So bene come fanno le agenzie immobiliari non in regola, firma una persona diversa da quella che in realtà ha effettivamente mediato.
..a Dirla tutta @Formatore Agenti ,
Sia più spesso, che volentieri, il soggetto che ha i requisiti per mediare, nemmeno si presenta all'atto.
Mandando anche l'ultimo dei ciabattini a rappresentarlo, nella sede del rogito.
Cio' perche' neppure questo viene ritenuto irregolare.
Consuetudine compresa nella norma, specialmente se e quando i quattrini spettanti per l'attivita' di mediazione svolta, sono gia' stati incassati nella sede del preliminare o in quella della proposta.
A questo proposito, anche per quei clienti più "tignosi", che a tuo dire, anziche' badare alla compera della loro casa, dovrebbero invece contestare una presunta attivita' abusiva, a disinnescare ogni loro intendimento, interviene sempre la norma.
Con l'utilizzo di forme giuridiche tanto semplici quanto efficaci.
I riconoscimenti provvigionali, le dichiarazioni di debito o come le vuoi chiamare, vengono sottoscritti a latere delle proposte.
Specialmente da chi non possiede i requisiti.
Che gia', solo per questo, di sicuro sara' ben accorto;
Come a dire, come si usa dalle tue parti, "Ca' nisciun e' fesso."
Il proponente, sottoscrive il riconoscimento provvigionale, dove sono ben scritti a chiare lettere, le motivazioni, l'entita' e naturalmente i requisiti del soggetto giuridico, che sia persona o societa', al quale spettano quelle commissioni.
Forma giuridica, valida a tutti gli effetti di legge che, BADA BENE, sottoscrive SOLTANTO LUI.
Molto spesso con duplice firma.
Circostanza, che metterebbe appeso al muro, anche il contestatore più ostinato di questo mondo.
Perche' cio', sarebbe come ammettere, di aver firmato e dichiarato consapevolmente il falso.
La stipula del rogito, come una lapide, certifica l'autenticita' di quanto e' avvenuto.
Con le parti che dichiarano o non dichiarano, di essersi o non essersi, avvalsi dell'attivita' di Tizio o della sua societa'.
Ecco, la semplice motivazione, per cui non troverai mai le sentenze che hai qui invocato.
Quei mediatori che hai citato, che hanno subito le sanzioni e o i veri destinatari di quelle norme che spesso ci vieni qui a snocciolare, sono quelli che perseverano da anni ad aprire e chiudere le loro agenzie, senza avere i requisiti.
Riaprendole con altre ragioni sociali appena vengono "pizzicati".
Ne più e ne meno, di quanto accade ai vari Pasqualini Esposito, che al mattino si svegliano e vogliono andare a fare i parcheggiatori abusivi,
"N'copp a Posillipo."
Nel finale,
Cio' non significa che gli argomenti e le norme che spesso esponi reiterandole, non siano fondate.
Solo che, per chi e' in possesso di un solo requisito ed esercita facendolo valere assieme ad altri 19 soggetti che ne sono sprovvisti, risultano del tutto irrilevanti.
Dissolte da altre norme altrettanto valide e fondate.
..e allora... Che ci vuoi portare a fare N'copp a Pusilippo...?