Una domanda per gli agenti riguardo alle proposte d'acquisto

[Maria Teresa De Rosa]

Buona sera,
Ma e' una prassi comune o sono io che sono sfigata? Allora il mio budget per comprare casa e' di 300.000,00 e non 1 cent. in piu'. Sono due volte che faccio presente a due agenti diversi per due case diverse la cosa. Vorrei sapere ma perché nessuno sa darmi mai una risposta almeno approssimativa? Nel senso...io posso dare questa cifra e non 1 euro in piu'; e' il caso di farla o no la proposta? Perché, visto che avete un mandato, non domandate ai venditori cosa ne pensano? Si o no? Perché rispondono sempre che e' da vedere? Io capisco che se si va troppo sotto alla richiesta la cosa e' da vedere ma quando la mia offerta e' in linea con la richiesta ( 10% in meno ) che significa NON LO SO?

grazie.

 

[Miciogatto]

Perché non decide l'agente ma il proprietario.

Perché il 10% in meno non è in linea con la richiesta ma è esattamente il 10% in meno del prezzo desiderato.

Perché davanti a una proposta scritta, corredata di assegno e con tempi brevi di pagamento il proprietario potrebbe anche cambiare idea rispetto alle sue stesse parole.

 

[Rosa1968]

Perché davanti a una proposta scritta, corredata di assegno e con tempi brevi di pagamento il proprietario potrebbe anche cambiare idea rispetto alle sue stesse parole.

può anche succedere che dietro a un si, va bene facciamo una telefonata al proprietario per chiedere se va bene, alla richiamata, guardi accetta quella proposta il potenziale proponente acquirente risponde quale casa? Di che agenzia è lei? Ah no, era per parlare quella casa non la comprerei neanche se me la regalano

 

[Umberto Granducato]

Perché davanti a una proposta scritta, corredata di assegno e con tempi brevi di pagamento il proprietario potrebbe anche cambiare idea rispetto alle sue stesse parole.

questa è la risposta che avrei dato anch'io

 

[Zagonara Emanuele]

Come ti ha risposto miciogatto, "bisogna vedere" perchè è il proprietario che deve valutare se accettare o meno un'offerta inferiore rispetto alla richiesta e non l'agente immobiliare; quindi bisogna sottoporre a lui (il proprietario) una proposta d'acquisto concreta, contenente prezzo offerto, modalità di pagamento, e date entro le quali firmare il compromesso prima e il rogito poi.

Inoltre, al fine di poter valutare un'eventuale tua offerta, necessita formalizzarla tramite una proposta d'acquisto redatta e firmata e non semplicemente sulla base di un'offerta verbale (che purtroppo lascia il tempo che trova).
Solamente in tal modo, si dà concretezza alla proposta e si mette in condizione il venditore di valutare (di vedere) se accettarla o meno, in virtù anche delle modalità di pagamento e dei tempi per il saldo del prezzo.

Avanzare e valutare offerte non formalizzate (cioè non sottoscritte, ma solamente verbali), non è serio e non è credibile (magari non è il tuo caso, ma spesso i clienti avanzano offerte verabli per poi tirarsi indietro quando gli si riferisce che l'affare è fattibile); inoltre in un caso come questo si rivelerebbe solo una perdita di tempo e di credibilità (per l'agente immobiliare).

Un'offerta del 10 % in meno del prezzo richiesto potrebbe non essere troppo poco se il prezzo è "gonfiato", ma potrebbe essere poco se il prezzo richiesto è già un buon prezzo (perchè magari è stato già rivisto al ribasso).

Se davvero sei interessata all'immobile, sottoscrivi una proposta e attendi la risposta del proprietario.

 

[Maria Teresa De Rosa]

Ma io non pretendo la certezza. Pero' poiché sono chiarissima e ti dico questa e' la cifra perché nn rispondermi almeno con un piu' o meno si o no?
Io ti dico se mi dai l'ok domani vengo e faccio proposta ( domani no prossimamente ) dove sta il problema? Vabbè ma sono io che nn ci arrivo...ok.

Se una casa ha una richiesta di 330 mila euro 300 e' una ottima proposta almeno qui a Roma ( per questo parlavo di 10% )

grazie per le risposte.

 

[Zagonara Emanuele]

Ma io non pretendo la certezza. Pero' poiché sono chiarissima e ti dico questa e' la cifra perché nn rispondermi almeno con un piu' o meno si o no?
Io ti dico se mi dai l'ok domani vengo e faccio proposta ( domani no prossimamente ) dove sta il problema? Vabbè ma sono io che nn ci arrivo...ok.

Se una casa ha una richiesta di 330 mila euro 300 e' una ottima proposta almeno qui a Roma ( per questo parlavo di 10% )

grazie per le risposte.

La risposta l'hai già avuta sopra: l'hai letta? Direi che è chiara no?

 

[ab.qualcosa]

Nel senso...io posso dare questa cifra e non 1 euro in piu'; e' il caso di farla o no la proposta?

Non ti hanno fatto scrivere la proposta o sono stati generici sulla probabilità della stessa di essere accettata?
E nel secondo caso, questo ti ha fatto desistere dal presentare la proposta?

Non aggiungo altro a quanto detto da @miciogatto che è esemplare, ma voglio anche confermare quanto detto con ironia da Rosa e puntualizzato con precisione da Emanuele:

Avanzare e valutare offerte non formalizzate (cioè non sottoscritte, ma solamente verbali), non è serio e non è credibile (magari non è il tuo caso, ma spesso i clienti avanzano offerte verabli per poi tirarsi indietro quando gli si riferisce che l'affare è fattibile); inoltre in un caso come questo si rivelerebbe solo una perdita di tempo e di credibilità (per l'agente immobiliare).

 

[sgaravagli]

segui il consiglio.... fai una proposta con l'assegnino magari anche corposo un no verbale potrebbe diventare si scritto.......

 

[francesca63]

Perché, visto che avete un mandato, non domandate ai venditori cosa ne pensano? Si o no?

Io ho sempre cercato di portare al proprietario solo proposte che,in base alle sue aspettative,potesse essere accettata in prima battuta.
Ma ogni proprietario è storia a se(e io ho smesso di lavorare nel 2012,ora credo serva il classico coltello tra i denti per ogni trattativa);magari venderebbe a 300,ma se gli porti proposta a 300 ti dice “no,almeno 305” e tu saresti oltre il budget.
Non c’e solo l’aspetto economico,ma anche quello psicologico.
Inoltre,come ti hanno già risposto altri,l’intenzione di fare una proposta non è sufficiente per avere sempre risposte chiare dagli agenti,perché è pieno di clienti che ti chiedono a quanto si può comprare una casa ,ogni volta che ne vedono una,anche se non gli interessa.Se vai in ufficio con il libretto degli assegni sarà più facile avere risposte serie e puntuali.

Se una casa ha una richiesta di 330 mila euro 300 e' una ottima proposta almeno qui a Roma ( per questo parlavo di 10% )

Può essere,ma se hai un budget di 300, trovo un po’ “presuntuoso” (scusa il termine,cerca di capire il senso) andare a vedere case che sono proposte a 330.