gentili signori, innanzitutto vi ringrazio per le vostre cortesi risposte. Mi sono rivolta ad un avvocato che ha spedito una RR ad uno dei fratelli, l'unico con la quale ho dei minimi rapoorti, spiegando gentilmente la mia situazione economica e la mia intenzione di vendere la mia quinta parte anche ad una cifra molto inferiore alla stima, proprio perchè non riesco piu' a sopportare le spese. Bene, dopo il periodo di giacenza, visto che la raccomadata non è stata ritirata, la stessa è ritornata al mittente. Ora, trovare un compratore che rilevi la mia parte è praticamnete impossibile, e l'avvocato mi ha detto che non resta altro che andare in causa, cosa peraltro sconsigliatami perchè molto costosa (Iinfatti non ho nemmeno i soldi per pagare l'avvocato) L'immobile in questione ha un terreno di mille metri quadri, una parte riservata a giardino e una parte a coltivazione. Il casale è molto grande, con piu di venti stanze, e dotato di rimessa per gli attrezzi. Si trova a Casarsa della delizia in provincia di Pordenone. A questo punto le soluzioni sono due: la rinuncia alla proprieta' oppure continuare a pagare l'IMU che sono circa 320 euro all'anno e andare in causa. Grazie