Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Cari colleghi ho un quesito da porvi!
Due soggetti acquistano un immobile intestandoselo rispettivamente ad 1/3 e 2/3.
Successivamente alla stipula dell'atto notarile sottoscrivono tra di loro una scrittura privata dove dichiarano che sono praticamente intestari dell'immobile al 50%.

Non conosco le motivazioni del perchè si siano intenstati all'atto 1/3 e 2/3, ma mi interessa sapere il vostro parere in merito alla scrittura privata successiva.
Da quel che sò io, ogni scrittura privata successiva ad un atto notarile è come dire carta straccia, ma se si impugna c'è una qualche possibilità di farla valere?
Gradirei avere il vostro parere.
Ciao Roby.
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

Ad occhi mi sa di no, nel senso che una volta trascritto l'atto è opponibile a terzi. Dovrebbero fare un altro atto pubblico, ed un'altra trascrizione .... ma è solo la mia idea, non me ne intendo affatto! :hi:

;)
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

A mio avviso la scrittura privata è valida solo tra le parti e non opponibile a terzi, causa mancata stipula in forma di atto pubblico e successiva trascrizione nei pubblici registri.
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

Concordo, l'unica valdità che può avere è in caso di rivendita per richiedere alla controparte una quota del denaro ma non è valida nei confronti di terzi.
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

MA io intendo se ha valore tra di loro e puo essere impugnata, secondo me non ha valore perchè si puo dimostrare in qualsiasi modo che è stata estorta, insomma ci si puo inventare di tutto, ha valore quello sancito in atto notarile.
Certo che si puo impugnare, e sarebbe una bella battaglia penso.
Figuratevi che un legale mi ha detto che non ha valore un magistrato che potrebbe averne.
Vi terrò aggiornati.
Roby.
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

Dire che un contratto è carta straccia mi sembra un pò TROPPO, ammesso che ci siano tutti gli elementi essenziali del contratto.
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

Carta straccia era per sottoloineare il fatto che avendo rogitato con le percentuali dei 1/3 2/3 l'immobile, non si puo semplicemente a posteriori sottoscrivere una scrittura privata dove si indica che faremo a metà.
Facciamo l'esempio pratico:
I due vendono e si presentano dal notaio, lui chiede il 50% del valore della vendita a fronte di quella scrittura privata.
MA io Notaio e pure venditore intesto gli assegni per 2/3 a lei e 1/3 a lui, perchè cosi sancisce l'atto di provenienza.
Se lui si rifiuta di firmare se nen prende in toto la responsabilità perchè ai terzi come abbiamo detto sopra non interessano i loro accordi privati.
Quindi lui dovrà prendere il valore di 1/3 e poi eventualemnte agire in separata sede e far valere la loro scrittura privata.
QUesto è il quesito, secondo voi a valore potrebbe vincere una causa ed avere diritto del 50%?
Mha..................
 
Re: Scrittura privata successiva all'atto notarile a valore?

se non ho capito male, qui si sta parlando di un contratto preliminare, quindi sucessivo alla compravendita con percentuali di proprietà di 1/3 e 2/3. i Due si sono compravenduti con un nuovo contratto preliminare 1/6 della proprietà, non vedo cosa ci sia di strano nella compravendita di una quota di un immobile?
 
Si sono promessi di scambiarsi 1/6, quantomeno registrerei questo "preliminare" - però non essendo un atto pubblico vale quanto affermato da Maurizio, Dalele e Roberto
 
No Maurizio i due si sono intestati l'immobile ad 1/3 e 2/3. Successivamente al rogito, tempo dopo hanno sottoscritto tra loro una scrittura privata dove di comune accordo attestano che l'immobile è intestato al 50%, non è un prelimimare di compravenditama una semplice dichiarazione, ma ripeto è una scrittura privata fatta chissà per quale motivoe in essa sono riportati altri patti che non sto qui a spiegarvi.
Ora ripeto la domanda: se vendono chi ha 1/3 pretende in ragione di quella scrittura privata di raggiungere la quota di 1/2 ma ora chi ha i 2/3 si rifiuta e vuole i 2/3.
Legalmente il notaio secondo me dovrebbe dividire gli importi 1/3 2/3 o far valere la scirttura privata?
Spero di essere stato chiaro ciao Roby.
 

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