tu non sai cosa sia l'onestà intellettuale, tale qualità impone all'interlocutore di non fuggire dal confronto una volta che qualcuno pone delle basi di riflessioni concrete. Tu poni l'esclusiva come rimedio alla situazione proposta, di nuovo paventandola come cura ai problemi che derivano da chi non la usa: ma dici una castroneria, e il perché te l'ho comprovato io con due semplici domande alle quali non rispondi perché sei palesemente non in grado di farlo mantenendo la tua posizione. Questa si chiama Disonestà intellettuale. Ora mi rivolgo a qualcuno che abbia una onestà intellettuale minimamente accettabile (quindi tu puoi astenerti) e chiedo di rispondere alle mie domande, che riporto visto che sono state bellamente evitate, per motivi di interesse:
Insisto, risposte già ne hai avute ma...nisba!
E poi un consiglio: prima di parlare di disonestà intellettuale, conosci prima le persone.Altrimenti la tua, oltre ad essere un'opinione infondata, potrebbe risultare anche pregiudizievole e non meritevole di attenzione.
Per quanto mi riguarda, ti perdi in discorsi troppo aleatori.
Ti prego di credermi, nel mio caso funziona così: acquisisco un incarico esclusivo, se entro il termine concludo l'affare, bene; altrimenti non mi pongo il problema di gente che ritorna sulla casa che un tempo gestivo io o altre panzanate del genere. Non ho il tempo di pensarci, capisci? Sto già lavorando su altri immobili, ragionando su altre gestioni-incarico, facendo altre visite, sto provando ad acquisire altro.
Il caso che hai esposto tu a me non è mai capitato.
E, se la vuoi, una risposta te la dò (per l'ennesima volta, anche se trovo noioso starti dietro). L'agenzia cosidetta A deve comunicare al venditore i nominativi delle persone che hanno visitato l'immobile, il quale venditore li trasmette all'agenzia B. Se un nominativo ritorna a visionare l'immobile con l'agenzia B e vuole concludere l'affare, ci sono due possibilità: a parità di prezzo, la provvigione va alla prima agenzia; a prezzo diverso (ribassato, ergo incarico meglio gestito dall'agenza B che ha reso l'immobile vendibile, ri-ergo ha fatto benissimo il lavoro di mediatore) potrebbe non essere riconosciuto nulla a 'sta caspita di agenzia A. Ripeto, POTREBBE: perchè esiste il buon senso...
Se poi vuoi sentirti dire che è giusto quello che pensi tu e che io sono un diavolo perchè acquisisco una percentuale elevata di incarichi in esclusiva (con relativi risultati), eccoti accontentato: HAI RAGIONE TU, vai avanti per la tua strada (ammesso che tu faccia l'agente immobiliare, non te l'ho mai chiesto) se questa ti dà dei risultati.
Concludendo: l'incarico in esclusiva è per chi vuole andare al ristorante di qualità, l'incarico non esclusivo è per chi si accontenta della trattoria di Ninuzzo (tanto per citare un nome a te, precedentemente, caro).
Salutissimi