Medsim

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Stiamo parlando di plusvalenza e quindi la questione riguarda la speculazione edilizia.

Il plusvalore viene tassato al 20% e riguarda la differenza tra la cifra tra cui una casa viene acquistata e poi rivenduta. Quindi la soluzione è vendere la casa allo stesso prezzo a cui è stata acquistata, la cosa non avviene praticamente mai ma fanno figurare che sia così. Si applica quando il proprietario di prima casa non ha vissuto in essa per almeno il 50% più 1 giorno del tempo di possesso della stessa.

Cosa diversa invece è l'agevolazione sull'imposta di registro o IVA per acquisto prima casa, la cosa non rappresenta un problema nel momento in cui si acquista casa entro un anno dalla compravendita, in quel caso di ha diritto al credito d'imposta. Nel caso non acquisti verrà sottoposto ad accertamento e dovrà pagare la differenza tra l'imposta agevolata e quella piena, con una maggiorazione del 30%.
 

angeloberti

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La risposta corretta è quella che hanno dato Roby e Maurizio.
La domanda era finalizzata al caso in cui qualcuno rivenda entro i cinque anni senza ricomprare, nel qual caso incorre nelle sanzioni relative alla plusvalenza a meno che l'immobile non risulti stato abitato (comprova la richiesta di residenza) per la metà del tempo intercorso tra l'acquisto e lavendita + 1 giorno.
Per Granducato: Mi risulta, comunque, che se uno poi non compra entro l'anno (dodici mesi), deve comunque pagare la differenza sulla tassa di Registro.
Grazie a tutti e stimolatemi con delle domande anche voi! Mi piacciono questi ocnfronti costruttivi!
 

lami

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Maurizio Zucchetti ha scritto:
Sparo:
si, a patto di aver avuto la residenza nella suddetta casa per il 50% del tempo intercorso + 1 giorno!! (insomma, per la maggioranza del tempo trascorso! :D )

.... come sono andato? :? :risata: :risata:


;)
qualcuno sa dirmi se questo vale anche per un appartamento ereditato sul quale si è usufruito delle agevolazioni di prima casa in merito all'imposta di successione?
 

francesca7

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perde i benefici fiscali richiesti come prima casa, e deve pagare la differenza delle imposte risparmiate all'agenzia delle entrate.
Come sono andata. saluti a tutti
 

lami

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francesca7 ha scritto:
perde i benefici fiscali richiesti come prima casa, e deve pagare la differenza delle imposte risparmiate all'agenzia delle entrate.
Come sono andata. saluti a tutti
anche se ha avuto la residenza nella suddetta casa per il 50% del tempo intercorso + 1 giorno? (tipo plusvalenza?) :domanda:
 

sole2007

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Per maggior precisazione, nel caso in cui venda e non riacquisti entro 12 mesi, c'è un ulteriore problema legato al pagamento della maggiorazione di imposta + sanzione.
Si potrebbe pure verificare il caso in cui tale maggiorazione di imposta e sanzione non venga pagata da tale venditore. In tal caso lo stato gode di un privilegio speciale per il recupero di tale imposta, perchè trattandosi di imposta diretta , questultima segue il bene e non il debitore. Si potrebbe per cui verificare, nella più disatrosa delle ipotesi, che un terzo, nuovo prorpietario della casa compravenduta prima dei 5 anni, si ritrovi con un privilegio speciale sulla propria casa - ipoteca - senza saperne niente perchè la casa nel frattempo potrebbe essere stata compravenduta più volte!!!!!!
 

francesca7

Membro Attivo
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Si, per i benefici prima casa bisogna che siano passati i 5 anni dall'acquisto, la si puo vendere ma bisogna riacquistare casa entro i dodici mesi dalla vendita
 

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