Ho trovato questo interessante link, in cui si dice che:
La dispensa dalla collazione può essere fatta espressamente nell’atto di donazione, e in tal caso è irrevocabile, o nel testamento.
La dispensa può anche essere tacita, quando può desumersi con certezza dalle varie clausole dell’atto di donazione o del testamento.
Può inoltre essere totale, per tutto il valore del bene, o parziale.
Mi sembra che nel caso di chi ha posto la domanda si tratta proprio di Dispensa da Collazione Tacita non voluta......perchè nel testamento è scritto che la Quota Disponibile si vuole che vada al solo figlio.
Di conseguenza non è possibile che ci sia stata la volontà di dispensare da collazione la figlia per la donazione diretta di 200.000 €, perchè se ci fosse stata, essa avrebbe avuto l'effetto potenziale, in base ai reali conteggi ereditari, di intaccare la quota disponibile nei confronti del figlio, e invece allo stesso è stata attribuita integra.
Quindi non c'è il dubbio per cui non si sa se il testatore voleva o non la dispensa da collazione: non la voleva.
Allo stesso tempo la pagina dice come si effettua questa dispensa: se c'è l'atto ufficiale, ce lo si scrive sopra, se non c'è, si usa il testamento.
La dispensa dalla collazione può essere fatta espressamente nell’atto di donazione, e in tal caso è irrevocabile, o nel testamento.
La dispensa può anche essere tacita, quando può desumersi con certezza dalle varie clausole dell’atto di donazione o del testamento.
Può inoltre essere totale, per tutto il valore del bene, o parziale.
Mi sembra che nel caso di chi ha posto la domanda si tratta proprio di Dispensa da Collazione Tacita non voluta......perchè nel testamento è scritto che la Quota Disponibile si vuole che vada al solo figlio.
Di conseguenza non è possibile che ci sia stata la volontà di dispensare da collazione la figlia per la donazione diretta di 200.000 €, perchè se ci fosse stata, essa avrebbe avuto l'effetto potenziale, in base ai reali conteggi ereditari, di intaccare la quota disponibile nei confronti del figlio, e invece allo stesso è stata attribuita integra.
Quindi non c'è il dubbio per cui non si sa se il testatore voleva o non la dispensa da collazione: non la voleva.
Allo stesso tempo la pagina dice come si effettua questa dispensa: se c'è l'atto ufficiale, ce lo si scrive sopra, se non c'è, si usa il testamento.
Ultima modifica: