Salve a tutti, mi rivolgo a questo forum per avere risposte in merito ad un quesito che sembra essere molto complesso... quanto meno a detta di 2 notari che hanno visioni differenti...
Semplifico per facilità di comprensione:
Tizio è proprietario di un'area edificabile di 750mq
Caio è proprietario di un'area edficibaile di 1500mq
Le parti (entrambi persone fisiche) in accordo hanno deciso di scambiarsi le proprietà per comodità di confinamento. Le parti in accordo non intendono procedere a scambi economici ritenendosi soddisfatte senza ottenimento del valore spettante al titolare del terreno piu grande. Intendono pertanto entrare in possesso dell'altrui terreno senza che Tizio versi somme a Caio a titolo di maggior valore legato alla maggior consistenza.
Presupponendo di dover attribuire un attuale valore alle aree edificabili assegnamo 20mila euro per il terreno di Tizio e 40mila per il terreno di Caio.
Le soluzioni prospettate in infinito contrasto sono le seguenti:
Soluzione A-
Si tassa la differenza dei valori stabiliti tra le parti ovvero sul valore di permuta che in questo caso è rappresentato da euro 40mila - euro 20mila (in congruità con valori dell'ag. del territorio) ovvero 9% su 20.000 euro con un imp. di registro pari a 1800,00 euro oltre 50,00 euro di ipotecaria ed infine 50,00 euro di catastale per un ammontare finale di 1900,00
Soluzione B-
Si tassano entrambi i terreni dopo rivalutazione rispetto alle date di provenienza nella fattispecie
euro 100,00 nel 1970 valore attuale di Tizio 20.000,00 euro x9% imp. registro + 50 euro ipotecaria +50 euro catastale
euro 200,00 nel 1970 valore attuale di Caio 40.000,00 euro x9% imp. registro + 50 euro ipotecaria +50 euro catastale
per un ammontare totale finale di 5700,00 euro
---------
Potete immaginarvi le differenze in termini economici... e lo sgomento delle parti nel caso di applicazione della soluzione B-
Ora vi chiedo, vi è mai capitato di stipulare recentemente un atto del genere ?
Vi pregherei di non pormi esempi e correlazioni con atti di permuta aventi ad oggetto Terreni edificabili contro appartamenti e o negozio e o ville, questa è una procedura differente.
Grazie anticipatamente per i vs consigli sempre preziosi e ben accetti.
Semplifico per facilità di comprensione:
Tizio è proprietario di un'area edificabile di 750mq
Caio è proprietario di un'area edficibaile di 1500mq
Le parti (entrambi persone fisiche) in accordo hanno deciso di scambiarsi le proprietà per comodità di confinamento. Le parti in accordo non intendono procedere a scambi economici ritenendosi soddisfatte senza ottenimento del valore spettante al titolare del terreno piu grande. Intendono pertanto entrare in possesso dell'altrui terreno senza che Tizio versi somme a Caio a titolo di maggior valore legato alla maggior consistenza.
Presupponendo di dover attribuire un attuale valore alle aree edificabili assegnamo 20mila euro per il terreno di Tizio e 40mila per il terreno di Caio.
Le soluzioni prospettate in infinito contrasto sono le seguenti:
Soluzione A-
Si tassa la differenza dei valori stabiliti tra le parti ovvero sul valore di permuta che in questo caso è rappresentato da euro 40mila - euro 20mila (in congruità con valori dell'ag. del territorio) ovvero 9% su 20.000 euro con un imp. di registro pari a 1800,00 euro oltre 50,00 euro di ipotecaria ed infine 50,00 euro di catastale per un ammontare finale di 1900,00
Soluzione B-
Si tassano entrambi i terreni dopo rivalutazione rispetto alle date di provenienza nella fattispecie
euro 100,00 nel 1970 valore attuale di Tizio 20.000,00 euro x9% imp. registro + 50 euro ipotecaria +50 euro catastale
euro 200,00 nel 1970 valore attuale di Caio 40.000,00 euro x9% imp. registro + 50 euro ipotecaria +50 euro catastale
per un ammontare totale finale di 5700,00 euro
---------
Potete immaginarvi le differenze in termini economici... e lo sgomento delle parti nel caso di applicazione della soluzione B-
Ora vi chiedo, vi è mai capitato di stipulare recentemente un atto del genere ?
Vi pregherei di non pormi esempi e correlazioni con atti di permuta aventi ad oggetto Terreni edificabili contro appartamenti e o negozio e o ville, questa è una procedura differente.
Grazie anticipatamente per i vs consigli sempre preziosi e ben accetti.