E tu che ne sai? Come fai a giudicarlo? O a decidere il metro per cui uno è o meno felice e soddisfatto?
Riguardo alla prima parte del messaggio, bellissima e a suo modo poetica e ispirata, sfugge un unico, piccolo, quasi insignificante particolare: mancano spesso le possibilità di muoversi. Quindi il vecchietto non può comprarsi il bilocale, perché non riesce a vendere casa sua a nessuno, troppo cara. La famigliola che cresce vorrebbe vendere casa al vecchietto facendo cambio, ma non ci arriva con i soldi e quello piuttosto che svendere, la brucia. La famiglia che si disfa avrà bisogno di due case anziché una, ma non riesce a vendere la sua per dividere i soldi e comunque, passati gli avvocati dal portafogli, non è che resti chissà cosa da spendere. Insomma, qualche granello di sabbia nel tuo perfetto ingranaggio forse ci cade dentro e lo inceppa. O forse sono io che ho i superpoteri e meno sfiga. Chissà. ..
Neppure davanti alla potenza inontrastabile dello scorrere della vita, ammetti che le tue argomentazioni apocalittiche, riferite ad oscillazioni di prezzo, sono errate a monte.
Pure in altre discussioni ti ho gia' evidenziato la piu' semplice ed efficace delle motivazioni:
Si compravendeva gia' da prima di Cristo.
Nella realta' il vecchietto puo' comprarsi il bilocale senza neanche vendere.
Mentre chi mette in vendita prima o poi vende.
Un'altra realta', stavolta meno universale e piu' riferita in ambito locale, e' che in Italia il sommerso, corrisponderebbe al 13% del pil e, se posso aggiungere,
Meno male.