francesca63

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Privato Cittadino
Forse s'interessa per il fratello.
S'inquadrerebbe come mera consulenza e, salvo modifiche di cui non sono a conoscenza, la figura di consulente immobiliare si può esercitare anche senza patentino. Ricordo male?
No, ma sarebbero fatti loro.
La provvigione sarebbe comunque dovuta, anche da parte acquirente ( che pagherebbe consulenza, per sua scelta, e provvigione).
 

Albad'in

Membro Junior
Agente Immobiliare
Hai l'esclusiva ?
In ogni caso , se l'interessato all'acquisto è il fratello, puoi far vedere la casa, e quando parlate di collaborazione con l'avvocato gli dici che non sei autorizzato a collaborare con chi non è in regola come mediatore.
E quindi , se il fratello vuole la casa, deve pagare anche lui a te la provvigione.

Oppure lascia perdere, tanto la storia del cliente (che è il fratello), e della figlia 12enne, è patetica, e non sembrano persone serie, da come si sono presentati.
Sì, c'è l'esclusiva ovviamente. Però gli incarichi hanno una scadenza ed i proprietari in questo periodo sono molto agguerriti, come del resto gli agenti immobiliari che non vedono l'ora di strapparti un immobile, specialmente se appetibile come questo. Francesca, far vedere l'immobile al fratello significa avere già stabilito fra gli agenti delle regole di collaborazione, che io richiedo sempre prima di ogni visita. Quindi l'avvocato/agente sa già che dovrà darmi prima i nomi dei SUOI clienti e poi ci sarà la visita, semmai. E se a qualcuno è già capitato (a me è la prima volta): qua si parla di scavalco, inutile girarci intorno. In questo caso mi chiedo se l'agente/avvocato ha informato suo fratello del fatto che avendo preso contatto con l'agenzia con tanto di mail e telefonata, rischia di pagare due volte.
 

Albad'in

Membro Junior
Agente Immobiliare
Forse s'interessa per il fratello.
S'inquadrerebbe come mera consulenza e, salvo modifiche di cui non sono a conoscenza, la figura di consulente immobiliare si può esercitare anche senza patentino. Ricordo male?
Si è qualificato come Collega. Che è un avvocato con tanto di studio, l'ho scoperto su internet. Poi se esercita o no, non mi è dato saperlo perchè è in altra città. Però, come ho già detto, io non trovo immobili gestiti da questa persona.
 

matusalemme

Membro Attivo
Privato Cittadino
tanto per sfruculiare...

hai verificato, e risulta iscritto

ma iscritto.... a quale albo?

quello dei mediatori oppure anche a quello degli avvocati?

lo studio potrebbe essere solo di consulenza legale: se di interesse, verifica direttamente col Consiglio dell'Ordine della sua città
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
No, ma sarebbero fatti loro.
La provvigione sarebbe comunque dovuta, anche da parte acquirente ( che pagherebbe consulenza, per sua scelta, e provvigione).
Sulla natura del diritto sono d'accordissimo, tuttavia se il consulente prende accordi preventivi con l'AI, nulla vieta che quel particolare cliente concluda un accordo di mediazione con percentuali più contenute.
Ovviamente se il "consulente" deciderà a sua volta di percepire meno o non percepire proprio, sarà sua insindacabile decisione. (Vista la natura consanguinea, suppongo si tratti di questo).
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Qualcuno sa dirmi se la professione di avvocato avente uno studio professionale è compatibile con quello di agente immobiliare? Ho ricevuto una richiesta di collaborazione da un legale che però si è presentato come collega che chiede una collaborazione
Penso che non sia possibile, tuttavia reputo che le possibilità di ottenere un analogo risultato (seppur per vie traverse) non sia particolarmente difficile per il legale che conosca a fondo la materia.
Vedi sto link e capirai cosa intendo: Diritto immobiliare — Studio Legale Mauro
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
no si puo' mediare fra parenti....
Si può.
Si è qualificato come Collega.
Eh certo; deve far risparmiare la provvigione al fratello, facendo credere che la incassa lui. 🤭
specialmente se appetibile come questo.
Se è appetibile, non dovresti avere difficoltà a venderlo per conto tuo; non è obbligatorio accettare collaborazioni, tanto più cosi "traballanti".
Quindi l'avvocato/agente sa già che dovrà darmi prima i nomi dei SUOI clienti e poi ci sarà la visita, semmai.
Quando ti darà il nome, gli dici che ti ha gia contattato, e che quindi se vuole accompagnarlo in visita, ok.
Ma si tratta per te di un cliente diretto.
qua si parla di scavalco, inutile girarci intorno.
Scavalco no; vuol provare a far risparmiare il fratello, secondo me.
 

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