Gherardo5

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Dicevo una cosa diversa ed esemplifico.
La denuncia dei redditi, in qualsiasi forma la si faccia serve a dichiarare i redditi ed in questo casi il reddito (netto) di un appartamento dato in locazione.
Supposto che un certo anno io abbia avuto un contratto per 1.000 annui di locazione ed abbia avuto come Proprietario spese di gestione a mio carico (presenti sul consuntivo annuale dell'Amministratore) pari a 10, allora io devo denunciare 990.
Se l'anno successivo non ho cambiato l'importo dell'affitto devo ugualmente riportarlo nella denuncia dei redditi perché le spese di gestione a mio carico non saranno certamente le stesse identiche 10 dell'anno precedente, e se sono diventate 11 devo denunciare 989 (quindi qualcosa è cambiato e non devo/posso tralasciare la nuova situazione).
Altrimenti ....... c'è qualcosa che non capisco
 

happysmileone

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... non capisco io !

Le spese che tu sostieni per l'immobile ti vengono forfettariamente riconosciute dal fisco perche devi dichiarare il 95% (70% se canone concordato) e non il 100% del canone percepito.

Inoltre se le spese condominiali sono dovute per manutenzioni straordinarie sulle parti condominiali l'amministratore dopo averle pagate con bonifico ti inviera' una lettera che attesti l'importo da te sostenuto e il 50% (se relative a manutenzioni ordinarie/straordinarie) o 65% (se sono relative a risparmio energetico) di tale importo potrai detrarlo in 10 anni sulla dichiarazione dei redditi fino, se non erro, a 96 mila euro (spese sostenute nel 2015) e purche' ne abbia capienza (tale agevolazione e relative percentuali potrebbero non esserci negli anni a venire).
 

Gherardo5

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Sulla seconda parte di quanto hai scritto sono d'accordo ma sulla prima parte no.
Riporto per intero quanto scritto sulle Istruzioni del 730 a pagina 24 relativamente all'importo da mettere a Colonna 6 (Conone di Locazione):
---------------------------------------------------------------------------
L’ammontare del canone da indicare in questa colonna è determinato calcolando l’eventuale rivalutazione automatica sulla base dell’indice
Istat e della maggiorazione spettante in caso di sublocazione. La somma va diminuita delle spese di condominio, luce, acqua, gas, portiere, ascensore, riscaldamento e simili, se comprese nel canone.

---------------------------------------------------------------------------
E nel Canone sono comprese per Legge (a meno che il Contratto non dica espressamente il contrario) alcune spese che gli Amministratori di Condominio separano nell'ambito delle Spese Generali, mettendole a carico dei Proprietari, invece che dei Conduttori.
 

mauro.

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generalmente nei contratti di locazione le spese sono calcolate extra.
si pattuisce un canone annuo e a fine anno si aggiunge la ripartizione delle (poche) spese comuni.

in denuncia vado a indicare il canone annuo e stop (il 95% che comprende spese di ammortamento dell'immobile).
il 70% è ancora valido per i contratti agevolati? mi pare abbiano portato anche quello al 95%.
se poi si opta per la cedolare secca è un altro discorso.
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non è così ............
Il contratto (chiamiamolo standard o di uso più comune) prevede un canone mensile (e quindi annuo), un anticipo ugualmente mensile sulle spese condominiali congruente con la spese condominiali del precedente "esercizio" ed un conguaglio a fine esercizio (si noti che nel contratto è bene siano riportate le tabelle millesimali che l'appartamento ha rispetto all'intero condominio, onde evitare future discussioni).
Ciò detto, le spese condominiali (cito : ascensore, luce e pulizia scale, riscaldamento qualora condominiale, piccole riparazioni .......) sono a carico del Conduttore, mentre sono a carico del Proprietario quelle che "gestiscono l'immobile" (cito : assicurazioni, compenso Amministratore ecc) oltre alle spese di straordinaria manutenzione.
Queste ultime si possono scaricare, qualora previste, con i soliti sistemi che ora sono a 10 anni (a parte proprietari molto anziani che hanno diritto a piani più brevi) mentre le spese normali, che ci sono tutti gli anni, il Proprietario ha diritto di detrarle nella Denuncia dei redditi da quanto ha percepito per la locazione (ed è giusto perché di fatto non hanno costituito per lui un reddito),
La parte di spese condominiali a carico del Conduttore è come se non esistessero perché il Proprietario da una parte le incassa e dall'altra le versa all'Amministratore.
 

happysmileone

Membro Attivo
Privato Cittadino
L’ammontare del canone da indicare in questa colonna è determinato calcolando l’eventuale rivalutazione automatica sulla base dell’indice
Istat e della maggiorazione spettante in caso di sublocazione. La somma va diminuita delle spese di condominio, luce, acqua, gas, portiere, ascensore, riscaldamento e simili, se comprese nel canone.

Scusa la tua interpretazione di :

"se comprese nel canone."
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
"sono comprese nel canone" tutte le spese condominiali che il Proprietario tiene per sé senza richiederle al Conduttore (dovrebbero essere cioè quelle che ho indicato prima).
Non è che lo facciano tutti ........ di tenersele per sé anche se sarebbe giusto.
Nei piccoli condomini senza Amministratore (pensa lui, se c'è, a dividere le spese generali in due parti) il Conduttore spesso si becca tutte le spese (magari anche in buona fede, per mancanza di competenza del Proprietario).
Le polizze assicurative sono di tanti tipi e mentre è giusto paghi la polizza il Proprietario per eventuali danni causati dalla caduta di una tegola o dalla rottura di un tubo dell'acqua, dovrebbe pagarla il Conduttore se copre i rischi della caduta di un vaso da fiori.
 

happysmileone

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Privato Cittadino
Sei libero di interpretare come vuoi ma il sottoscritto inserisce in contratto un importo quale canone di locazione ed e' l'importo che richiede all'inquilino per l'affitto della casa . Dichiara nella registrazione quell'importo e nella denuncia dei redditi il 95% o il 70% di quell'importo.
Le spese condominiali nulla hanno a che vedere con il reddito e non essendo tassabili le riscuoto a parte regolando contrattualmente le modalita' e le competenze.
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ognuno fa come vuole ma le Istruzioni, a mio parere, parlano chiaro e nel caso mio, essendo in regime di "cedolare secca" il 100% (comunque, il 70% è una percentuale che non esiste ....)
 

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