Rosa hai ragione
Però per esperienza ti dico che qui a Roma e con riferimento alle prime concessioni rilasciate (ribadisco prime concessioni riferite alle prime pratiche .. intese come domande di condono presentate)
i tecnici funzionari dell'usce hanno rilasciato concessioni (le prime) anche senza il nuovo illo tempore accatastamento riferito all'abuso, ma prendendo per buono solo l'accatastamento e planimetria ante condono l'importante che a corredo della domanda esisteva un accatastamento ....
Purtroppo ho prove documentabili dove miei clienti venditori hanno dovuto sanare il già condonato in quanto difforme catastalmente (planimetria) a quanto presentato a corredo della domanda di condono
(primissime concessioni in sanatoria rilasciate a Roma)
Ora non ti rilasciano una Concessione in sanatoria nemmeno se raccomandato da Trump .... anzi l'ufficio è pressochè inattivo
Se chiedi di avere accesso ad una pratica di condono ancora non definita passano dei mesi solo per visionarla ..... se chiedi una definizione di una pratica anche con l'ausilio di una richiesta di lavorazione urgente del Notaio per imminente stipula, ti invecchi prima di ricevere una risposta.
L'Usce di Roma è un ufficio che è nato solo ed esclusivamente per gestire le pratiche di Condono
(per ufficio intendo un ministero con qualche milioni di dipendenti)
dislocato in una location a sè ...
Qualche perfido malpensante sostiene che esiste una voluta inerzia di tale ufficio affinchè le pratiche di condono non vengano evase in tempi brevi ... partendo dal presupposto che non ci sono più condoni edilizi all'orizzonte
(diverso da pratiche edilizie a sanatoria che qui sono di competenza delle circoscrizioni ... altri uffici)
Ma questi impiegati dell'ufficio condono ... ufficio a sè ... identità nata solo per tale scopo ... se veramente lavorassero per definire tutte le domande di condono rilasciando le concessioni a sanatoria .... una volta evase tutte le pratiche che senso avrebbe tenere in piedi questo ministero che vede in carica migliaia di persone ...... ?
La carica dei dipendenti di Roma Sono 62 mila .. ovviamente di questo numero solo una parte lavora al sopra menzionato ufficio
Ma una volta evase tutte le pratiche in sospeso che fine faranno questi dipendenti appositamente reclutati per tale scopo ?
I malpensanti sostengono che esiste una volontà auto conservatrice affinchè il definibile rimanga indefinito
Quindi la confusione regna sovrana
Tolto il mio OT rientrando in tema
il nostro amico deve necessariamente affidarsi ad un tecnico di Roma per dare un senso alla sua situazione e soprattutto per trovare la giusta soluzione
altrimenti qui nel Forum sono solo parole buttate lì .... bla bla bla