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PROGETTO_CASA
Ospite
e se per il rogito fosse previsto un termine più lungo?
Inoltre se il venditore sta vendendo per riacquistare o comunque per portare avanti un'altra operazione perchè vincolargli dei soldi?
Diciamo che un preliminare trascritto fà sicuramente stare più tranquillo un acquirente anche se rappresenta un costo in più.
Diciamo che se i venditori sono persone fisiche non imprenditori e soprattutto non sono soggetti con particolari sofferenze forse si potrebbe soprassedere
soprattutto se tra il preliminare e il rogito non intercorre troppo tempo
(poi molti dipende anche dall'entità dell'importo dato come caparra).
Diciamo che è sicuramente consigliabile sottoscrivere un preliminare sotto forma di atto pubblico anche se nella quotidianeità del lavoro a me personalmente capita di rado che un acquirente opti per questa decisione se non vi sono particolari motivi.
E' evidente che:
1)le cose debbano essere fatte con grano salis e non come procedura standard (mi sembrava fin troppo implicito) quindi c'è caso e caso.
2)se c'è una clausola sospensiva, come ho scritto, non gli consegni comunque l'assegno fino al preliminare quindi non cambia molto tranne il caso che il venditore non debba ricomprare (torniamo al grano salis).
3)Non credo che la percentuale dei preliminari trascritti si avvicini al 5% e non certo per volere dell'AI in un paese dove si risparmia anche sulla fidejussione del costruttore.
4)Non facciamo i Democristiani: "diciamo che è consigliabile........"
Delle due una sola..............se è consigliabile si consiglia ma solo se del caso non sempre poiché sappiamo che tra il preliminare e rogito passano solitamente due mesi