Buongiorno a tutti!!
Sono nuovo del forum ed avrei un bisogno di qualche consiglio su una compravendita.
Premessa: io e la mia compagna dobbiamo necessariamente vendere l'immobile di proprietà per acquistarne un'altro, sia per il mutuo prima casa che per budget (se non si vende, non si acquista).
Abbiamo accettato un'offerta di acquisto di XXXX somma e l'intermediario ha fatto firmare alle parti una proposta d'acquisto legata all'approvazione del mutuo con una caparra a "Titolo di Deposito Infruttifero" di 5.000 euro (non è una % del valore, ma solo un deposito cauzionale) dicendo che loro lavorano cosi, senza dover necessariamente stipulare un compromesso con relativa caparra.
Consegna dell'immobile a 5 mesi.
Ci siamo attivati nella ricerca del nuovo appartamento ed individuato quello che fa al caso nostro ci viene richiesto un compromesso di 15.000 euro (immobile di maggior valore rispetto al nostro) senza prendere in considerazione, a loro volta, una proposta d'acquisto per arrivare al rogito.
Dall'Agenzia della casa che vorremmo acquistare ci è stato consigliato di pretendere un compromesso anche con l'acquirente della nostra, in quanto non abbiamo alcun titolo di tutela nel caso si ritirasse dall'acquisto. Mentre da parte nostra, nel caso di un compromesso, perderemmo la caparra versata in quanto non saremmo più nella possibilità di acquistare l'immobile.
Siamo stati a parlare con la prima Agenzia ma ha detto che secondo loro non ha senso fare un compromesso adesso, e che anche il proprietario non sarebbe in grado di sostenere una caparra maggiore; però se non prende il 100% (cosa che non fa) fosse anche l'85%, il restante 15% dovrà tirarlo fuori o sbaglio? Da qualche parte c'è!!!
Posso pretendere un compromesso? Possono rifiutarsi successivamente ad una proposta d'acquisto? In alternativa, posso recedere dalla proposta senza penali?
So di aver scritto un papiro, ma spero di aver spiegato al meglio la situazione
Grazie a tutti
Sono nuovo del forum ed avrei un bisogno di qualche consiglio su una compravendita.
Premessa: io e la mia compagna dobbiamo necessariamente vendere l'immobile di proprietà per acquistarne un'altro, sia per il mutuo prima casa che per budget (se non si vende, non si acquista).
Abbiamo accettato un'offerta di acquisto di XXXX somma e l'intermediario ha fatto firmare alle parti una proposta d'acquisto legata all'approvazione del mutuo con una caparra a "Titolo di Deposito Infruttifero" di 5.000 euro (non è una % del valore, ma solo un deposito cauzionale) dicendo che loro lavorano cosi, senza dover necessariamente stipulare un compromesso con relativa caparra.
Consegna dell'immobile a 5 mesi.
Ci siamo attivati nella ricerca del nuovo appartamento ed individuato quello che fa al caso nostro ci viene richiesto un compromesso di 15.000 euro (immobile di maggior valore rispetto al nostro) senza prendere in considerazione, a loro volta, una proposta d'acquisto per arrivare al rogito.
Dall'Agenzia della casa che vorremmo acquistare ci è stato consigliato di pretendere un compromesso anche con l'acquirente della nostra, in quanto non abbiamo alcun titolo di tutela nel caso si ritirasse dall'acquisto. Mentre da parte nostra, nel caso di un compromesso, perderemmo la caparra versata in quanto non saremmo più nella possibilità di acquistare l'immobile.
Siamo stati a parlare con la prima Agenzia ma ha detto che secondo loro non ha senso fare un compromesso adesso, e che anche il proprietario non sarebbe in grado di sostenere una caparra maggiore; però se non prende il 100% (cosa che non fa) fosse anche l'85%, il restante 15% dovrà tirarlo fuori o sbaglio? Da qualche parte c'è!!!
Posso pretendere un compromesso? Possono rifiutarsi successivamente ad una proposta d'acquisto? In alternativa, posso recedere dalla proposta senza penali?
So di aver scritto un papiro, ma spero di aver spiegato al meglio la situazione
Grazie a tutti