da circa tre anni mi sono autodenunciato in quanto credevo di avere un regolare contratto registrato
Se ho inteso bene, il locatore non aveva registrato il contratto: lo hai fatto tu quando hai scoperto l'irre golarità.
l' agenzia delle entrate mi ha rifatto un nuovo contratto con la cedolare secca(
Qui non ti capisco: la scelta della cedolare secca è di pertinenza della proprietà, che sceglierà come crede le modalità con cui vuole pagare le imposte. D'ufficio la AdE doveva solo registrare il contratto con tassazione ordinaria: forse ha così operato per non addebitarti metà dell'imposta di registrazione.
Il 4+4 è il contratto oggi standard, e non dipende dalla scelta della tassazione, che riguarda solo il locatore: tu lo devi leggere dal tuo contratto. 4+4 significa che la durata è di 4 anni, rinnovabile oquasi obbligatoriamente di altri 4 anni (L. 431/98)
la proprietà si rifiuta di dare l' assenzo alla mia ragazza e a giorni a mia figlia a portare la residenza al mio indirizzo.
Su quali basi? se il contratto vietava una situazione simile, potrebeb spuntarla.
Ma nel tuo caso credo proprio che tu non avrai difficoltà a dichiarare nel tuo stato di famiglia la tua convivente e tua figlia. Con questo in mano dubito che la proprietà possa fare molto.
Il fatto che questa non avesse registrato il contratto, non è buon segno. Se trovi una alternativa lascia l'alloggio. Forse potresti pure sostenere che la risoluzione anticipata è richiesta dalla proprietà, con quello che ne consegue.
Detto fuor di denti, posso capire l'atteggiamento del locatore (diniego del benestare) solo se hai già pendenze nel pagamento del canone: è evidente che un ulteriore gravame familiare, renderà ancora più difficoltoso far fronte alla pigione, quindi si comprende la posizione del proprietario.
Se non è così, questo è un rompimarroni: meglio perderlo che trovarlo.