Juli

Membro Junior
Agente Immobiliare
Non mi risulta sia così; o perlomeno non era così per i miei clienti, tutti seguiti allo stesso modo ( e tutti paganti).

Francesca, nella tua esperienza e approccio, non ho dubbi :applauso:

La collaborazione non è questione di etica (non è né giusta, ne sbagliata) , ma di soldi.
Se io collaboro con te, per vendere un immobile per il quale ho l'esclusiva, invece di venderlo per i fatti miei, guadagno la metà... ;)

Lo capisco perfettamente, ma non è meglio vendere un appartamento con un collega o aspettare la fine dell'incarico? :))

L'acquirente deve già pagare l'agenzia, non vedo perché dovrebbe sborsare il doppio per pagare anche te, a meno che non ti vada bene lavorare aggratis naturalmente.
Poi non vedo perché l'agenzia dovrebbe collaborare con te che non hai fatto niente, dopo aver sgobbato per avere l'incarico. Io non lo farei mai, neanche sotto tortura.


L'acquirente deve pagare chi ha a cuore i suoi interessi e questa è la regola principale dei servizi;)
Mi sembra che tu sia bloccato negli anni '90 del secolo scorso

Anche a me piacerebbe vincere facile. Ma l’esclusiva me la “sudo” io. Vuoi un certo tipo di immobile per il tuo cliente? Lo cerchi facendo il porta a porta. Punto!

Forse il P.F può essere utile a mia mamma che non se ne intende di immobili o a qualcuno altro che non ha tempo o non abita “in zona”, ma le collaborazioni così, no, non le faccio. Mi dispiace. È una mia personale politica aziendale.

Non c'è vittoria facile nel nostro lavoro, né per PF, né per te)
Cerco anche appartamenti per clienti come te, negoziare, contrattare, raccogliere documenti, consigliare...
C'è un acquirente che, nel processo di ricerca, cambia l'incarico e devi ricominciare tutto...
Sì, PF non è necessario a tutti, qualcuno stesso con baffi e denti

Mi dispiace che tu abbia una politica così poco collaborativa:triste:
 
U

Utente Cancellato 80257

Ospite
Lo capisco perfettamente, ma non è meglio vendere un appartamento con un collega o aspettare la fine dell'incarico? :))
È meglio prendere un incarico facendo bene il proprio lavoro. Un giusto approccio con il cliente, la giusta valutazione, il giusto prezzo, un bel servizio fotografico, un annuncio completo e la vendita è garantita. Non scade l’incarico. Io ho venduto DA SOLA e da principiante, immobili che avevo in incarico in esclusiva, senza l’aiuto di nessuno. E fidati che sia venditori che acquirenti erano molto contenti!
L'acquirente deve pagare chi ha a cuore i suoi interessi e questa è la regola principale dei servizi;)
Mi sembra che tu sia bloccato negli anni '90 del secolo scorso
No, qui mi sembra che sia tu a buttare fango sul nostro operato! Sinceramente! Come fai a dire che un AI non fa gli interessi di parte acquirente? Ma da quando? Da quando un agente immobiliare si permette di perdere un acquirente così, senza motivo?
Cerco anche appartamenti per clienti come te, negoziare, contrattare, raccogliere documenti, consigliare...
Meglio non avere clienti come me! Lo puoi chiedere ad un mio collega che mi ha venduto un immobile. Negoziare, contrattare, raccogliere documenti e consigliare, non serve, c’è già l’agente immobiliare di parte venditrice che ha tutto e sa tutto. Meglio di te che non conosci l’immobile.
Mi dispiace che tu abbia una politica così poco collaborativa
Forse non mi sono spiegata, o forse non hai capito! Faccio di tutto per vendere da sola! Se collaboro con te (ma senza offesa, sia chiaro), perso soldi! Se perdo soldi, non porto profitto alla mia attività. Mi dispiace ma prima guardo in tasca mia! E fino ad ora non mi è avanzato nulla!

Tu fai l’agente immobiliare qui in Italia? Con corso ed esame? O hai esperienza solo all’estero?

Ultima domanda: perché, secondo te, una persona avrebbe bisogno di un PF quando c’è già l’agente immobiliare di parte venditrice? Capisco per una trattativa tra privati, ma non capisco il senso se c’è già un agente immobiliare di mezzo. Poi, parte acquirente paga chi? Solo te, o anche l’agente immobiliare che ha in vendita l’immobile? (Sono cose che non ho mai capito e forse mai capirò, ma che sia chiaro, non è nulla di personale o altro!).
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Lo capisco perfettamente, ma non è meglio vendere un appartamento con un collega o aspettare la fine dell'incarico? )
Nella mia esperienza personale, quindi limitata, posso dire di aver venduto tutti gli immobili, tranne uno, per i quali ho avuto incarico ( sempre in esclusiva); quindi, se avessi collaborato, dividendo le provvigioni, avrei perso dei soldi che invece sono entrati tutti nelle mie tasche.

Quando avevo da vendere fuori Milano , specie in località di vacanza, mi ripromettevo di attendere due/tre, massimo quattro mesi; se non avessi venduto, mi sarei rivolta ad un'agenzia del luogo, scelta da me con attenzione, per trovare l'acquirente ( per evitare di dedicare troppo tempo agli spostamenti per le visite, e concentrarmi su Milano).
Anche in quei casi, ho sempre venduto nel periodo prefissato, concentrando le visite in tre o quattro week end in cui stavo sul posto, senza bisogno di "aiuti esterni".
Quindi sono la persona sbagliata per parlare di collaborazioni.

Capisco che in certi settori possa funzionare, ma non per me...
Al giusto prezzo, e con la fiducia del venditore, si vende .;)
 

Juli

Membro Junior
Agente Immobiliare
È meglio prendere un incarico facendo bene il proprio lavoro. Un giusto approccio con il cliente, la giusta valutazione, il giusto prezzo, un bel servizio fotografico, un annuncio completo e la vendita è garantita. Non scade l’incarico. Io ho venduto DA SOLA e da principiante, immobili che avevo in incarico in esclusiva, senza l’aiuto di nessuno. E fidati che sia venditori che acquirenti erano molto contenti!
No, qui mi sembra che sia tu a buttare fango sul nostro operato! Sinceramente! Come fai a dire che un AI non fa gli interessi di parte acquirente? Ma da quando? Da quando un agente immobiliare si permette di perdere un acquirente così, senza motivo?
Meglio non avere clienti come me! Lo puoi chiedere ad un mio collega che mi ha venduto un immobile. Negoziare, contrattare, raccogliere documenti e consigliare, non serve, c’è già l’agente immobiliare di parte venditrice che ha tutto e sa tutto. Meglio di te che non conosci l’immobile.
Forse non mi sono spiegata, o forse non hai capito! Faccio di tutto per vendere da sola! Se collaboro con te (ma senza offesa, sia chiaro), perso soldi! Se perdo soldi, non porto profitto alla mia attività. Mi dispiace ma prima guardo in tasca mia! E fino ad ora non mi è avanzato nulla!

Tu fai l’agente immobiliare qui in Italia? Con corso ed esame? O hai esperienza solo all’estero?

Ultima domanda: perché, secondo te, una persona avrebbe bisogno di un PF quando c’è già l’agente immobiliare di parte venditrice? Capisco per una trattativa tra privati, ma non capisco il senso se c’è già un agente immobiliare di mezzo. Poi, parte acquirente paga chi? Solo te, o anche l’agente immobiliare che ha in vendita l’immobile? (Sono cose che non ho mai capito e forse mai capirò, ma che sia chiaro, non è nulla di personale o altro!).

Perché pensi che un venditore può andare da un agente per vendere la sua proprietà, ma un acquirente non può andare da un agente per comprare?
L'acquirente può avere le stesse esigenze per il supporto e la fiducia del proprio agente.
Poniti questa domanda e poi il motivo ti sarà chiaro.
Capisco che siamo in Italia, non in America, dove questa è una pratica normale.
lavoravo solo all'estero)

Chi paga?
È sempre un ostacolo
Tipicamente, chi ordina la musica, paga :)
Il proprietario dell'immobile paga te, l'acquirente paga me

Non solo ho comprato immobili, ma li ho anche venduti)
E cercava sempre dei compromessi e collaborava

A Tenerife, ad esempio, il venditore paga sempre all'agente ( 5%) , l'acquirente non paga nulla, ma se un altro agente ha portato l'acquirente, la commissione si divide a metà
 
U

Utente Cancellato 80257

Ospite
Perché pensi che un venditore può andare da un agente per vendere la sua proprietà, ma un acquirente non può andare da un agente per comprare
Non trovo il senso. Perché non contattare direttamente l'agenzia che ha in vendita l'immobile? Di solito, in Italia, i compratori si cercano da soli l'immobile di loro interesse, poi contattano l'agenzia che ha l'immobile in vendita. In Italia.
Il proprietario dell'immobile paga te, l'acquirente paga me
Su questo non avevo dubbi. Io potrei anche collaborare, ma tu non sai nulla dell'immobile. Te lo devo dire io? E ti devo far visionare i documenti? Beh no, non mi va. Darti tutte le informazioni del caso e passarti tutti i documenti dell'immobile, accompagnati con il potenziale cliente a vedere l'immobile, ecc fa già parte del lavoro per conto della parte acquirente. Cioè, io ti faccio trovare tutto pronto, ti passo tutte le informazioni e tu incassi a posto mio.? Mah...

A Tenerife, ad esempio, il venditore paga sempre all'agente ( 5%) , l'acquirente non paga nulla,
Ecco perché tu pensi che un agente immobiliare fa solo gli interessi del venditore. Per il 5% lo farei anche io. Ma qui la commissione è più bassa e viene pagata da entrambi le parti, pertanto, fidati, vai a fare anche gli interessi dell'acquirente, te lo garantisco io.
lavoravo solo all'estero
Ecco. Fai il corso per agenti immobiliari in Italia, studia un pò di diritto civile, fai un pò di esperienza sul campo, poi fidati che a cwrti clienti, oltre che a fare il loro interesse puoi fare anche le scarpe. Poi, per poter parlare alla pari con un notaio, ti ci vorranno circa 10 anni. Minimo.
Fidati, già non è facile fare questo lavoro, collaborare è ancora più difficile.
 
U

Utente Cancellato 80257

Ospite
Quando avevo da vendere fuori Milano , specie in località di vacanza, mi ripromettevo di attendere due/tre, massimo quattro mesi;

Anche in quei casi, ho sempre venduto nel periodo prefissato, concentrando le visite in tre o quattro week end in cui stavo sul posto, senza bisogno di "aiuti esterni
Idem per un immobile a Lecco, incarico in esclusiva da privato "no agenzia" distante 40 km da me, visite esclusivamente al sabato, anche 5 al giorno, proposta dopo un mese, ribasso del 4%, rogito dopo 3 mesi e mezzo. Lavorare con metodo, mi ha sempre portato bei risultati. Si può fare.

Ciao carissima @francesca63
 
Ultima modifica di un moderatore:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Perché pensi che un venditore può andare da un agente per vendere la sua proprietà, ma un acquirente non può andare da un agente per comprare?

Per la semplice motivazione che non è la trappola a doversi muovere per catturare il topo.
Ma l'esatto contrario.

Vedi @Micina ,

Fino a quando la questione è derubricata nel "basta vendere che ce volemo tutti bene", le cose appaiono molto semplici.

Vendere, intermediando per un tozzo di pane, è ciò che accade quando le cose vanno bene e allora per davvero:
c'e' la gelateria all angolo...un bel cono e filare...

Mentre in tutte le altre eventuali ipotesi del capovolgimento delle dinamiche, cominciano le tarantelle.
Tra figuracce, cantonate, strafalcioni e discordie.

Case che prima erano in vendita, un attimo dopo non lo sono più, prezzi che cambiano o venditori che cambiano idea, nel disordine caotico, al peggio non c'è limite.
Tra l'invidia del detentore dell'incarico, ridotto ad un mero passacarte e l'urgenza, il più delle volte stato di necessità, del P.F. che chiuderebbe la trattativa su ogni cifra, prima che sia troppo tardi.

Ecco che, quando non finisce col gelatino e via, a farne le spese sono i clienti.
Che sono quelli che pagano le parcelle o i parcelloni.

Perché l'intermediario, non è colui che controlla i documenti "segreti", tra l'altro per stragrande maggioranza pure pubblici, oppure che va trattando con altri intermediari, bensì colui che sa incidere sulle scelte del venditore determinando per questo effetto, gli esiti di una compravendita.

Il fatto che negli States o più in generale all'estero, tali prassi e figure professionali siano largamente utilizzate, non significa un fico secco.

Se è per questo negli Usa o, più in generale all'estero, si mangiano pure gli spaghetti col ketchup, utilizzando il coltello.
 
Ultima modifica:

Juli

Membro Junior
Agente Immobiliare
Non trovo il senso. Perché non contattare direttamente l'agenzia che ha in vendita l'immobile? Di solito, in Italia, i compratori si cercano da soli l'immobile di loro interesse, poi contattano l'agenzia che ha l'immobile in vendita. In Italia.

Perché ci sono diverse situazioni nella vita, i clienti non vogliono farlo da soli, non si fidano delle agenzie, non conoscono il mercato, a maggior ragione se lavorano molto o sono stranieri
Immagina che il tuo amico francese ti chiami e ti chieda di aiutarlo a trovare casa e ti dia dei parametri.
Rifiuterai?
L'agente del venditore è lo stesso intermediario dell'agente dell'acquirente:)

Su questo non avevo dubbi. Io potrei anche collaborare, ma tu non sai nulla dell'immobile. Te lo devo dire io? E ti devo far visionare i documenti? Beh no, non mi va. Darti tutte le informazioni del caso e passarti tutti i documenti dell'immobile, accompagnati con il potenziale cliente a vedere l'immobile, ecc fa già parte del lavoro per conto della parte acquirente. Cioè, io ti faccio trovare tutto pronto, ti passo tutte le informazioni e tu incassi a posto mio.? Mah...

Non esiste il KGB in Italia, dove ha accesso solo l'intermediario del venditore
Tutti i documenti per gli immobili sono disponibili al pubblico, quindi questo non è un problema, possiamo trovare noi stessi tutto ciò di cui abbiamo bisogno e allo stesso tempo controllare tutti i punti

Ecco perché tu pensi che un agente immobiliare fa solo gli interessi del venditore. Per il 5% lo farei anche io. Ma qui la commissione è più bassa e viene pagata da entrambi le parti, pertanto, fidati, vai a fare anche gli interessi dell'acquirente, te lo garantisco io.

Leggo spesso questo forum e non vedo venditori che spesso si lamentano e fanno domande, ma soprattutto acquirenti che non capiscono cosa sta succedendo

Fidati, già non è facile fare questo lavoro, collaborare è ancora più difficile.

Ti capisco perfettamente) Ma, mantengo la collaborazione e le normali relazioni tra tutti gli agenti)
 

Juli

Membro Junior
Agente Immobiliare
Per la semplice motivazione che non è la trappola a doversi muovere per catturare il topo.
Ma l'esatto contrario.

Vedi @Micina ,

Fino a quando la questione è derubricata nel "basta vendere che ce volemo tutti bene", le cose appaiono molto semplici.

Vendere, intermediando per un tozzo di pane, è ciò che accade quando le cose vanno bene e allora per davvero:


Mentre in tutte le altre eventuali ipotesi del capovolgimento delle dinamiche, cominciano le tarantelle.
Tra figuracce, cantonate, strafalcioni e discordie.

Case che prima erano in vendita, un attimo dopo non lo sono più, prezzi che cambiano o venditori che cambiano idea, nel disordine caotico, al peggio non c'è limite.
Tra l'invidia del detentore dell'incarico, ridotto ad un mero passacarte e l'urgenza, il più delle volte stato di necessità, del P.F. che chiuderebbe la trattativa su ogni cifra, prima che sia troppo tardi.

Ecco che, quando non finisce col gelatino e via, a farne le spese sono i clienti.
Che sono quelli che pagano le parcelle o i parcelloni.

Perché l'intermediario, non è colui che controlla i documenti "segreti", tra l'altro per stragrande maggioranza pure pubblici, oppure che va trattando con altri intermediari, bensì colui che sa incidere sulle scelte del venditore determinando per questo effetto, gli esiti di una compravendita.

Il fatto che negli States o più in generale all'estero, tali prassi e figure professionali siano largamente utilizzate, non significa un fico secco.

Se è per questo negli Usa o, più in generale all'estero, si mangiano pure gli spaghetti col ketchup, utilizzando il coltello.

Ben scritto!:ok:
Non posso non essere d'accordo)
 
U

Utente Cancellato 80257

Ospite
L'agente del venditore è lo stesso intermediario dell'agente dell'acquirente:)
Questa frase non si può sentire, scusami!
Tutti i documenti per gli immobili sono disponibili al pubblico, quindi questo non è un problema, possiamo trovare noi stessi tutto ciò di cui abbiamo bisogno e allo stesso tempo controllare tutti i punti
Per fare un accesso agli atti in Comune ci impieghi minimo 40 giorni, nel frattempo l’immobile può essere venduto già.
Guarda che i miei commenti non sono una critica, bensì degli spunti per farti capire che qui, in Italia, il lavoro è un po’ diverso da quello estero! Io ti faccio tanti auguri per il tuo lavoro qui, ma sappi che non sarà facile trovare delle collaborazioni, e non sarà facile lavorare a pieno ritmo da subito, ma te lo auguro, perché è un lavoro molto bello e gratificante, ma sappi che devi essere preparata a tutto e in tutto! Sempre!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto