nel ringraziare fin d'ora per le eventuali risposte alla mia richiesta precedente, vorrei tentare di esporre in maniera un pò più chiara il mio problema non essendo del settore.
La cooperativa di cui ero socio ha acquistato nel 94 un suolo a mezzo di cessione bonaria venendo meno sia la procedura di occupazione d'urgenza che di esproprio definitivo (L.665/71) tutto in esecuzione di una convenzione stipulata col Comune di Avellino. La proprietà e il possesso dello stesso terreno passava al Comune mentre il godimento per la durata di 99 anni rimaneva alla Cooperativa. In virtu di ciò sono stati realizzati dalla stessa cooperativa nel 1995 n. 12 appartamenti, box e locali al piano terra a spese dei soci. Adesso, dopo 15 anni, volendo vendere il mio appartamento un tecnico comunale, a domanda della parte acquirente ha dichiarato che un eventuale atto di vendita dell'appartamento risulterebbe nullo in quanto lo stesso Comune ha diritto di prelazione sullo stesso. Ciò ha indotto la parte acquirente a chiedere il recesso dall'acquisto.
La mia domanda è questa: può il Comune, nel mio caso in presenza costruzione effettuata da privati e non pubblica amministrazione (vedi IACP) su un terreno di cui è stato acquistato il diritto di superficie pregiudicare la mia vendita? spero di essere stato un tantino più chiaro. Grazie Antonio
La cooperativa di cui ero socio ha acquistato nel 94 un suolo a mezzo di cessione bonaria venendo meno sia la procedura di occupazione d'urgenza che di esproprio definitivo (L.665/71) tutto in esecuzione di una convenzione stipulata col Comune di Avellino. La proprietà e il possesso dello stesso terreno passava al Comune mentre il godimento per la durata di 99 anni rimaneva alla Cooperativa. In virtu di ciò sono stati realizzati dalla stessa cooperativa nel 1995 n. 12 appartamenti, box e locali al piano terra a spese dei soci. Adesso, dopo 15 anni, volendo vendere il mio appartamento un tecnico comunale, a domanda della parte acquirente ha dichiarato che un eventuale atto di vendita dell'appartamento risulterebbe nullo in quanto lo stesso Comune ha diritto di prelazione sullo stesso. Ciò ha indotto la parte acquirente a chiedere il recesso dall'acquisto.
La mia domanda è questa: può il Comune, nel mio caso in presenza costruzione effettuata da privati e non pubblica amministrazione (vedi IACP) su un terreno di cui è stato acquistato il diritto di superficie pregiudicare la mia vendita? spero di essere stato un tantino più chiaro. Grazie Antonio