ostrica

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1) il proprietatio, dal momento in cui si impegna con la sottoscrizione di un contratto, nei confronti di un acquirente, fosse anche un non coltivatore ed un non confinante, diverrebbe inadempiente nel caso in cui non concludesse la vendita.

quindi avendo accettato la mia proposta io acquisto il terreno.

però sono perplesso, messa così sembra semplice....
 

CheCasa!

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quindi avendo accettato la mia proposta io acquisto il terreno.

però sono perplesso, messa così sembra semplice....

Non è semplice perchè è possibile che l'altro confinante, DOPO il rogito, chieda di riscattare il terreno... rivolgendosi ad un legale ed aprendo una causa... situazione che, nella mia esperienza, avviene solo quando il prezzo di vendita è decisamente inferiore a quello di mercato... o quando questa proprietà rappresenti un acquisto imprescindibile (magari perchè a ridosso di un'abitazione... ).

Diciamo semplicemente che tu, in questo momento, avresti il coltello dalla parte del manico.
 

ostrica

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Privato Cittadino
Che il problema di riscatto possa avvenire DOPO il rogito è un discorso.... Io mi pongo il problema ADESSO. Nella situazione in cui mi trovo (se non ho capito male) io compro il terreno alla cifra "X" che è il prezzo corrente di mercato, su questo non ci sono accordi strani.... Quindi lui dovrebbe stare zitto e basta. Potrebbe fare qualcosa solo DOPO se il prezzo è inferiore a quello di mercato. Il fatto è che lui vuole fare ADESSO una proposta più alta e il proprietario potrebbe accettare visto che al momento ha solo accettato una proposta che ancora non è stata neanche registrata e l'assegno non l'ha incassato
 

francesca63

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Privato Cittadino
Il fatto è che lui vuole fare ADESSO una proposta più alta e il proprietario potrebbe accettare visto che al momento ha solo accettato una proposta che ancora non è stata neanche registrata e l'assegno non l'ha incassato
Se il venditore vorrà prendere in considerazione la proposta più alta, sarà inadempiente nei tuoi confronti , avendo firmato un contratto preliminare, e rischia di doverti risarcire i danni, provvigioni comprese.
Come succede in ogni situazione in cui un contraente non rispetta quanto stabilito .
 

ostrica

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Privato Cittadino
Quindi in questa fase, se il proprietario decidesse di accettare una proposta più alta, dovrà risarcirmi i danni e il gioco potrebbe non valere la candela a meno che non riceva una proposta sfacciatamente più alta, diversamente vende a me e l'altro se avesse qualcosa da dire lo potrebbe fare DOPO il rogito. Messo così il discorso fila. Dobbiamo solo vedere cosa passa per la testa ad entrambi e poi vedere cosa fare. Inizialmente il tizio aveva fatto una proposta verbale ben al di sotto della mia e so che non l'aveva voluta sottoscrivere, per cui si pensava che non fosse più interessato soprattutto se doveva superare la mia che era abbastanza lontana dalle sue iniziali intenzioni.
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Come già detto dai colleghi, il venditore ha già accettato la tua proposta ed è Lui che rischia di averti promesso il terreno e sarà Lui a risponderne nel caso che dopo l'atto qualcuno possa esercitare il diritto di prelazione, in tutti i casi tu non perderai un euro, il venditore dovrà rimborsati anche le spese sostenute e i danni.
 

ostrica

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Privato Cittadino
ok, la situazione ormai mi è chiara.
altra domanda e poi credo di aver quadrato il cerchio.
ho appena saputo che l'altro pretendente è un imprenditore agricolo.
Sbaglio o l'imprenditore agricolo non ha lo stesso diritto di prelazione del coltivatore diretto?
 

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