Buongiorno a tutti volevo chiedere delucidazioni riguardo la vendita del mio immobile.
Ho trovato un acquirente che mi ha presentato una proposta che a me sta bene dove sono indicate le date del compromesso (8 gennaio) e data rogito (entro e non oltre 20 aprile con penale all'acquirente di euro 200 al giorno per ogni giorno di ritardo). Il problema e' che ho un dubbio quando ad un punto della proposta c'e' scritto "...la parte promissaria acquirente e' in procinto di chiedere un mutuo quindi la parte venditrice si obbliga a fornire documentazione occorrente accettando altresi' modalita' e tempi di erogazione decisi dall' istituto mutuante. In particolare la parte venditrice accetta che l'erogazione potrebbe non essere contestuale ma differita al momento in cui l'ipoteca cauzionale si sara' consolidata e quindi dopo circa venti giorni tempo necessario per l'espletamento. In quest'ultimo caso al momento della stipula il mutuario conferira' mandato irrevocabile a versare il netto ricavo dell'operazione in favore della parte venditrice". Il dubbio e' il seguente: cosa significa che il venditore accetta i tempi di erogazione ? E' vero che abbiamo stabilito data di rogito entro e non oltre il 20 aprile e per ogni giorno che passa paghera' una penale di euro 200, ma potrebbe accadere che dopo un mese per un qualsiasi motivo la banca ancora non eroga ? In quel caso come mi devo comportare ? Premetto che l'acquirente deve richiedere una somma esigua di mutuo (circa 40000 euro) e che la richiedera' a gennaio (quindi al 20 aprile ci sono oltre tre mesi). Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
Ho trovato un acquirente che mi ha presentato una proposta che a me sta bene dove sono indicate le date del compromesso (8 gennaio) e data rogito (entro e non oltre 20 aprile con penale all'acquirente di euro 200 al giorno per ogni giorno di ritardo). Il problema e' che ho un dubbio quando ad un punto della proposta c'e' scritto "...la parte promissaria acquirente e' in procinto di chiedere un mutuo quindi la parte venditrice si obbliga a fornire documentazione occorrente accettando altresi' modalita' e tempi di erogazione decisi dall' istituto mutuante. In particolare la parte venditrice accetta che l'erogazione potrebbe non essere contestuale ma differita al momento in cui l'ipoteca cauzionale si sara' consolidata e quindi dopo circa venti giorni tempo necessario per l'espletamento. In quest'ultimo caso al momento della stipula il mutuario conferira' mandato irrevocabile a versare il netto ricavo dell'operazione in favore della parte venditrice". Il dubbio e' il seguente: cosa significa che il venditore accetta i tempi di erogazione ? E' vero che abbiamo stabilito data di rogito entro e non oltre il 20 aprile e per ogni giorno che passa paghera' una penale di euro 200, ma potrebbe accadere che dopo un mese per un qualsiasi motivo la banca ancora non eroga ? In quel caso come mi devo comportare ? Premetto che l'acquirente deve richiedere una somma esigua di mutuo (circa 40000 euro) e che la richiedera' a gennaio (quindi al 20 aprile ci sono oltre tre mesi). Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.