Buongiorno
avrei gentilmente bisogno di un consulenza tecnica in quanto stiamo vendendo una villetta di due piani ( terreno e rialzato) costruita nel 1958.
E' stato stipulato il preliminare di compravendita, ma nella preparazione della documentazione per il rogito , il notaio della parte acquirente ha riscontrato una difformità , in quanto nel piano terreno adibito a cantina/box è stato realizzato un bagnetto ( solo una vecchia turca) , regolarmente dicharata al catasto ma non evedenziata nel certificato di abitabilità.
Abbiamo cercato di effettuare la sanatoria ma li comune non ci da la possibilità di dichiaralo come WC , ma eventualmente e solamente come ripostiglio oppure di eliminarlo. La parte acquirente però dichiara che ha scelta la casa in oggetto perchè provvista di questo "accessorio" , e non vuole sentire ragioni. Come ci dobbiamo comportare ? Ringrazio per ogni prezioso consiglio
avrei gentilmente bisogno di un consulenza tecnica in quanto stiamo vendendo una villetta di due piani ( terreno e rialzato) costruita nel 1958.
E' stato stipulato il preliminare di compravendita, ma nella preparazione della documentazione per il rogito , il notaio della parte acquirente ha riscontrato una difformità , in quanto nel piano terreno adibito a cantina/box è stato realizzato un bagnetto ( solo una vecchia turca) , regolarmente dicharata al catasto ma non evedenziata nel certificato di abitabilità.
Abbiamo cercato di effettuare la sanatoria ma li comune non ci da la possibilità di dichiaralo come WC , ma eventualmente e solamente come ripostiglio oppure di eliminarlo. La parte acquirente però dichiara che ha scelta la casa in oggetto perchè provvista di questo "accessorio" , e non vuole sentire ragioni. Come ci dobbiamo comportare ? Ringrazio per ogni prezioso consiglio