jaerko

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao,

devo sostituire le guarnizioni delle ante della cucina, vale a dire quelle presenti nel mobile dell'angolo cottura. Servono per avvitarvi le viti delle cerniere che fanno si appunto che le ante si possano aprire e chiudere. Essendo molto dure, nel tentativo di rimoverle in alcune si è creato un buco intorno. Vorrei sapere come posso fare per riempirlo e far si che rimangano stabili.

Grazie

Carlo
 

Allegati

  • 20180425_143010.jpg
    20180425_143010.jpg
    33,1 KB · Visite: 58

angy2015

Membro Assiduo
quelle guarnizioni sono in effetti dei tasselli per truciolare che servono a far tenere le viti nei truciolari di scarsa qualità. Per porre rimedio puoi rimuovere i tasselli e rimetterli applicando prima una colla di quelle potenti per montaggi che aderisca bene al truciolare
 

jaerko

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao, grazie della risposta. Le guarnizioni che vedi nella foto sono quelle già sostituite. Il problema è che intorno in alcune si è creato un vuoto. Ne ho anche un'altra che non c'è in foto dove il buco intorno è ancora più grande. Per questo mi chiedevo come si poteva fare per riempirlo per tenere ancorati stabilmente tali tassselli. Non so se una colla potrebbe riuscire ad assolvere lo scopo di riempire un buco.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Da pirata e costruttore amatoriale di barche, non posso perdermi l'inaugurazione del tema falegnameria su Immobilio.

Per le riparazioni di questo tipo, uno stucco per legno potrebbe non bastare, visto che comunque queste viti supportano il peso dell'anta.

Io userei un bicomponente epossidico che può fare sia da adesivo che da riempitivo. Vedi immagine allegata.
La confezione permette di mescolare i due componenti nella proporzione adeguata. Io di solito lo mescolo su un pezzo di lamierino (tipo un fondo di lattina o un coperchio di scatoletta di pomodori) usando uno stuzzicadenti come mescolatore. Prepara piccole quantità perché in pochi minuti inizia a indurire e dopo mezz'ora è impossibile utilizzarlo.

Togli i tasselli, riempi i fori con l'adesivo opportunamente preparato secondo le istruzioni, rimetti i tasselli (meglio sarebbe rimetterne di nuovi, se ne trovi di adatti). Il tutto senza uso di utensili.
Togli buona parte dell'eccesso di epossidico quando è ancore fresco, Quando l'epossidico è indurito, togli l'eccesso con una lametta e se occorre liscia il tutto con una lima. Il foro che si sarà parzialmente otturato con l'adesivo si può tranquillamente riprendere con una punta da trapano. L'epossidico indurito è infatti come una plastica e si può tranquillamente lavorare con utensili.

Un'alternativa è ricostruire il truciolare, il quale in definitiva non è altro che segatura impastata con colla. Prepara uno stucco legnoso con segatura fine e colla bianca per legno, impastati insieme in modo da ottenere una pappa consistente come plastilina (poca colla e molto, molto legno). Bagna la superficie interna del foro con colla pura (questo garantirà la continuità tra la matrice originale e lo stucco legnoso), poi riempi con la pappetta. Dopo 24 ore (facciamo 48 ore) puoi riforare, rimettere i tasselli e rimontare le ante.

Altra alternativa: allargare i fori con una punta da legno (attento a non passare dall'altra parte), incollarvi dentro una fettina di tondo in legno di pari diametro e pareggiare la superficie con lima e cartavetro. Poi riforare al diametro del tassello e rimettere i tasselli, possibilmente nuovi.
 

Allegati

  • bicomponente epoxy 01.JPG
    bicomponente epoxy 01.JPG
    124,5 KB · Visite: 44
Ultima modifica:

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Da descrizione, i primi due sono adatti al legno, gli altri sono specifici per acciaio, pietra o vetro.
Eviterei quello ultrarapido: non ne hai bisogno e rischia di indurirti prima di essere usato. Eviterei anche quello in tubetti (il mixer a doppia siringa è più preciso, la precisione delle quantità è fondamentale).
Dimenticavo: quando mescoli i componenti, evita di incorporare bolle d'aria. Inoltre, quando riempi il buco fai in modo da bagnare bene prima le pareti del foro, e poi riempire versando il prodotto al centro. Questo assicura un buon aggrappaggio del riempitivo alla matrice del truciolare esistente.

Sullo stucco epossidico legno, non so consigliarti: non l'ho mai usato e mi pare un monocomponente, quindi una novità per me che credevo che gli epossidici fossero sempre e comunque bicomponenti.
 

jaerko

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie. A me avevano consigliato anche del ssilicone. Questa soluzione secondo te è migliore (anche per riempire la parte vuota)?
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
No. Il silicone è un eccellente sigillante, come colla è mediamente efficace e si può anche usare come stucco riempitivo, ma non dove siano richieste caratteristiche strutturali come in questo caso.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto