mutui esagerati del "periodo idilliaco".
Prestare soldi a chi non è certo di poterli restituire è un danno per chi fa il mutuo,per la banca,per i risparmiatori e per la società.

 

[specialist]

Speriamo che la gente cerchi di far funzionare quell'unico neurone rimasto e la smetta una buona volta di sovraindebitarsi, acquistando non prima dei 45-50 anni, sempre che se lo possa permettere. Si ricordi che esistono anche le locazioni.

 

[eldic]

mah, ad ogni sboom si sente "mai più ai livelli del"

poi si è ripartiti.

secondo me (che sono un signor nessuno), la situazione attuale è diversa dalla precedenti per tutta una serie di motivi.
andando a caso.

le case "economiche" del boom anni 60/70 cominciano a diventare davvero troppo vecchie, anche a fronte di ristrutturazioni pesanti per essere appetibili per "chi appena può".

le case costruite nel pieno dell'ultimo boom fanno talmente schifo in termini abitativi da non essere appetibile a meno di ribassi draconiani (o di ristrutturazioni radicali che portino a rendere gli spazi interni accettabili)

terminati i flussi migratori interni siamo di fronte a afflussi di africani che prima o poi - si spera - smetteranno di starci sul gobbo e cercheranno soluzioni abitative (magari senza occuparle abusivamente, se non è chiedere troppo).
questo potrebbe portare sul mercato soluzioni che attualmente sono invendibili.
d'altra parte potrebbe essere fonte di ulteriori svalutazioni di zone che una volta magari erano pure di un certo pregio (ogni grande città ha almeno un quartiere semicentrale in queste condizioni... e i margini dello stesso si ampliano a macchia d'olio).
di sicuro quello che ho visto è che di recente le gru sono rispuntate. certo, non in posti assurdi e non per costruire loculi :E

secondo me, in questo momento la situazione è davvero fluida... sarebbe curioso sapere cosa pensano gli alfieri degli opposti trend
che fine hanno fatto @Silano, @gmp @sylvestro ?