Sono indecisa, quale associazione scegliere

[mariapaolaP]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

sarà ma in confronto a quello della FIAIP............

 

[mariapaolaP]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

.........e cmq i servizi che dice di offrire nn ci sono

 

[Roby]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

Eh si cara Paola hai sollevato una bella questione

IO son sincero con la FImaa di Milano mi trovo bene sono celerie aggioranti per quel poco che ho avuto bisogno.

Probabilmente non è ne il marchio ne la fama a far scegliere, ma le persone come nei franchising, non basta un nome per dare certezza di professionalità.

Ciao Paola

 

[noelferra]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

Vedo che ogni persona ha la sua capacita' di comprnsi0one e giustamente valuta le cose col proprio metro.
Tutto cio' e' naturale
Non credo pero' che alcuno anche nella propria liberta' possa definire qualcun'altro come scartato da chissacchi senza prima sapèere con chi e di cosa parla.
Impariamo , anzi imparate anzi caro samuele (mi pare ad informarti prima di dar fiato alle trombe) i8n quanto l'unico che della FIAIP non conosce proprio un bel nulla SEI prorpio TU che dici anche di essere un PP, questo mi fa' paura , per gli Associati che ancora credono alle Associazioni.
Io non sono stato allontanato da nessuno e sono tutt'ora un Associato FIAIP per cui ne parlo e con diitto dall'interno e se poi chiedi a qualkuno della FIAIP di Roma chi io sia vedrai che la maggior parte degli associati forse conoscono piu' me che i presidenti, se vai poi a vedere le ultime approvazioni dei bilanci vedrai che uno dei pochi non poltronieri presenti sono sempre io su detti bilanci menzionato.
Per tanto seguita a dare consigli a chi vuoi , ma cortesemente non affermare cose di persone che non conosci.Grazie
Io ringrazio Immobilio che ci da l'opportunita' nella piena liberta' di dire la nostra esperienza, ma e' disdicevole ripeto accusare gli altri di qualsiasi cosa sconosciuta.
Per cui pochi personalismi se possibile nei confronti degli altri.
Alla cara amica che ha aperto questo forum su quale associazione usare io ho detto la mia esperienza.
pPoi lei fara' cio' che riterra'0 piu' valido per Lei.
Cordialmente
Noel

 

[SamueleLupidii]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

Perdonami ma ho provato a chiedere se qualcuno conoscesse Noelferra ma nessuno mi ha saputo rispondere. Comunque a scanso di equivoci io scrissi: "mi sembrate persone che sono state piuttosto allontanate poichè non costruttive e per questo mostrate astio". Io ho scritto che mi sembrate non che siete. D'altra parte la percezione è una questione soggettiva. Ti chiedo scusa se ho urtato la tua sensibilità.

 

[il Custode]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

Chiedo agli amici colleghi di evitare riferimenti diretti alle persone, deviandoli sugli argomenti, che è anche l'unico modo per essere costruttivi.

Ringrazio Noel per portare la sua preziosa esperienza e ringrazio anche Samuele al quale va doverosamente riconosciuto sia l'apporto in partecipazione che l'intenzione di discutere con noi alla pari cose che pochi altri responsabili associativi fanno, prendendosi la briga di discutere argomenti delicati "fuori casa". Se tutti fossero un pochino più "Noel" e "Samuele" a quest'ora avremmo fatto tutti passi da gigante.

Il dialogo - anche acceso - è sempre sempre costruttivo. Spero di incontrarvi entrambi a Bologna per stringervi la mano di persona

 

[andrea boschini]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

caro samuele, tiri il sasso e poi ritiri la mano?...come vedi sia io che noel non siamo stati allontanati..ma CI siamo allontanati e presumo in un modo o nell'altro per motivi simili...invece ti chiedo ( per invogliare mpaola a scegliere una federazione ) rispondi a quei semplici quesiti che ti ho posto...xche' vedi io in oltre 20 anni di appartanenza non ci sono sono riuscito
con simpatia

 

[SamueleLupidii]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

Se fossi una persona che tira il sasso e nasconde la mano non scriverei col mio nome e cognome indirizzo e numero di telefono ma con un nick di fantasia. No Andrea sono abituato a prendermi le responsabilità di ciò che scrivo e dico. Però non mi piace “la dietrologia”. Se ho ribadito che, come potete leggere, ho scritto “sembrate” e non che “siete” … una diversità nell’uso e nel significato dei termini me la concedete? Oppure pensate che scrivo una cosa e ne penso un’altra? A scanso di equivoci ho anche chiesto scusa per aver urtato la sensibilità della persona … quindi di che parliamo? Chiedo scusa anche a te ma, ribadisco, che la mia non era una accusa ma una “sensazione”. Non voglio fare il disturbatore, il troll, ma nemmeno mi va di scrivere per “baci e abbracci e basta”. Voglio dire ciò che penso. Se non è gradito posso smettere di scrivere. Cercate di leggere ciò che scrivo e non “quello che non scrivo”. Io, da parte mia, cercherò di fare più attenzione nella scelta dei termini.
Per quanto riguarda ciò che mi chiedi: far parte di una associazione, e segnatamente della FIAIP, (ah mi era stata offerta la possibilità, 5 anni fa, di essere eletto Presidente Regionale della FIMAA ma ho declinato gentilmente … quindi conosco le associazioni) crea un notevole vantaggio in termini di 1) “informazione corretta”: se cerco le informazioni tecniche su blog, wikipedia, forum et similia rischio di incappare nei “si dice che” … se ricevo informazioni da una associazione sono certo che la informazione è stata prima vagliata e certificata. 2) formo massa critica necessaria per avere accesso alle istituzioni siano esse locali che regionali che nazionali: chi faceva parte delle commissioni ruolo mediatori? Un iscritto alla associazione! Chi va negli OMI delle agenzie del territorio? Gli iscritti alle associazioni! Chi fa accordi con organizzazioni tipo CONFCOMMERCIO o CONFINDUSTRIA? Gli iscritti alle associazioni! Ecc. ecc. ecc. … per dire che se vuoi avere un confronto istituzionale devi far parte di una associazione che legittimi il tuo ruolo. Se vuoi fare il battitore libero … puoi farlo ma le istituzioni non dialogano con i battitori liberi. A questo punto mi dirai … e che ci guadagniamo? Se fai parte di una associazione puoi sperare di condizionare qualcosa nel mercato e nella politica se non ne fai parte SICURAMENTE non puoi farlo. 3) Formazione: l’associazione ti da la possibilità di accedere a dei percorsi formativi, anche utilizzando fondi impresa e fondi europei, che da solo non potresti avere. 4) fai parte di una struttura organizzata, a livello locale e centrale, che ti permette di dialogare con colleghi che hanno i tuoi stessi interessi di base, l’amore per la professione e la voglia di migliorarla sempre. 5) tralascio i vantaggi delle convenzioni …. 6) la parola “associazione” ti fa venire in mente l’unità di intenti che anima chi vi fa parte. Se non sei animato da spirito associativo NESSUNA ASSOCIAZIONE E’ QUELLA CHE FA PER TE. Nemmeno quella che fonderesti tu poiché i valori di base sono “spirito di sacrificio” e “voglia di fare”.
Ti ho scritto, in parte e brevemente, quello che PER ME vuol dire associazione. Una precisazione a scanso di equivoci: quando scrivo “TU o TE” non mi riferisco necessariamente ad Andrea.
con altrettanta simpatia

 

[maurix58]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

Gentilissima Mariapaola,
mi preme rispondere sull'argomento FIMAA in qualità di iscritto e membro del consiglio provinciale di La Spezia.Per quanto riguarda l'attività svolta a livello provinciale dalla FIMAA, trovo tale attività costruttiva e sempre vicina agli interessi dei propri iscritti.Seminari di aggiornamento su varie tematiche vengono svolti durante l'anno e tramitel a mailing list, gli iscritti, sono aggiornati in tempo reale sulle ultime novita legislative e normative riguardanti la nostra attività.Numerosi gli incontri ed i convegni sulla normativa riguardante l'antiriciclaggio.Ricordo anche un programma a disposizione degli associati pratico, di facile gestione ed a basso costo che elimina la possibilità di eventuali errori nella registrazione delle pratiche per le quali è richiesta.La scelta resta sempre fra il cartaceo ed il supporto informatico.Per quanto riguarda l'obbligatorietà di registrazione anche dei contratti di locazione per importo superiore o uguale a €.15.000,00 come tu dici indicare la FIAIP abbiamo già interessato come spiegato all'ultimo convegno l'avvocato della FIMAA ma pare che nessuna indicazione sia arrivata dalla Banca d'Italia ne a livello normativo ne a livello di pareri espressi in merito.Su quest'ultima considerazione è comunque una mia valutazione a seguito di una ricerca che ti consiglio di fare sul sito dell'Ufficio Italiano cambi:www.uic.it .
Per quanto riguarda la certificazione energetica FIMAA ha sottoscritto una convenzione descritta nell'ultimo convegno a costi in linea con quelli praticati da altri professionisti e comunque,ci tengo a precisare, resta sempre facoltà dell'associato avvalerseno o meno e quindi rivolgersi a chi ritiene più opportuno.
Il Sindacato da indicazioni e strumenti ma sull'utilizzo decide ogni singolo associato e su questo credo che sia così per qualsiasi associazione di categoria.
I sindacati di categoria danno indicazioni , tengono aggiornati ma resta poi sempre nella facoltà dell'associato la sua partecipazione ai convegni e leggere quanto inviato nella posta elettronica.
Credo inoltre che indipendentemente dalla quota associativa le associazioni sindacali svolgano un ruolo importante e la collaborazione tra le stesse dovrebbe essere un momento importante per portare un po' di serenità in un settore importante del nostro Paese.
Cordiali saluti
Maurizio

 

[andrea boschini]

Re: Sono indecisa, quale associazione scegliere.

con questa mail, per quel che mi riguarda chiudo qui, e in merito a questo dibattito non porro' altre questioni.
Mai detto che le federazioni non servono..anzi il contrario.
Ho detto che in quasi 30 anni di federazione, e rappresentando un segmento economico che muove circa il 15% del PIL, a MIO parere, si e' ottenuto poco, ripeto poco...poco..poco!!!
Convenzioni?? volevo ricordare che per quelli ( ex. banche )che eravamo importanti " alleati " ci siamo trasformati in " furbetti", con chiusure di convenzioni dalla sera alla mattina, e questo concedimelo non mi sembra di grande valenza politica.
Una grande associazione propone e molte volte ottiene,ecco e' questo che non ho visto in oltre 20 anni; ho visto tutto molto piu' centralizzato e piramidale,dove le province ( con tutti i loro problemi ,diversi gli uni dagli altri...come sai siamo la nazione dai diecimila campanili ) contano sempre di meno.
Sarebbe bello se da quando ho iniziato questo lavoro ( ndr 1981 ),avessi visto il mio ruolo nella societa' crescere come e' cresciuta la mia professionalita', invece sono cresciuti i doveri ( e non i diritti ) , e' diminuita la figura ( ci vedono come il fumo negli occhi ) professionale...quindi mi concedi che PERSONALMENTE, NON TROVI FANTASTICO l'operato dei vari direttivi nazionali succeduti negli anni??
con stima e affetto
andrea