cragene

Membro Junior
Privato Cittadino
Mentre è un problema suo venderti un immobile perfettamente in regola con le normative edilizie e catastali, e se la perizia saltasse per qualche irregolarità, ne risponderebbe lui.

Più o meno; se qualcosa salta fuori dopo ci sarebbero diversi costi non recuperabili a prescindere, come ad esempio la provvigione dell'agenzia e quant'altro, anche se la vendita dovesse saltare a causa della mancata regolarità dell'immobile.
Con il vincolo invece non si arriverebbe neanche a quel punto se la perizia salta per il valore o per tutto il resto.

Tu devi solo procurarti il denaro; ma quello concordato, non quello che decide il perito...

Su questo hai ragione, e credo che in fondo poi sia il succo di quanto chiedevo in questo thread.
Se stessi comprando la "casa della vita" da tenere per 40 anni, non mi sarei fatto nessun problema e avrei comprato senza preoccuparmi più di tanto del valore periziato, dato che tanto non l'avrei mai dovuta rivendere e al tempo stesso sarei stato disposto a cedere più liquidità in modo da ammortizzare interessi e durata del mutuo.

Nel mio caso, vedendo l'acquisto come temporaneo (e probabilmente sarà sempre così, mi spaventa l'idea di dover vivere più di 10 anni sempre nello stesso immobile) e sempre soggetto a rivendita futura, questo mi taglia fuori dai casi in cui i proprietari invece cercano l'acquirente pronto ad acquistare a qualsiasi costo in quanto è lui che fa un "favore" a vendere.

P.S. sono tutti ragionamenti astratti, come già detto.
Resta irrealistico uno scostamento tra prezzo e perizia, per immobili "normali", comprati dopo averne visti a decine, a Milano.

Anche questo non mi avrebbe preoccupato più di tanto, se non fosse che il proprietario si è espresso proprio duramente sul vincolo, non accettando neanche offerte pari al prezzo di mandato.
Probabilmente non significa nulla, ma un minimo di preoccupazione sul fatto che magari sa che il valore sarebbe inferiore alla perizia e/o che qualcosa potrebbe spuntare in futuro mi viene.

gli agenti immobiliari servono a evitare lo scontro facendo incrociare le reciproche esigenze delle parti
Lo scontro è una visione da non agente immobiliare, da persona che non ha competenze, qualifiche e conoscenze per cercare l'incontro ed il soddifacimento di tutte le parti coinvolte

Eh, magari fossero tutti così. Ne ho trovati di agenti davvero impeccabili, e quasi spero che possano avere presto in mandato di vendita altri immobili di mio interesse.
Per il resto, ho anche incontrato agenti che per quanto professionali e "onesti" mi sono sembrati, alla fine facevano solo l'interesse del venditore non riuscendo ad avvicinare le esigenze di compratore e venditore.
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Rigirando la domanda, perché invece il rischio dovrebbe ricadere completamente sull'acquirente?
Mettila pure come vuoi e rigirala come ti pare e piace ma il rischio può essere evitato da parte di tutti. Chi rischia sa di farlo e se non lo sa può evitarlo. Ognuno usa i propri soldi come vuole e si assume tutte le responsabilità di tutte le sue scelte, anche di far da solo.
Si può non rischiare quando ognuno si assume il proprio impegno quando è in grado di mantenerlo.
Approfonfendo un pò, non di molto, ma riportando cose normali, una persona dovrebbe iniziare a cercare in base alla propria disponibilità (liquidità+finanziamento). Gli agenti immobiliari la chiamano prequalifica del cliente e serve per evitare illusioni e perdite di tempo a tutti.
Questa disponibilità economica va considerata durante la trattativa, nell'interesse soprattutto di chi acquista.
Il finanziamento è in funzionde non solo del valore ma soprattutto della capacità economica di chi è finanziato e che dovrà restituire il debito.
e ci sarebbe ancora molto da dire ...
Ma se le cose vanno male nella seconda parte del mutuo, quella che riguarda l'immobile, da una perizia che non passa ad altri problemi
anche questi aspetti si possono gestire con professionalità ed in assoluta sicurezza
E' del tutto normale che un non addetto ai lavori si preoccupi, ma la soluzione c'è e non è il fai da te
perché dovrei andare a rischiare di perdere decine di migliaia di euro di caparra mentre il venditore rischia solo di perdere un mese di tempo?
in un'ora, o in un minuto, il venditore potrebbe perdere una venidta a condizioni migliori, perchè dovrebbe "rischiare" quando può evitarlo?

Eh, magari fossero tutti così. Ne ho trovati di agenti davvero impeccabili, e quasi spero che possano avere presto in mandato di vendita altri immobili di mio interesse.
Per il resto, ho anche incontrato agenti che per quanto professionali e "onesti" mi sono sembrati, alla fine facevano solo l'interesse del venditore non riuscendo ad avvicinare le esigenze di compratore e venditore.
anche questo è "normale"(e si può migliorare).
Lo stesso accade con i privati, con le banche, con gli enti pubblici, con gli ingegneri, avvocati, notai .......... con tutti.
In tutti i casi si è liberi di scegliere e se si sbaglia la scelta di sicuro non è "colpa" della persona scelta ;)
Chi fa l'interesse di una parte è il mandatario, l'agente immobiliare agisce nell'interesse di tutte le parti
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto