Vuole materialmente 1/3 dell'immobile
Se l'immobile non è divisibile, è evidente che non potrà avere la proprietà esclusiva di 1/3 dell'immobile; quindi non è chiaro cosa intende farsene, visto che al massimo può chiederti l'equivalente di 1/3 dell'affitto, se tu continuerai ad abitare in quella casa in via esclusiva.
La divisione giudiziale probabilmente porterebbe a ricavare dalla vendita una somma per il tuo 66% simile a quella offerta dalla società disposta ad acquistare la tua quota ( anche se è impossibile fare previsioni certe).
Certo per tua sorella sarebbe un enorme problema ritrovarsi in comproprietà con una società che compra per speculare sui problemi altrui ( come è ovvio e comprensibile) ; chiederanno loro la divisione giudiziale, e per loro aspettare tanto tempo e spender qualche soldo per la causa fa parte del business.
Oppure le renderanno la vita difficile, fino a comprare per poco la sua quota di minoranza.
Quindi potresti cercare di trovare un accordo, anche solo "minacciando" di vendere alla società, o di chiedere la divisione giudiziale.
Capirebbe che ha molto da perdere anche lei, e forse sarà possibile trovare una strada per la vendita condivisa.
Non è escluso che sia più saggio far parlare con lei il tuo avvocato, se i rapporti tra voi sono pessimi.
Se invece preferisci chiudere la questione da subito, vendi la tua quota alla cifra che ti hanno proposto, e non pensarci su.