Innanzi tutto concordo che chi ha le qualità e la professionalità nel farlo "oltre i requisiti" Può aprire un’agenzia immobiliare, di fatto, erroneamente capita ,che dopo aver frequentato il corso “propedeutico” è sostenuto l’esame, con la promessa dell’amico e/o compare costruttore di aver acquisito un rilevante n. d’immobili da consentire loro di svolgere tranquillamente l’attività. Ma se fallisce l'amico che fine farà l'agente?