Buongiorno. Un quesito per voi. Vorrei partecipare a un asta per l'acquisto di una casa, prevista per fine settembre. Questa casa é abitata dal 1988 da una coppia ormai di anziani che nel 1988 aveva stipulato un contratto di acquisto con il costruttore. L'acquisto però non si è perfezionato in quanto gli acquirenti avevano avviato una causa contro il costrutto per vizi rilevati sull'abitazuone . Quindi ad oggi risulta ancora proprietario il costruttore, la casa pignorati e la causa fra costruttore e inquliini ancora in corso. Cosa rischio se acquisto e vino l'asta? Chi vive li dal 1988 poi può sottrarmi la casa mediante una successiva sentenza di usucapione? Ha valore il preliminare di vendita, anche se non é mai stato fatto l'atto ed é oggetto di causa, stipulato nel 1988 fra costruttore e inquilini? Grazie. Saluti.
Bisogna fare attenzione:la causa é stata posta in essere dai futuri acquirenti e non dal costruttore. É importante capire se nel corso degli anni il costruttore é stato contumace o presente nella causa contro i signori. Nel primo caso si é disinteressato al bene. Quindi manico a favore della coppia che hanno esercitato i loro diritti uti dominus. Nel secondo caso non é maturato proprio nulla. essendovi un preliminare le parti chiedono l'adempimento con l'abolizione dei vizi del costrutto. Quindi bisogna vedere il costruttore come si é comportato. se non ha mai chiesto l'annullamento del preliminare,se é stato inerte oppure no in questi anni. Non é necessario che ci sia una sentenza di accertamento usucapione trascritta perché quello matura a priori con i presupposti previsti dalla legge. Io lascerei perdere. Non c'é giurisprudenza univoca.