La valutazione di un immobile è una tematica estremamente complessa.
Nella determinazione del prezzo incidono numerosissimi fattori, tra cui - a titolo
esemplificativo ma NON ESAUSTIVO:
- Ubicazione dell'immobile;
- Stato di conservazione dell'appartamento, dell'immobile a cui l'appartamento appartiene, e del contesto edilizio in cui l'immobile è inserito (leggasi eventuale supercondominio, se presente);
- Presenza o meno di eventuali abusi edilizi da sanare;
- Provenienza contrattuale dell'immobile (leggasi "una o più donazioni presenti nello storico compravendite");
- Presenza o meno di pertinenze utili (box, posto auto, cantina, soffitta);
- Presenza o meno di balconi o cortili;
- Possibilità o meno di cambiare categoria catastale e quindi destinazione d'uso (da leggere con attenzione il regolamento di condominio contrattuale prima di avanzare proposte di acquisto);
- Numero di stanze, numero di bagni, esposizione dell'appartamento.
Un link per avere un VAGO punto di partenza sul possibile prezzo è questo, tra l'altro molto contestato in quanto in tanti dicono che sovrastima:
Immobiliare.it ti permette di effettuare una valutazione immobiliare online e scoprire quanto vale la tua casa. Prova subito, è gratis!
www.immobiliare.it
Poi, ripeto, ogni immobile è un caso a sé. A parità di metratura, un immobile potrebbe valere 10 volte in più di un altro. I fattori sono tanti.
A tutto questo devi aggiungere fattori soggettivi: se un immobile si trova DAVANTI AL TUO POSTO DI LAVORO, ed il tuo posto di lavoro è un Ministero che sta lì da 50 anni, è chiaro che per te la casa lì davanti ha un valore immenso, per altri ciò non conta nulla.
Saranno gradite altre indicazioni da veri professionisti del settore.