faravolonunzia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, sono nuova del forum, spero di essere nella sessione giusta... avrei bisogno di porre un po di domande ma cominciamo un po per volta:
Abbiamo acquistato un'appartamento nel 2003 a Bergamo in edilizia convenzionata in diritto di proprietà, siamo proprietari dell'immobile al 50/50 e siamo in separazione dei beni.
Adesso mio marito per vari motivi, vorrebbe cedermi la sua meta', quali documenti occorrono da parte del venditore e quali da parte del compratore? In quale direzione muoverci per fare in modo che si alleggerisca la burocrazia, visto che la compravendita cade tutta su di noi?
Grazie in anticipo!
 

Rosa1968

Membro Storico
Cosa intendi per alleggerire la burocrazia. Se ti vende il 50% é una normale compravendita con versamento di denaro da parte tua. Ci potrebbe essere la donazione ma da valutare molto bene.
 

faravolonunzia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per la celere risposta, alleggerire la burocrazia era un modo per dire fare i passi giusti da rendere tutto più' fluido...
Lei ha toccato il tasto che riguardava la mia seconda domanda..
Tenendo lontano il discorso donazione, ma al momento della compravendita dovrò' versare fisicamente i soldi per l'acquisto a mio marito? Come potrebbe avvenire se abbiamo il conto cointestato?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Grazie per la celere risposta, alleggerire la burocrazia era un modo per dire fare i passi giusti da rendere tutto più' fluido...
Lei ha toccato il tasto che riguardava la mia seconda domanda..
Tenendo lontano il discorso donazione, ma al momento della compravendita dovrò' versare fisicamente i soldi per l'acquisto a mio marito? Come potrebbe avvenire se abbiamo il conto cointestato?

..Se sul conto c'è la provvista nessun problema.
Se non c'è provvista occorre fare quello che in gergo si chiama un "magheggio"...
Quindi cominciando dalla prima.. La provvista c'è..?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
....:confuso: direi passiamo al magheggio


Posto che immagino che il tuo obbiettivo sia quello di "mettere le mani" sulla piena titolarità dell'immobile no..?

A questo proposito, mi rendo conto che entreremmo nel personale, tuttavia, buona cosa sarebbe capirne il motivo, ciò per dispensarti un consiglio più specifico e quindi efficace.

Mi spiego:

Se la "manovra" è finalizzata alla sola acquisizione del bene per averlo e disporne per gli anni futuri, nella sua piena totalità è una cosa e vi saranno soluzioni e atti per perseguire questo fine.
Se invece l'obbiettivo è acquisire il titolo nella sua pienezza per andare poi a venderlo vi sono soluzioni assai più snelle e sopratutto assai più economiche.

Detto questo, anzitutto, bisogna mettere gli occhi sulla convenzione, ciò perchè non tutte le convenzioni sono uguali, se vi sono oneri, spese rideterminazioni del prezzo etc.. ciò è da verficare..

Stabilito un corrispettivo, ( dal valore catastale va bene aggiungendoci un 5% in più) lo si divide per due.
Il magheggio più classico da porre in essere è quello de " l'assegno farlocco", cioè in sede di rogito stacchi l'assegno intestato a tuo marito di x..
Terminato l'atto e sopratutto lontano dagli occhi del notaio, (..è un falso in atto pubblico ed è prevista procedura penale) tuo marito ti renderà l'assegno.

Tuttavia, occorre avvertirti, che questo magheggio, non ti mette totalmente al riparo dai rischi, ciò perchè vi è la tracciabilità dei pagamenti.
Molto difficile che vengano a "pizzicarvi".. specialmente se la compravendita si basa su importi "normali" ovvero superiori al valore catastale.
 
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faravolonunzia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
...:maligno: diciamola tutta... mio marito si svincolerebbe del suo 50% per poi poter acquistare altrove come prima casa... il problema che abbiamo fatto la proposta ed e' stata accettata, avremmo il rogito verso la meta' di aprile :pollice_verso:
Domani andrò' in comune uff. politiche della casa e vedremo da che parte iniziare...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
...:maligno: diciamola tutta... mio marito si svincolerebbe del suo 50% per poi poter acquistare altrove come prima casa... il problema che abbiamo fatto la proposta ed e' stata accettata, avremmo il rogito verso la meta' di aprile :pollice_verso:
Domani andrò' in comune uff. politiche della casa e vedremo da che parte iniziare...

..Bè.. Niente di nuovo...
L'assegno farlocco va bene fidati..
Potreste fare un compromesso ove si stabilisce il prezzo di 10, 8 vengono versati con assegno bancario xxxx (farlocco) e saldo al rogito con assegno circolare di 2.
Stop.
 

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