E

EnCa78

Ospite
Ah una argomentazione eccellente... lqualcuno con più onesta intellettuale?
L'onestà intellettuale te l'ho palesata in più di una circostanza ma, come recita un vecchio adagio, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Se vuoi gli esempi a suffragio del mio pensiero in merito al tema, non devi fare altro che andarti a leggere le risposte precedenti, in questa o altre discussioni simili.
Ma tanto, si sa, sarebbe tempo perso...
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
L'onestà intellettuale te l'ho palesata in più di una circostanza ma, come recita un vecchio adagio, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Se vuoi gli esempi a suffragio del mio pensiero in merito al tema, non devi fare altro che andarti a leggere le risposte precedenti, in questa o altre discussioni simili.
Ma tanto, si sa, sarebbe tempo perso...
tu non sai cosa sia l'onestà intellettuale, tale qualità impone all'interlocutore di non fuggire dal confronto una volta che qualcuno pone delle basi di riflessioni concrete. Tu poni l'esclusiva come rimedio alla situazione proposta, di nuovo paventandola come cura ai problemi che derivano da chi non la usa:
Ecco la confusione che si crea negli acquirenti (e a cui facevo riferimento pochi giorni fa all'interno di un'altra discussione) quando un mediatore immobiliare gestisce un incarico senza esclusiva.
ma dici una castroneria, e il perché te l'ho comprovato io con due semplici domande alle quali non rispondi perché sei palesemente non in grado di farlo mantenendo la tua posizione. Questa si chiama Disonestà intellettuale. Ora mi rivolgo a qualcuno che abbia una onestà intellettuale minimamente accettabile (quindi tu puoi astenerti) e chiedo di rispondere alle mie domande, che riporto visto che sono state bellamente evitate, per motivi di interesse:
Aspettavo la miniata! E ci sei cascato tu (mi spiace, non vorrei che pensassi fosse personale, ti assicuro che non lo è ma non sopporto queste motivazioni ridicole).
Facciamo l'esempio :

L'agenzia A prende un incarico in esclusiva (il salvavita! LA cornucopia!) e sbirula vi si reca e fa la visita.
La casa interessa ma come ha detto, vuole "tastare il mercato".
Passano 4 mesi e sbirula trova nell'agenzia B la stessa casa, nei modi che ha descritto: gli viene mostrata una piantina, va alla visita ma NON entra perché l'immobile è lo stesso ch eha già visto. MA ora l'agenzia B ha l'esclusiva e la A non più!

Caro EnCA: spiegaci tu cosa accade adesso.

E poi spiegaci cosa sarebbe accaduto in caso di mandato.

PS.

Proprio in caso di NON esclusiva le parti possono più facilmente svincolarsi da problemi PAGANDO chi ne ha diritto e non chi ha inserito un titolo parassitario. Nel caso di sbirula, se la seconda agenzia avesse una esclusiva (che tu ami) probabilmente il proprietario dovrebbe pagare una penale per svincolarsi.... Aspetto la spiegazione delle dinamiche nei casi che ti ho esposto.


Leggi Tutto cliccando su: Stesso immobile, due agenzie: soliti problemi
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
L'agenzia A prende un incarico in esclusiva (il salvavita! LA cornucopia!) e sbirula vi si reca e fa la visita.
La casa interessa ma come ha detto, vuole "tastare il mercato".
Passano 4 mesi e sbirula trova nell'agenzia B la stessa casa, nei modi che ha descritto: gli viene mostrata una piantina, va alla visita ma NON entra perché l'immobile è lo stesso ch eha già visto. MA ora l'agenzia B ha l'esclusiva e la A non più!

L'agenzia A comunica formalmente al venditore l'elenco delle persone che hanno visitato l'immobile tramite lei (a fine incarico). Il venditore al momento della firma dell'incarico con l'agenzia B trasmette l'elenco fornitogli dalla agenzia A specificando che in caso di acquisto da parte di uno di quei clienti, la provvigione sarà pagata all'agenzia A (in tal caso magari riconoscendo alla B un rimborso spese/forfait).
Questo dovrebbe succedere
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
L'agenzia A comunica formalmente al venditore l'elenco delle persone che hanno visitato l'immobile tramite lei (a fine incarico). Il venditore al momento della firma dell'incarico con l'agenzia B trasmette l'elenco fornitogli dalla agenzia A specificando che in caso di acquisto da parte di uno di quei clienti, la provvigione sarà pagata all'agenzia A (in tal caso magari riconoscendo alla B un rimborso spese/forfait).
Questo dovrebbe succedere

Ah, mi spiace ma parli di cose che NON succedono. La prima (l'agenzia che spedisce i nominativi al proprietario) succede con le agenzie più serie, ma la seconda (l'agenzia che prende in carico l'immobile in esclusiva al posto della prima che accetta di rinunciare alla provvigione per un dato elenco di nomi) NON SUCCEDE AFFATTO. Potrebbe però essere una soluzione effettiva al problema, ma qui si parla di realtà non di ipotesi. ;) Inoltre la cosa è discutibile, anche eticamente, non ha senso porre un limite al lavoro altrui perché il nesso causale non è necessariamente l'aver indicato l'immobile, come dimostrano le ultime sentenze, ma potrebbe essere una migliore conduzione della trattativa della seconda agenzia oppure della PRIMA, che ha convinto di più il cliente, come in questo caso. ;) Poi rimane il dubbio su quanto questo diritto primae noctis dovrebbe durare... sei mesi? UN anno? Per sempre? Quindi cosa mi rispondi? Ti rendi conto ch neon solo non c'è una legge che lo avalla ma che è assurdo? Se invece ci fosse mandato, ecco che magicamente tutto va a posto, se vendi entro la durata del mandato bene, altrimenti CIAO. Inoltre con il mandato l'acquirente è LIBERO. Fine dei problemi.

Rimane la domanda sulla realtà delle cose, alla quale non è stata data una risposta, l'esclusiva salva dalle situazioni come sostiene EnCa?

Io dico di NO. Qualcuno che è in grado di dire il contrario senza inventarsi le cose, analizzando la realtà fattuale, c'è o no?

Su un po' più di onestà... tiratela fuori.
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Ah, mi spiace ma parli di cose che NON succedono. La prima (l'agenzia che spedisce i nominativi al proprietario) succede con le agenzie più serie, ma la seconda (l'agenzia che prende in carico l'immobile in esclusiva al posto della prima che accetta di rinunciare alla provvigione per un dato elenco di nomi) NON SUCCEDE AFFATTO. Potrebbe però essere una soluzione effettiva al problema, ma qui si parla di realtà non di ipotesi. Inoltre la cosa è discutibile, anche eticamente, non ha senso porre un limite al lavoro altrui perché il nesso causale non è necessariamente l'aver indicato l'immobile, come dimostrano le ultime sentenze, ma potrebbe essere una migliore conduzione della trattativa della seconda agenzia oppure della PRIMA, che ha convinto di più il cliente, come in questo caso. Poi rimane il dubbio su quanto questo diritto primae noctis dovrebbe durare... sei mesi? UN anno? Per sempre? Quindi cosa mi rispondi? Ti rendi conto ch neon solo non c'è una legge che lo avalla ma che è assurdo?

Come fai a dire che non succedono? Succedono raramente, ma questa è una strada razionale e corretta. Tutto il nostro bel diritto non è realtà di tutti i giorni, le sentenze della cassazione possono essere smentite domani da un'altra sentenza.
Tu lo sai bene e quindi non puoi muoverti in punta di diritto per scardinare le convinzioni degli AI sull'esclusiva (giuste/sbagliate che siano). Onestà intelletuale ;)
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Come fai a dire che non succedono? Succedono raramente, ma questa è una strada razionale e corretta. Tutto il nostro bel diritto non è realtà di tutti i giorni, le sentenze della cassazione possono essere smentite domani da un'altra sentenza.
Tu lo sai bene e quindi non puoi muoverti in punta di diritto per scardinare le convinzioni degli AI sull'esclusiva (giuste/sbagliate che siano). Onestà intelletuale ;)

Quindi tu sostieni che succede, un numero significativo di volte, che l'agenzia che prende l'esclusiva dopo un altra, accetta di non prendere provvigione da un elenco dicenti che il proprietario gli inoltra, redatto dall'agenzia precedente? Si hai ragione, serve davvero una buona dose di onestà intellettuale, ma non a me.

Per quanto riguarda le convinzioni sull'esclusiva, a me non importa convincere gli agenti immobiliari, so che è impossibile visto il conflitto di interessi, a me interessa informare i miei colleghi clienti su come stanno le cose, davvero, motivando con realtà di fatto e non con chiacchere e teorie strampalate fondate sul nulla.
 
E

EnCa78

Ospite
tu non sai cosa sia l'onestà intellettuale, tale qualità impone all'interlocutore di non fuggire dal confronto una volta che qualcuno pone delle basi di riflessioni concrete. Tu poni l'esclusiva come rimedio alla situazione proposta, di nuovo paventandola come cura ai problemi che derivano da chi non la usa: ma dici una castroneria, e il perché te l'ho comprovato io con due semplici domande alle quali non rispondi perché sei palesemente non in grado di farlo mantenendo la tua posizione. Questa si chiama Disonestà intellettuale. Ora mi rivolgo a qualcuno che abbia una onestà intellettuale minimamente accettabile (quindi tu puoi astenerti) e chiedo di rispondere alle mie domande, che riporto visto che sono state bellamente evitate, per motivi di interesse:

Insisto, risposte già ne hai avute ma...nisba!
E poi un consiglio: prima di parlare di disonestà intellettuale, conosci prima le persone.Altrimenti la tua, oltre ad essere un'opinione infondata, potrebbe risultare anche pregiudizievole e non meritevole di attenzione.
Per quanto mi riguarda, ti perdi in discorsi troppo aleatori.
Ti prego di credermi, nel mio caso funziona così: acquisisco un incarico esclusivo, se entro il termine concludo l'affare, bene; altrimenti non mi pongo il problema di gente che ritorna sulla casa che un tempo gestivo io o altre panzanate del genere. Non ho il tempo di pensarci, capisci? Sto già lavorando su altri immobili, ragionando su altre gestioni-incarico, facendo altre visite, sto provando ad acquisire altro.
Il caso che hai esposto tu a me non è mai capitato.
E, se la vuoi, una risposta te la dò (per l'ennesima volta, anche se trovo noioso starti dietro). L'agenzia cosidetta A deve comunicare al venditore i nominativi delle persone che hanno visitato l'immobile, il quale venditore li trasmette all'agenzia B. Se un nominativo ritorna a visionare l'immobile con l'agenzia B e vuole concludere l'affare, ci sono due possibilità: a parità di prezzo, la provvigione va alla prima agenzia; a prezzo diverso (ribassato, ergo incarico meglio gestito dall'agenza B che ha reso l'immobile vendibile, ri-ergo ha fatto benissimo il lavoro di mediatore) potrebbe non essere riconosciuto nulla a 'sta caspita di agenzia A. Ripeto, POTREBBE: perchè esiste il buon senso...
Se poi vuoi sentirti dire che è giusto quello che pensi tu e che io sono un diavolo perchè acquisisco una percentuale elevata di incarichi in esclusiva (con relativi risultati), eccoti accontentato: HAI RAGIONE TU, vai avanti per la tua strada (ammesso che tu faccia l'agente immobiliare, non te l'ho mai chiesto) se questa ti dà dei risultati.

Concludendo: l'incarico in esclusiva è per chi vuole andare al ristorante di qualità, l'incarico non esclusivo è per chi si accontenta della trattoria di Ninuzzo (tanto per citare un nome a te, precedentemente, caro).

Salutissimi
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Quindi tu sostieni che succede, un numero significativo di volte,

Non mi leggi bene: ho scritto raramente


che l'agenzia che prende l'esclusiva dopo un altra, accetta di non prendere provvigione da un elenco dicenti che il proprietario gli inoltra, redatto dall'agenzia precedente?

ho detto che questo è quello che dovrebbe succedere



Si hai ragione, serve davvero una buona dose di onestà intellettuale, ma non a me.

nemmeno a me


Per quanto riguarda le convinzioni sull'esclusiva, a me non importa convincere gli agenti immobiliari

sicuro?



a me interessa informare i miei colleghi clienti su come stanno le cose, davvero, motivando con realtà di fatto e non con chiacchere e teorie strampalate fondate sul nulla.

quali sono le chiacchiere fondate sul nulla?


Dovresti anche dire tante altre cose che non dici (ma che sai) visto che adesso sei andato sul pratico:
- ai clienti che comprano con l'agenzia B non succede niente perchè l'agenzia A non è tutelata. Questo perchè le cause sono lunghe, INCERTE e gli usi e consuetudini sono piu bassi della realtà. A Parma fino all'anno scorso erano ancora in lire (aggiornate al 1990)
- il cliente 'sceglie' l'agenzia che gli fa pagare di meno: per questo sceglie sempre la seconda perchè ha un vantaggio ovvio. Questa si chiama 'furbata' di entrambi e non è corretto.
- il venditore non vuole fare ciò che io ti ho premesso perchè ti vuole scaricare dopo averti spremuto come un limone per vendere a un prezzo alto (e tu non ci sei riuscito)

se il tutto è finalizzato a indicarci la strada del mandatario, posso essere d'accordo x diversi motivi, ma l'hai presa troppo larga e sei andato nel fosso ;)))
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
NO, il tutto è per dimostrare che l'affermazione "succede perché non c'è l'esclusiva" è falsa come i soldi del monopoli e superficiale. Il punto è che tu allarghi il discorso dicendo cose che posso pure condividere ma eviti di rispondere alla mie domande che sono mirate a confutare le affermazioni poco fondate del tuo collega che ti ricordo sostiene che queste cose succedono perché non c'è esclusiva, affermazione falsa, appunto. Chi è onesto intellettualmente lo ammetterebbe PRIMA e poi aggiungerebbe "però se si facesse così...", invece si evita di dire CHIARAMENTE CHE p UNA CASSATA e si preferisce tergiversare. ;) Non penserai mica di poter fregare questo vegliardo con giochini da mercante eh? La domanda è: si può con l'esclusiva evitare problemi a chi incontra la casistica descritta nel post iniziale? La risposta onesta è NO. Il resto è tentare di fare il giochino delle tre carte, per interesse e disonestà intellettuale, appunto. :^^:

PS.

Io non indico il mandato come soluzione (è solo la più semplice e con più possibilità di riuscita) a me va benissimo se un agente immobiliare abbia anche la possibilità di fare il mediatore, ma però DAVVERO non con mandato occulto con diritti da mediatore, si crea solo casino (e si vede). Poi sarà il mercato a premiare la figura che più gli si confà, l'importante è cancellare queste storture sia di modo di operare che di forma mentis (che si può associare al granito come elasticità e al forziere come apertura). Di sicuro l'esclusiva con diritti da mediatore deve sparire e diventare ciò che è: mandato.
 

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