TheThane

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti, a novembre 2020 siamo andati a vedere una casa degli anni 2000.
La casa era stata abitata fino ad un mese prima quindi in condizioni diciamo normali.
Non abbiamo notato difetti evidenti, il riscaldamento veniva ancora accesso.
Pulizia buona.
Giardino in stato normale.

Oggi abbiamo fatto un nuovo sopralluogo.
Praticamente da quel giorno la casa è stata completamente abbandonata a se stessa. La stanno sgomberando ma il riscaldamento non è più stato acceso e non è stata areata.
I muri si stanno riempiendo di muffa, c'è umidità in risalita nei muri che sta staccando l'intonaco in varie parti della casa ...... naturalmente l'umidità sta anche camminando per i muri. E immagino farà anche danni in giro per la casa o pavimenti visto è legno.
Sporco fuori tutti i balconi ecc..
Anche le piante nel giardino sono in sofferenza.

La mia domanda è ... ma può farlo la proprietaria? Non dovrebbe consegnarci l'immobile in uno stato non dico perfetto ma normale? I danni che sta creando l'umidità in risalità non dovrebbe ripristinarli lei?

Mi sembra da quando abbiamo firmato il preliminare, sebbene sapevano che il rogito sarebbe avvenuto dopo mezzo anno, che se ne siano lavati almente le mani e abbiano abbandonato l'immobile al suo destino ..

Però noi abbiamo firmato vedendo uno stato dell'immobile buono 6 mesi prima ..

Cosa potrei fare?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Il venditore ha l’obbligo di custodire il bene con la diligenza del buon padre di famiglia sino alla data di consegna.
Fatta questa premessa, viene difficile pensare che in soli sei mesi la casa possa essersi deteriorata così tanto, che le piante stiano soffrendo, e ci sia umidità che prima non c’era: non è solo riscaldando che la si tiene lontana.
Altrimenti tutte le seconde case che stanno chiuse per diversi mesi all’anno, dovrebbero essere invivibili ogni stagione estiva, alla riapertura.
Di case vuote se ne vendono tranquillamente: che si configuri un disastro in sei mesi, pare davvero esagerato.

Non è che forse la casa ti ha fatto un’altra impressione solo perché senza più mobili, e sporca ? Cioè che siete rimasti così delusi nel vederla, da amplificare questa sensazione di deterioramento rapido ?
O che magari non avevate controllato attentamente allora cose che ora osservate con altri occhi ?
Se non c’era prima un problema di umidità di risalita, sembra strano che sia esploso in sei mesi.

Se invece hai ragione, la casa è veramente in condizioni molto peggiori rispetto a sei mesi fa, e lo puoi provare con foto e testimoni, conviene che vi incontriate appena possibile, per chiedere il ripristino delle condizioni iniziali, o uno sconto sul prezzo.
Ma la vedo un po’ una strada impervia, onestamente.
 

TheThane

Membro Junior
Privato Cittadino
@francesca63 si sicuramente la casa "vuota" ha dato un impatto molto peggiorativo.
Forse può anche essere erano punti prima nascosti da qualche mobile.

Un angolo prima dell'entrata del bagno che era sano è letteramente "esploso" e da li si vede l'umidità in risalita che poi prosegue nell'altra stanza.

Il geometra che ci segue infatti ha evidenziato subito il problema che non fosse anche un tubo! Ma non abbiamo approfondito essendo li per altri motivi.

Sempre il geometra ha iniziato anche a dire che quel piano probabilmente è stato costruito "sulla terra" e quindi lasciava intendere non è stato fatto un buon lavoro di isolamento sotto. Perchè pesavamo di fare riscaldamento a pavimento ma subito gli è venuto il dubbio che non c'è lo spazio sotto essendo stato costruito male!! Quindi bisognerà togliere tutto e scavare!

Infatti domani devo sentirlo per approfondire il tutto.

Che potrei dire all'agenzia e proprietaria per tutelarmi? Se fosse ad esempio veramente esploso un tubo è compito della proprietaria ripristinare il tutto?

Anche la risposta della proprietaria è stata un qualcosa del tipo "Eh si da quando è rimasta chiusa è uscito di tutto!". Non molto rassicurante ....

Non c'è un qualche iter per dire "ok faccio verificare o fai verificare tutti i problemi seri presenti nella casa da un professionista e mi scali i lavori di ripristino?"
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sempre il geometra ha iniziato anche a dire

Forse faresti meglio a cambiare geometra.
Che sappia fare di questioni tecniche.

Le nuove tecnologie, consentono di installare i radianti a pavimento, pure in spazi inferiori a tre centimetri, senza scomodare Ralph Spaccatutto.

Chiamato per risolvere problemi tecnici, anziché farlo, ti induce ad avventurarti in problemi giuridici, che si tradurranno in un contenzioso.

Già da qui si intuiscono le doti.

Se non sa' badare al proprio interesse mai più saprà farlo tutelando il tuo.

Prova a cambiare l'acqua sporca senza buttare via anche il bambino.
 

TheThane

Membro Junior
Privato Cittadino
Durante la prima visita.
Il "bianco" ti era sembrato "fresco" ?
Avevi avvertito l uso di profumi ?
Avevi percepito un odore tipo plastica ?

Sinceramente durante la prima visita ci avevano detto le tinte erano vecchie e lo stato comunque sembrava buono. Probabilmente ora vedendo tutto vuoto dietro ai mobili c’era il disastro e l’impressione è stata amplificata in negativo.
No nessun profumo e nessun odore di muffa.

Forse faresti meglio a cambiare geometra.
Che sappia fare di questioni tecniche.

Le nuove tecnologie, consentono di installare i radianti a pavimento, pure in spazi inferiori a tre centimetri, senza scomodare Ralph Spaccatutto.

Chiamato per risolvere problemi tecnici, anziché farlo, ti induce ad avventurarti in problemi giuridici, che si tradurranno in un contenzioso.

Già da qui si intuiscono le doti.

Se non sa' badare al proprio interesse mai più saprà farlo tutelando il tuo.

Prova a cambiare l'acqua sporca senza buttare via anche il bambino.

in realtà ero lì con geometra e termotecnico per il super bonus.
È stato il termotecnico a dire che per il super bonus non basta mettere il riscaldamento in questo caso ma bisogna anche isolare sotto, e se non c’è spazio bisogna scavare. Altrimenti non passa il super bonus.
Il radiante a secco o elettrico non è compatibile con il super bonus purtroppo.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se fosse ad esempio veramente esploso un tubo è compito della proprietaria ripristinare il tutto?
Si. Ripristinare o scalare dal prezzo le spese necessarie (meglio , se devi ristrutturare).

Ma il geometra pare fare un po’ di terrorismo “pro domo sua”.
Bisogna distinguere tra eventuali problemi sopravvenuti nei sei mesi, dai problemi che la casa aveva anche prima , e che forse non avete preso in considerazione quando serviva.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
pesavamo di fare riscaldamento a pavimento ma subito gli è venuto il dubbio che non c'è lo spazio sotto
Le nuove tecnologie, consentono di installare i radianti a pavimento, pure in spazi inferiori a tre centimetri,
Concordo con Pyer: col riscaldamento a pavimento si può arrivare a spessori nell'rodine dei 23 millimetri compreso il massetto.
Inoltre, detta soluzione, permette di andare in deroga alle altezze minime di ben 10 cm: se la casa internamente misura 270 come da legge, potresti arrivare anche a 260 cm (e meno volume significa meno consumi di riscaldamento).

Se la casa ha finestre in vetrocamera e non è stata areata a sufficienza, l'infiorescenza di spore, muffe, alghe e licheni è abbastanza tipica.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
@francesca63 si sicuramente la casa "vuota" ha dato un impatto molto peggiorativo.
Forse può anche essere erano punti prima nascosti da qualche mobile.

Un angolo prima dell'entrata del bagno che era sano è letteramente "esploso" e da li si vede l'umidità in risalita che poi prosegue nell'altra stanza.

Il geometra che ci segue infatti ha evidenziato subito il problema che non fosse anche un tubo! Ma non abbiamo approfondito essendo li per altri motivi.

Sempre il geometra ha iniziato anche a dire che quel piano probabilmente è stato costruito "sulla terra" e quindi lasciava intendere non è stato fatto un buon lavoro di isolamento sotto. Perchè pesavamo di fare riscaldamento a pavimento ma subito gli è venuto il dubbio che non c'è lo spazio sotto essendo stato costruito male!! Quindi bisognerà togliere tutto e scavare!

Infatti domani devo sentirlo per approfondire il tutto.

Che potrei dire all'agenzia e proprietaria per tutelarmi? Se fosse ad esempio veramente esploso un tubo è compito della proprietaria ripristinare il tutto?

Anche la risposta della proprietaria è stata un qualcosa del tipo "Eh si da quando è rimasta chiusa è uscito di tutto!". Non molto rassicurante ....

Non c'è un qualche iter per dire "ok faccio verificare o fai verificare tutti i problemi seri presenti nella casa da un professionista e mi scali i lavori di ripristino?"
Se si tratta di perdite e danni allora dovrà ripristinare/riparare, se invece hai notato solo adesso delle cose, allora non credo ci siano responsabilità da parte del proprietario salvo che non abbia deliberatamente nascosto dei difetti (ma non credo, erano solo nascosti dai mobili). Puoi chiedere però di fare, a tue cure e spese, qualche intervento per migliorare la situazione, areazione, rimozione dell'attuale muffa ecc
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
È stato il termotecnico a dire che per il super bonus non basta mettere il riscaldamento in questo caso ma bisogna anche isolare sotto, e se non c’è spazio bisogna scavare. Altrimenti non passa il super bonus.

Un'altra vaccata.

C'è pure il bonus dedicato ai pavimenti

Che non è per forza legato al superbonus.

Ma anche se lo fosse le detrazioni sono riferite alla fornitura, alla posa in opera, rimozione della vecchia superficie e il ripristino del sottofondo.
Che è "paro-paro" ciò che devi fare.

Contrariamente a quanto sostieni tu o il tuo termotecnico, per accedere all'agevolazione non basta fare opere di rinnovamento, perché per logica quelle sarebbero da considerarsi di manutenzione ordinaria.
Che non migliorano l'efficienza energetica.
Che è la ratio del provvedimento.

Il problema amico mio, è che con questo superbonus oggigiorno, si riempiono la bocca un po' tutti.
Perfino le casalinghe si improvvisano esperte.

Ultimamente mi è capitato un architetto (donna) che assistndo un cliente acquirente, mi è venuta a dire che non avrebbe consentito al cliente di formulare una proposta, perché in tutta la documentazione già consegnata, mancava un elaborato planimetrico del 1950 e senza di quello non si poteva essere sicuri di ottenere il super bonus.

Eccomeno
 

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