questo è un pensiero tuo...ma se l'onere di chiudere il contratto spetta al locatore...perchè dovrei pensarci io che sono conduttore?? ma soprattutto il locatore dovrebbe prima chiedere se sono d'accordo a dividere le spese di agenzia...o sbaglio? invece mi sono state scalate dalla caparra...sembra giusto?
Qui stiamo rispondendo in generale ed a volte anche un pò scherzando, quindi prendici così.
Però hai scritto delle inesattezze, e sei partito all'inizio con una presunzione errata.
La seconda te la abbiamo già espressa: la risoluzione la paga chi risolve, non metà per uno, come hai detto e come bonariamente ti ha chiesto il locatore.
La seconda inesattezza è quando dici che l'onere spetta al locatore.
Chiariamo come stanno le cose: L'onere di chiudere il contratto non è del solo locatore: la "responsabilità" è solidale tra locatore e conduttore. Solo per praticità (è il contribuente solvente) è stato posto di default in carico al locatore, di provvedere entro i primi 30gg all'adempimento, per evitare palleggi tra conduttore e locatore. Se non adempie entro i termini il conduttore è autorizzato ed invitato a sostituirsi. Ferme restando le competenze sulla imposta.
regola che vale oggi sia per le prime registrazioni, per gli anni successivi, e per le risoluzioni.
Poi l'avevo premesso. Il locatore avrebbe fatto bene a chiarire fin da subito le modalità e l'intenzione di avvalersi della agenzia di servizi.
La sua buonafede mi pare emerga dal fatto che ha diviso il totale (imposta +servizio) per due. Contestandogli il servizio contesterai gli 80€ ma ti vedrai addebitati subito 67/2 € in più di imposta. E non è detto che eviti gli 80€.