brina82

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La divisione Giudiziale mi pare sia l'unica strada: personalmente mi rifiuterei si pagare solo a lui una cifra superiore, piuttosto preferirei incassare 1.000€ al posto dei 2.000€ previsti.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ti auguro che in 59 abbiate tutti buon senso, e l'unico d3f1c13nt3 sia il giullare di corte.

vogliamo vendere la nostra torre al comune del paese

Mi auguro che ne abbiate già parlato all'ufficio tecnico e legale del Vostro Comune.

Se è una torre fatiscente e da ristrutturare, e non la Torre d'Avorio de "La Storia Infinita", dubito che il Tuo comune desideri mettersela sul groppone.

Il “contrario” che cosa vorrebbe fare ?

Beh, lo immagino. Il contrario vuole tenersi la torre pro quota per 1/60, e salire e scendere le scale tutto il giorno, ridendo a squarciagola come un pazzo forsennato. Anche perché se in 59 vogliono vendere, è ridicolo che il 60-esimo non se ne faccia una ragione e venda pure lui. Può essere solo un pazzo, un bastian contrario, o - peggio ancora - un disgraziato che vuole lucrarci facendosi liquidare una quota maggiore di quella che gli spetterebbe. Vista la situazione, auguro al forsennato di cascare giù dalla Torre, senza Filidoro che gli getta le trecce.

Una cosa non mi è chiara, ma va chiarita col Comune del paese in cui si trova la torre.

Perché il comune non può comprare 59/60 (faccio per dire) dai 59 proprietari, e lasciare che l'ultimo resti proprietario?

C'è qualcosa che lo vieta?

Di solito i privati non comprano quote di proprietà indivisa, ma il Comune non è un privato, e a un ente come il Comune costerebbe tra l'altro bene poco chiedere la divisione giudiziale (i legali ce li ha già pronti "in casa"!) quando si ritrova proprietario di maggioranza per 59/60.

Io spingerei per fare l'atto notarile in cui 59 privati vendono al comune, e il 60-esimo tiene la sua quota.

Verificate col comune se è possibile.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Una cosa non mi è chiara, ma va chiarita col Comune del paese in cui si trova la torre.

Perché il comune non può comprare 59/60 (faccio per dire) dai 59 proprietari, e lasciare che l'ultimo resti proprietario?

C'è qualcosa che lo vieta?

Di solito i privati non comprano quote di proprietà indivisa, ma il Comune non è un privato, e a un ente come il Comune costerebbe tra l'altro bene poco chiedere la divisione giudiziale (i legali ce li ha già pronti "in casa"!) quando si ritrova proprietario di maggioranza per 59/60.

Io spingerei per fare l'atto notarile in cui 59 privati vendono al comune, e il 60-esimo tiene la sua quota.

Verificate col comune se è possibile.
È ma a livello comunale chi si assume una tale responsabilità?
 

francesca63

Moderatore
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Escludo che un Comune possa acquistare 59/60 di un immobile: già mi pare strano che abbiano la possibilità di spendere soldi pubblici per un immobile, benché storico.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Escludo che un Comune possa acquistare 59/60 di un immobile: già mi pare strano che abbiano la possibilità di spendere soldi pubblici per un immobile, benché storico.

Quindi vorresti dire che i comproprietari stanno accampando un'ipotesi in aria?
Spero che abbiano sentito già il Comune.
Beh, comunque non è chiaro l'intento: se vogliono liberarsi delle spese, possono solo DONARLO AL COMUNE. Se invece vogliono guadagnarci dalla vendita, è ovvio che il Comune farà i suoi conti: se è una torre fatiscente, pericolante, da ristrutturare, il Comune ci penserà due volte prima di prenderla in carico, con oneri e onori (soprattutto oneri).
 

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