Sorpresa su superficie

[Domizia]

Buongiorno, mi appresto ad acquistare una casa e sto "discutendo" con l'agente immobiliare.
Al primo incontro mi dice che sono 120 mq di superficie commerciale "circa" 85mq di superficie netta. Insisto per la precisione ma non se ne fa niente.
Alla seconda visita l'abitazione mi sembra più piccola ma lui insiste. Faccio venire un falegname per un preventivo pavimento. E così ho la superficie netta: 69 mq !! Ma è accettabile?
Mi sento intortata. Visto che il prezzo è 250.000 € quanto mi costerebbe al mq?
C'è un garage una cantina e un balcone.
Ringrazio tutti quelli che mi vorranno rispondere.

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Ti capisco, molto spesso gli agenti immobiliari fanno così per bidonare la gente. Diciamo che è una questione di prezzo. Se tu accetti, perchè magari la casa ti piace lo stesso o ha altro valore aggiunto che non è la superficie, allora puoi procedere sapendo però che nella vendita a corpo si potrà far ben poco dopo per contestare la differenza tra quanto promesso e quanto è reale, specialmente perchè hai già misurato ora il tutto.
Altrimenti vai su una casa più vecchia, ma sicuramente più grande. Sempre che quella sia piccola perchè nuova, ovviamente.
Diffida già da chi farà sofisticate distinzioni tra superficie commerciale, catastale, ai fini tassa rifiuti e altre amenità del genere, è il pane con cui gli agenti immobiliari mangiano ogni giorno, per cui immaginati se non avranno sicuramente argomenti a loro favore.
Avv. Stefano Duchemino

 

[Domizia]

Ti capisco, molto spesso gli agenti immobiliari fanno così per bidonare la gente. Diciamo che è una questione di prezzo. Se tu accetti, perchè magari la casa ti piace lo stesso o ha altro valore aggiunto che non è la superficie, allora puoi procedere sapendo però che nella vendita a corpo si potrà far ben poco dopo per contestare la differenza tra quanto promesso e quanto è reale, specialmente perchè hai già misurato ora il tutto.
Altrimenti vai su una casa più vecchia, ma sicuramente più grande. Sempre che quella sia piccola perchè nuova, ovviamente.
Diffida già da chi farà sofisticate distinzioni tra superficie commerciale, catastale, ai fini tassa rifiuti e altre amenità del genere, è il pane con cui gli agenti immobiliari mangiano ogni giorno, per cui immaginati se non avranno sicuramente argomenti a loro favore.
Avv. Stefano Duchemino

Grazie ma vorrei sapere come capire quanto la pagherei al metro quadro. Quale operazione matematica devo fare?

 

[elisabettam]

Buongiorno, mi appresto ad acquistare una casa e sto "discutendo" con l'agente immobiliare.
Al primo incontro mi dice che sono 120 mq di superficie commerciale "circa" 85mq di superficie netta. Insisto per la precisione ma non se ne fa niente.
Alla seconda visita l'abitazione mi sembra più piccola ma lui insiste. Faccio venire un falegname per un preventivo pavimento. E così ho la superficie netta: 69 mq !! Ma è accettabile?
Mi sento intortata. Visto che il prezzo è 250.000 € quanto mi costerebbe al mq?
C'è un garage una cantina e un balcone.
Ringrazio tutti quelli che mi vorranno rispondere.

di che anni è l'immobile?

 

[sgaravagli]

non vi è nessuna operazione matematica la superficie "lorda" è aleatoria, ognuno la calcola un po' come vuole l'acquirente per difetto il venditore per eccesso, noi siamo in mezzo, è ovvio che se ti basi sul metro quadro per capire il valore di un immobile il risultato sarà sempre diverso, ci sono dei parametri riconosciuti un po' da tutti, se incarichi due periti ti restituiranno comunque misure diverse, forse, se proprio vuoi assumi come valore + o - corretto quello riportato sulla visura catastale.

in definitiva se l'immobile ti piace offri il prezzo che tu ritieni opportuno e non perderti in discorsi sui mq. tanto non portano a nulla

 

[francesca63]

Vado contro tendenza.
La superficie commerciale si misura in modo univoco, calcolando parte dei muri perimetrali condivisi, tutti i muri perimetrali non confinanti con altre proprietà, tutti i muri interni, una percentuale stabilita per balconi/terrazzi/giardini, e un’altra ( sempre stabilita) per cantine, solai etc.
E da sempre nelle compravendite si usa convenzionalmente parlare di metratura commerciale, e su quella generalmente si valuta il prezzo al mq; se misurata correttamente , non ci possono essere fraintendimenti, né tantomeno tentativi di bidonare il cliente acquirente.
Ovviamente al cliente interessa anche conoscere la metratura calpestabile, e nessuno gli vieta di misurarla: sarà più o meno inferiore in funzione dello spessore dei muri, e della presenza degli altri spazi su menzionati.
Non mi sembra questo il problema.

Non nego però che capita che qualche agente spari alto, cioè racconti di metrature inesistenti, e nella mia carriera ho visto anche aumentare la scala delle planimetrie, per far sembrare le cose diverse dalla realtà: questo ovviamente è truffaldino e deprecabile , anche per la sfiducia che getta sull’intera categoria.
Ma come si guarda che un paio di scarpe sia della misura giusta, a maggior ragione si dovrebbe controllare che la casa scelta abbia le misure decantate; in fondo normalmente si fa più di una visita, e c’è sempre l’opportunità di far verificare da un tecnico di fiducia, se si hanno dubbi.

Insisto per la precisione ma non se ne fa niente.

Male, malissimo.
E’ diritto di chi compra pretendere risposte certe.
Ma se non arrivano, si cerca di averle altrove; in fondo sono dati oggettivi, facilmente rilevabili.

Resta il fatto che a te la casa è piaciuta, e ti è andata bene per le tue esigenze; a meno di acquisto a misura, ora c’è (purtroppo) poco da recriminare.

E comunque specifico che condanno sempre e senza appello qualsiasi agente che non sia trasparente.

 

[Domizia]

Vado contro tendenza.
La superficie commerciale si misura in modo univoco, calcolando parte dei muri perimetrali condivisi, tutti i muri perimetrali non confinanti con altre proprietà, tutti i muri interni, una percentuale stabilita per balconi/terrazzi/giardini, e un’altra ( sempre stabilita) per cantine, solai etc.
E da sempre nelle compravendite si usa convenzionalmente parlare di metratura commerciale, e su quella generalmente si valuta il prezzo al mq; se misurata correttamente , non ci possono essere fraintendimenti, né tantomeno tentativi di bidonare il cliente acquirente.
Ovviamente al cliente interessa anche conoscere la metratura calpestabile, e nessuno gli vieta di misurarla: sarà più o meno inferiore in funzione dello spessore dei muri, e della presenza degli altri spazi su menzionati.
Non mi sembra questo il problema.

Non nego però che capita che qualche agente spari alto, cioè racconti di metrature inesistenti, e nella mia carriera ho visto anche aumentare la scala delle planimetrie, per far sembrare le cose diverse dalla realtà: questo ovviamente è truffaldino e deprecabile , anche per la sfiducia che getta sull’intera categoria.
Ma come si guarda che un paio di scarpe sia della misura giusta, a maggior ragione si dovrebbe controllare che la casa scelta abbia le misure decantate; in fondo normalmente si fa più di una visita, e c’è sempre l’opportunità di far verificare da un tecnico di fiducia, se si hanno dubbi.
Male, malissimo.
E’ diritto di chi compra pretendere risposte certe.
Ma se non arrivano, si cerca di averle altrove; in fondo sono dati oggettivi, facilmente rilevabili.

Resta il fatto che a te la casa è piaciuta, e ti è andata bene per le tue esigenze; a meno di acquisto a misura, ora c’è (purtroppo) poco da recriminare.

Non mi sono ancora impegnata perché ho scoperto la cosa nel fine settimana . Ma voglio metterla sul piatto quando farò l'offerta. Perciò chiedo precisazioni. Qual è il costo al mq. di questo immobile?

 

[francesca63]

Qual è il costo al mq. di questo immobile?

Prezzo diviso Superficie commerciale (misurata correttamente).
Se fossi in te, visto che non ti sei ancora impegnata ( avevo inteso diversamente) verificherei le misure, quantomeno da planimetria catastale, se è in scala corretta.

Ma tieni presente che il prezzo al mq può essere influenzato anche dal “peso” dei mq; cioè una casa tagliata bene, con spazi ben divisi e sfruttati al meglio, può costare più di una casa grande ma con spazi mal utilizzabili .

 

[sgaravagli]

Vado contro tendenza.
La superficie commerciale si misura in modo univoco, calcolando parte dei muri perimetrali condivisi, tutti i muri perimetrali non confinanti con altre proprietà, tutti i muri interni, una percentuale stabilita per balconi/terrazzi/giardini, e un’altra ( sempre stabilita) per cantine, solai etc.
E da sempre nelle compravendite si usa convenzionalmente parlare di metratura commerciale, e su quella generalmente si valuta il prezzo al mq; se misurata correttamente , non ci possono essere fraintendimenti, né tantomeno tentativi di bidonare il cliente acquirente.
Ovviamente al cliente interessa anche conoscere la metratura calpestabile, e nessuno gli vieta di misurarla: sarà più o meno inferiore in funzione dello spessore dei muri, e della presenza degli altri spazi su menzionati.
Non mi sembra questo il problema.

Non nego però che capita che qualche agente spari alto, cioè racconti di metrature inesistenti, e nella mia carriera ho visto anche aumentare la scala delle planimetrie, per far sembrare le cose diverse dalla realtà: questo ovviamente è truffaldino e deprecabile , anche per la sfiducia che getta sull’intera categoria.
Ma come si guarda che un paio di scarpe sia della misura giusta, a maggior ragione si dovrebbe controllare che la casa scelta abbia le misure decantate; in fondo normalmente si fa più di una visita, e c’è sempre l’opportunità di far verificare da un tecnico di fiducia, se si hanno dubbi.
Male, malissimo.
E’ diritto di chi compra pretendere risposte certe.
Ma se non arrivano, si cerca di averle altrove; in fondo sono dati oggettivi, facilmente rilevabili.

Resta il fatto che a te la casa è piaciuta, e ti è andata bene per le tue esigenze; a meno di acquisto a misura, ora c’è (purtroppo) poco da recriminare.

E comunque specifico che condanno sempre e senza appello qualsiasi agente che non sia trasparente.

Francesca non hai torto, ma non siamo in un mondo perfetto, sarei felice se ci fosse un metodo univoco e non sindacabile.... sarebbe piu semplice anche per noi quando facciamo le perizie...... ma in italia non è cosi..... purtroppo

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Francesca non hai torto, ma non siamo in un mondo perfetto, sarei felice se ci fosse un metodo univoco e non sindacabile.... sarebbe piu semplice anche per noi quando facciamo le perizie...... ma in italia non è cosi..... purtroppo

Ci sono dei parametri europei. Ma nella singola trattativa contano poco.