Test annuncio "civetta" Roma

[H&F]

non è zona di mio interesse

 

[gmp]

certo che tu e l'ironia non siete esattamente amici intimi

 

[gcaval]

Inoltre, tanti, tantissimi, sono i costruttori che hanno realizzato nuovi alloggi in questi ultimi anni e purtroppo per loro c'è molto invenduto - questo ha danneggiato i tanti lavoratori dell'edilizia che ora sono disoccupati - sei felice di questo?

Non capisco molto il senso di tale ragionamento. Lungi da me voler fare polemiche inutili, come ormai le 1000 discussioni qui su Immobilio sul mercato immobiliare ci mostrano. Pagine e pagine di opinioni personali prese come verità, per finire poi con insulti reciproci che non modificano una virgola di quello che realmente sta succedendo e succederà nella realtà.

In particolare non capisco quello che ho evidenziato in grassetto. I costruttori avrebbero dovuto costruire meno per non penalizzare i dipendenti/collaboratori o loro stessi? Si sarebbe dovuta immaginare una bolla speculativa? Bisognerebbe allora dire ai costruttori brasiliani, ad esempio, di andarci piano... fra una decina d'anni anche loro saranno nella nostra stessa situazione, se non prima.

Non è mio interesse difendere i costruttori, ma come in tutti i business, credo abbiano sfruttato il vento in poppa. Non è scritto da nessuna parte che il cemento è e sarà per sempre una risorsa per il paese (sicuramente lo è stata), per lo meno non potrà più esserlo nei modi in cui lo è stato in passato. Fortunatamente. Se invece la critica era alle pubbliche amministrazioni che hanno concesso terreni per fare cassa e per far arricchire con mazzette e quant'altro un po' di gentaglia qua e là... mi trovi d'accordissimo.

Sono certamente d'accordo che in questo paese non esiste un piano industriale forse da oltre 30 anni, sicuramente almeno da 20. Ma ciò non toglie che un settore può avere un momento di forte sviluppo e poi, magari, scomparire (non sarà certo questo dell'edilizia il caso, però il ridimensionamento si, ed è anche auspicabile - piuttosto si deve recuperare l'esistente).

Un esempio. Con l'avvento dell'era digitale le pellicole sono andate in pensione. E con esse la Kodak, azienda leader mondiale. Ovvio che dispiace sempre quando la gente perde il posto di lavoro. Ma forse, a proposito di politiche industriali, bisognerà trovare delle alternative, come avviene in tutti gli altri paesi civili, per ricollocare i lavoratori e magari sfruttare al massimo la loro esperienza.

 

[gmp]

Si sarebbe dovuta immaginare una bolla speculativa?

è il rischio di impresa capitalistico: chi sa indovinare il trend vince, gli altri soccombono.

 

[skywalker]

Sky, gmp giustifica le sue teorie con grafici e dati di fatto. E finora volenti o nolenti non ha mai avuto torto. Per confutare le sue teorie credo si debba essere concreti, altrimenti si finisce per dare l'immagine di un settore vincente perchè lo si vuole far credere tale a tutti i costi, nonostante in molti affermino concretamente l'opposto.​

Sono convinto anch'io che gmp rappresenti una certa parte di possibili acquirenti che sperano nell'affare augurandosi il crollo e che non vada assecondato troppo questo pensiero dominante, ma i ragionamenti sono giusti e finora rispecchiano la realtà. Per dimostrare il contrario bisogna spiegare, altrimenti si ottiene l'effetto boomerang quanto a credibilità...​

Come ripetuto infinite volte...mi occupo prevalentemente di investimenti e speculazioni legate al settore...
gmp ha avuto torto infinite volte solo che nel suo mondo e per quanto la stragrande maggioranza conosce del settore le cose vanno effettivamente come lui dice.
Questo però non significa che non esistano anche realtà, sconosciute forse, ma differenti...
gmp può rappresentare ciò che vuole ma questo è irrilevante, quello che gmp non capisce è che il trend e l'andamento sono importanti ma ai fini del risultato percentuale lo è di più lo strumento e la profonda conoscenza dell'infinito sottobosco di norme che regolano il settore e le sue fasi.
Personalmente devo dirti che quando mi parla di 5% mi viene da ridere...
...per quello che considera buono non mi alzo nemmeno dal tavolo.
Ho anch'io i miei bei grafichetti e conosco possibilità e situazioni dove investire sia in Italia che all'estero.
Quello che però non sono disposto a fare è banalizzare l'argomento dando una spiegazione spicciola e certamente non esauriente che sicuramente non riuscirebbe a far comprendere bene l'argomento.
Questo farei trattandolo su un forum che certo non mi consentirebbe di scrivere e snocciolare ogni punto saliente.
Se l'argomento va trattato dev'essere fatto in ufficio e magari assistiti da fiscalista e avvocato per accertarsi che l'operazione si svolga nel pieno e totale rispetto delle regole.
Io non faccio proselitismo ma i clienti non mi mancano di certo anche perchè quelli con cui opero oltre a diventare affezionati mi mandano amici e parenti...
Questo mi dimostra che evidentemente ho sempre dato loro molto di più di ciò che si aspettavano...e mi basta...
...con le ultime due righe ti ho anche spiegato qual'è l'unico effetto boomerang in quanto a credibilità che mi interessa ottenere e visti i numeri nonostante la crisi direi che posso arrogarmi e fregiarmi del titolo di "certamente credibile" almeno tra i miei clienti...che poi sono gli unici che mi interessano!

 

[Mil]

Come ripetuto infinite volte...mi occupo prevalentemente di investimenti e speculazioni legate al settore...
gmp ha avuto torto infinite volte solo che nel suo mondo e per quanto la stragrande maggioranza conosce del settore le cose vanno effettivamente come lui dice.
Questo però non significa che non esistano anche realtà, sconosciute forse, ma differenti...
gmp può rappresentare ciò che vuole ma questo è irrilevante, quello che gmp non capisce è che il trend e l'andamento sono importanti ma ai fini del risultato percentuale lo è di più lo strumento e la profonda conoscenza dell'infinito sottobosco di norme che regolano il settore e le sue fasi.
Personalmente devo dirti che quando mi parla di 5% mi viene da ridere...
...per quello che considera buono non mi alzo nemmeno dal tavolo.
Ho anch'io i miei bei grafichetti e conosco possibilità e situazioni dove investire sia in Italia che all'estero.
Quello che però non sono disposto a fare è banalizzare l'argomento dando una spiegazione spicciola e certamente non esauriente che sicuramente non riuscirebbe a far comprendere bene l'argomento.
Questo farei trattandolo su un forum che certo non mi consentirebbe di scrivere e snocciolare ogni punto saliente.
Se l'argomento va trattato dev'essere fatto in ufficio e magari assistiti da fiscalista e avvocato per accertarsi che l'operazione si svolga nel pieno e totale rispetto delle regole.
Io non faccio proselitismo ma i clienti non mi mancano di certo anche perchè quelli con cui opero oltre a diventare affezionati mi mandano amici e parenti...
Questo mi dimostra che evidentemente ho sempre dato loro molto di più di ciò che si aspettavano...e mi basta...
...con le ultime due righe ti ho anche spiegato qual'è l'unico effetto boomerang in quanto a credibilità che mi interessa ottenere e visti i numeri nonostante la crisi direi che posso arrogarmi e fregiarmi del titolo di "certamente credibile" almeno tra i miei clienti...che poi sono gli unici che mi interessano!

Mmmm....certo. Comprensibile che tu non possa svelare l'arcano. Aiuteresti i tanti Agenti Immobiliari che vedono una realtà molto più simile a quella descritta da gmp e non sanno come cavarne le gambe (ah, tutta gente che "vola basso", s'intende...)

 

[skywalker]

Mmmm....certo. Comprensibile che tu non possa svelare l'arcano. Aiuteresti i tanti Agenti Immobiliari che vedono una realtà molto più simile a quella descritta da gmp e non sanno come cavarne le gambe (ah, tutta gente che "vola basso", s'intende...)

Mmmm...certo.
comprendo anch'io...
Come aspettarsi una risposta diversa?
Devo però dirti che quando il settore tirava alla grande non furono pochi quelli che mi diedero del folle perchè stavo progressivamente abbandonando il filone popolato da galline dalle uova d'oro per dedicarmi (a detta loro) ad una nicchia di mercato ristretta come può essere quella dell'investitore e non del (molto più vasto) mondo dell'utilizzatore.
Come allora non ho ascoltato le critiche (tuttaltro che costruttive), non le ascolto ora a meno che costruttive non lo siano veramente.
Ciò nonostante non sono insensibile al problema di molti operatori, quando (ed è capitato e capita tuttora) mi viene chiesta una collaborazione o un intervento, collaboro.
...purchè la persona che me ne fa richiesta non abbia idee diverse dalle mie e si dimostri uno stimato e corretto professionista...perdono...volevo dire ausiliario del commercio...
Per quanto riguarda il volo, alto o basso che sia, (ho il brevetto di volo e qualche esperienza ce l'ho) devo dirti che quando ho lasciato la termica all'interno della quale giravano tutti e che a tutti consentiva di fare quota rapidamente, mi son preso i miei rischi, allora non appariva necessario cercarsi un'alternativa a ciò che funzionava, e volare da solo vicino ai pendii (ed in effetti i miei primi clienti di allora erano montagne in confronto a me), mi impensieriva.
Ora però che il variometro ha smesso di suonare ad intermittenza ed emette un suono continuativo ed acuto ritengo ingiusto mi si accusi di "volare alto" come se fosse cosa da furbi.
La quota l'ho sudata e se oggi per capacità o, come penserai tu, (per fortuna o gran cu.o che dir si voglia), volo fuori dalla turbolenza, non vedo di cosa dovrei essere biasimato.
Ho sempre incitato anche i colleghi meno fortunati a non mollare e a cercare strade impervie forse ma maggiormente stimolanti, mi sono sinceramente rammaricato quando qualcuno non ce l'ha fatta e nel mio ambiente ho anche aiutato qualcun'altro a resistere passandogli contatti e lavoro.
Ultima cosa...io e te ci siamo già confrontati con messaggi privati, in quell'occasione ti ho scritto che per farti capire che quello che postavo era fondato, reale e dimostrabile ero disposto a parlarti e a "svelare l'arcano"...ti ricordi quello che mi hai risposto?
Vai a riguardarti i messaggi privati allora e ti renderai conto dell'assurdità di quanto scrivi.
In ogni caso quel che è fatto e fatto...ad ognuno le sue idee e il suo lavoro.

 

[Mil]

Mmmm...certo.
comprendo anch'io...
Come aspettarsi una risposta diversa?
Devo però dirti che quando il settore tirava alla grande non furono pochi quelli che mi diedero del folle perchè stavo progressivamente abbandonando il filone popolato da galline dalle uova d'oro per dedicarmi (a detta loro) ad una nicchia di mercato ristretta come può essere quella dell'investitore e non del (molto più vasto) mondo dell'utilizzatore.
Come allora non ho ascoltato le critiche (tuttaltro che costruttive), non le ascolto ora a meno che costruttive non lo siano veramente.
Ciò nonostante non sono insensibile al problema di molti operatori, quando (ed è capitato e capita tuttora) mi viene chiesta una collaborazione o un intervento, collaboro.
...purchè la persona che me ne fa richiesta non abbia idee diverse dalle mie e si dimostri uno stimato e corretto professionista...perdono...volevo dire ausiliario del commercio...
Per quanto riguarda il volo, alto o basso che sia, (ho il brevetto di volo e qualche esperienza ce l'ho) devo dirti che quando ho lasciato la termica all'interno della quale giravano tutti e che a tutti consentiva di fare quota rapidamente, mi son preso i miei rischi, allora non appariva necessario cercarsi un'alternativa a ciò che funzionava, e volare da solo vicino ai pendii (ed in effetti i miei primi clienti di allora erano montagne in confronto a me), mi impensieriva.
Ora però che il variometro ha smesso di suonare ad intermittenza ed emette un suono continuativo ed acuto ritengo ingiusto mi si accusi di "volare alto" come se fosse cosa da furbi.
La quota l'ho sudata e se oggi per capacità o, come penserai tu, (per fortuna o gran cu.o che dir si voglia), volo fuori dalla turbolenza, non vedo di cosa dovrei essere biasimato.
Ho sempre incitato anche i colleghi meno fortunati a non mollare e a cercare strade impervie forse ma maggiormente stimolanti, mi sono sinceramente rammaricato quando qualcuno non ce l'ha fatta e nel mio ambiente ho anche aiutato qualcun'altro a resistere passandogli contatti e lavoro.
Ultima cosa...io e te ci siamo già confrontati con messaggi privati, in quell'occasione ti ho scritto che per farti capire che quello che postavo era fondato, reale e dimostrabile ero disposto a parlarti e a "svelare l'arcano"...ti ricordi quello che mi hai risposto?
Vai a riguardarti i messaggi privati allora e ti renderai conto dell'assurdità di quanto scrivi.
In ogni caso quel che è fatto e fatto...ad ognuno le sue idee e il suo lavoro.

Nessuno ironizza sul lavoro di altri, nè tantomeno sono io a mancare di ammirazione per chi ottiene risultati, specie quando tutti gli altri parrebbero non averne. Ma io sono un povero architetto...insomma faccio i disegnini e ogni tanto vedo un po' come va il settore. Quindi è più utile se l'arcano lo sveli in mp a qualche Agenti Immobiliari, che può trovarne vantaggio. Dico seriamente, non essere permaloso. Magari puoi essere d'aiuto ai tanti che hanno un immagine della realtà diversa dalla tua.
Tutto qui.