Non sempre è così, al momento del preliminare.
Sarà fatta, al momento non c’è un contratto di vendita.
Caso specifico, non certo la norma.
Si parla di “manleva per i lavori”, ma non viene specificato altro.
Troppo vago.
Anche “oneri relativi all’ unità immobiliare” è troppo vago: spese condominiali , o anche eventuali imposte (IMU) ? Ed eventuali spese straordinarie deliberate tra preliminare e rogito ?
Non sempre è un rogito, spesso è una successione, ad esempio.
Se il promissario acquirente deve fare lavori, che senso ha ?
Tutto l’elenco è ridondante è inutile: non sono tutte clausole vessatorie, e non è necessario a la doppia firma, poiché le parti dovrebbero aver pattuito il tutto prima di predisporre il contratto.
Se poi sono entrambi privati, non ha proprio senso.
Ti dico la mia, anche se potrei sbagliarmi: non sei uno studente di giurisprudenza, ma un acquirente che preferisce il fai da te, e i consigli di un forum, invece di pagare un professionista per farsi predisporre un contratto ad hoc, ben fatto e completo.